        Cinque auto sono state quasi distrutte da incendio dopo essere state utilizzate dal servizio segreto del presidente americano Joe Biden. Le auto, tutti Suv di grandi dimensioni, hanno preso fuoco nell'aeroporto di Nantucket, nel Massachusetts, dove il presidente USA si era recato in occasione del Giorno del Ringraziamento. Grande paura a causa della vicinanza a un deposito di carburante, ma fortunatamente non ci sono state vittime n&eacute; feriti. Mistero sulle cause del rogo. Approvata legge in California: chi &egrave; senza auto ricever&agrave; mille dollari Incendio auto Biden, si cercano le cause Lo scorso 24 novembre, in occasione del Giorno del Ringraziamento, il presidente USA Joe Biden si era recato sull'isola di Nantucket, vicina alla costa ovest degli Stati Uniti, per celebrare la festivit&agrave; insieme alla sua famiglia in un resort. Insieme al presidente c'era, come da protocollo, il servizio segreto che garantisce la sua sicurezza. Trattandosi di una localit&agrave; non collegata direttamente con il resto della rete stradale americana, gli agenti al servizio di Biden hanno affittato in loco le vetture della sua scorta.  Una flotta di 5 Suv composta da Chevrolet Suburban, Ford Explorer, Infiniti QX80, Ford Expedition e Jeep Gladiator. Una volta conclusa la visita, le vetture sono state riconsegnate all'azienda di noleggio, ma il giorno dopo &egrave; accaduto l'inaspettato: tutte e 5 le auto sono state semidistrutte da un incendio mentre si trovavano nel parcheggio dell'aeroporto dell'isola. Le fiamme sono state immediatamente domate, con qualche attimo di tensione. Le vetture si trovavano infatti a pochi metri da un deposito che conteneva quasi 100mila litri di carburante, ma il pronto intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato ogni possibile danno ulteriore a cose e persone. Tutte le 5 vetture sono state in gran parte distrutte nella loro parte frontale, rapidamente divorata dalle fiamme. Resta per ora il mistero sulla causa dell'incendio, sviluppatosi solo poche ore dopo la partenza del presidente Biden. La testata locale Nantucket Current, che ha pubblicato le immagini delle vetture bruciate, ha fatto sapere che una delle auto doveva sub&igrave;re un richiamo alla batteria, ma i danni nel motore sono stati tali da impedire di capire se il rogo sia effettivamente partito da quella componente.  Here&rsquo;s a portion of the surveillance video of the rental cars used by Secret Service agents going up in flames at #Nantucket Memorial Airport less than 24 hours after President Biden left the island pic.twitter.com/sAGGsz1pw0 &mdash; Nantucket Current (@ACKCurrent) November 30, 2022          

Le vetture erano state usate fino a poche ore prima per la scorta del presidente USA: si cercano le cause del rogo

Biden, distrutte da un incendio 5 auto dei suoi servizi segreti

        Dimmi quante colonnine di ricarica ci sono e ti dir&ograve; quanto sono diffuse le auto elettriche. Questo &egrave; pi&ugrave; o meno lo scenario statunitense che conferma quanto il green, negli Usa, stia andando avanti, per un futuro sempre pi&ugrave; prospero. Un piano &egrave; stato studiato per essere messo in campo, ossia finanziare 900 milioni di euro circa per poter realizzare le stazioni di ricarica nei 35 Stati. Questo potrebbe essere anche un modo per incentivare l&rsquo;acquisto di vetture elettriche, dando proprio ci&ograve; che serve, ossia un punto per ricaricarle. La scelta di investire questa grande somma di denaro a tal scopo &egrave; stata confermata dallo stesso Presidente Joe Biden al Salone di Detroit. Esso si aggiunge nei finanziamenti da circa 1.000 miliardi di euro per le infrastrutture, approvato a novembre. C'&egrave; da aggiungere che il Governo americano ha previsto un credito di imposta di 7.500 dollari (circa 7.500 euro) per tutti i cittadini americani che vogliono acquistare veicoli elettrici, ponendo per&ograve; due condizioni: le auto devono essere state prodotte negli Stati Uniti e le loro batterie devono essere Made in Usa, una decisione che non &egrave; andata gi&ugrave; alla Commissione Europea.&nbsp; Verso un futuro 100% green Per permettere la costruzione dei punti di ricarica negli States, che dovrebbero essere migliaia, sono stati approvati dal Congresso 5 miliardi di euro circa in 5 anni, al fine di fornire sovvenzioni all&rsquo;America. C&rsquo;&egrave; poi da dire che negli Usa l&rsquo;acquisto dei veicoli elettrici &egrave; andato crescendo negli anni. Biden, inoltre, ha firmato un ordine esecutivo che obbliga alla compera di all&rsquo;incirca quasi tutti i modelli elettrici o ibridi plug-in entro il 2027. Ma c&rsquo;&egrave; di pi&ugrave; perch&eacute; il Presidente ha posto un obiettivo da realizzare entro il 2030. Quale sarebbe? L&rsquo;intenzione &egrave; quella di avere un 50% di auto nuove vendute negli States che siano prettamente elettriche o ibride plug-in, con la realizzazione di 500.000 nuove colonnine di ricarica proprio per queste vetture. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

L&rsquo;obiettivo del Presidente, poi, &egrave; che entro il 2030 il 50% delle auto acquistate debbano essere elettriche o ibride plug-in

Usa: Biden finanzia circa 900 milioni di euro per le stazioni di ricarica

        Joe Biden, 46esimo Presidente degli Stati Uniti d&rsquo;America, sembra essere un tipo sui generis e forse proprio per questo &egrave; tanto apprezzato. Testimonianza di queste parole &egrave; il suo essersi presentato a bordo della sua inseparabile Corvette per girare l&rsquo;episodio di &ldquo;Jay Leno&rsquo;s Garage&rdquo;, un programma il cui focus &egrave; la ricerca di auto uniche e delle storie che si celano in esse, con particolare attenzione ai temi dell&rsquo;innovazione. Biden e la sua Corvette Il Presidente ha sempre conservato quest&rsquo;auto storica, regalatagli dal padre nel 1967, con quella cura e quella premura che solo chi ama qualcosa pu&ograve; avere. La Corvette, che a vederla sembra come nuova, &egrave; stata la compagna di Joe sia in giovent&ugrave; che in et&agrave; adulta fino a quando, per motivi legati ad una legge americana che vieta la circolazione dell&rsquo;auto per le strade pubbliche, ha dovuto smettere di guidarla. Per lo show Biden ha potuto riassaporare le sensazioni del passato e riabbracciare, simbolicamente, la sua Corvette, unendosi di nuovo a lei. Commentando l&rsquo;episodio, il Presidente si &egrave; ritenuto soddisfatto: "&Egrave; stato divertente. &Egrave; stato ancora pi&ugrave; divertente guidare la mia vecchia Corvette". "Abbiamo parlato di come le auto elettriche cambieranno l'ambiente", ha continuato poi, sempre sulla scia della lotta al cambiamento climatico in cui lui &egrave; estremamente coinvolto. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

Il Presidente ha potuto guidare di nuovo la sua auto d&rsquo;epoca per l&rsquo;episodio di &ldquo;Jay Leno&rsquo;s Garage&rdquo;

Joe Biden torna a bordo della sua Corvette per uno show americano

        Pochi giorni alla Casa Bianca e Joe Biden ha gi&agrave; tracciato le linee guida da seguire per un futuro pi&ugrave; green e in linea con quello che era stato stabilito con l&rsquo;Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Il neo Presidente degli Stati Uniti, infatti, ha dichiarato di voler sostituire la maggior parte della flotta dei veicoli governativi con modelli full electric di ultima generazione. Joe Biden, l'amore per la sua Chevrolet Corvette che non potr&agrave; pi&ugrave; guidare &ldquo;AUTO FATTE DA LAVORATORI AMERICANI&rdquo; Stando all&rsquo;ultimo Federal Fleet Report (il Rapporto sulla flotta federale USA), l&rsquo;intero parco auto comprenderebbe oltre 645.000 mezzi, con 245.000 mezzi civili, 173.000 ad uso militare e 225.000 adibiti per gli uffici postali statunitensi. Numeri alquanto impressionanti se si pensa che i mezzi elettrici in tutto erano meno dell&rsquo;1% dell&rsquo;intera flotta. &ldquo;Il governo federale possiede un&rsquo;enorme flotta di veicoli, che sostituiremo con veicoli elettrici puliti fabbricati proprio qui in America, da lavoratori americani&rdquo;, ha detto Biden in un video divulgato dai colleghi di ABC News. Ovviamente, il Governo americano non ha ancora divulgato informazioni rilevanti in merito alle dichiarazioni di Biden, n&eacute; tantomeno fornito le tempistiche per eseguire una sostituzione di tale portata. Tuttavia noi, sperando che questo accada rispettando un tempo ragionevole, rimaniamo in attesa di vedere come si evolver&agrave; la situazione.   Pres. Biden: "The federal government also owns an enormous fleet of vehicles, which we're going to replace with clean electric vehicles made right here in America, by American workers."https://t.co/figJbDMrpt pic.twitter.com/racgwk9VGw &mdash; ABC News Live (@ABCNewsLive) January 25, 2021          

L&rsquo;intero parco auto comprenderebbe oltre 645.000 mezzi: con 245.000 vetture civili, 173.000 ad uso militare e 225.000 adibiti per gli uffici postali

Biden e il rinnovo delle auto della flotta statunitense: elettrico nel mirino

        Una vera macchina americana per un vero americano. Joe Biden, appena eletto 46&deg; Presidente degli Stati Uniti d'America, presenta un'altra differenza rispetto al suo predecessore Donald Trump, oltre alla ideologia politica. A differenza del magnate, che ostentava il suo status andando in giro con supercar fiammanti o limousine potentissime, Biden &egrave; un vero cultore dell'automobile e della sua essenza. Ne &egrave; testimonianza il fatto di possedere - e conservare con cura maniacale - una Chevroelt Corvette Stingray del 1967.  IL REGALO DI PAP&Agrave; BIDEN La vettura, pur se risalente a oltre sessant'anni fa, &egrave; conservata talmente bene da sembrare un'auto appena acquistata. Ha invece accompagnato Biden lungo la sua giovinezza e et&agrave; adulta. Il neopresidente USA &egrave; infatti appassionato d'auto sin dalla tenera et&agrave;, anche perch&eacute; il padre era il titolare della pi&ugrave; grande concessionaria Chevrolet del Delaware, a Wilmington, citt&agrave; natale dei Biden. E fu proprio Biden senior a regalare la Corvette al figlio Joe.  Avvenne tutto nel 1967. Joe stava per sposare la sua prima moglie, Neilla Hunter - che sarebbe poi morta nel 1972 in un incidente stradale insieme alla piccola figlioletta di soli 13 mesi -, e il padre non aveva i soldi necessari all'acquisto della vettura desiderata. Ide&ograve; allora un singolare piano. Joe possedeva gi&agrave; una Chevy, Neilla una Pontiac Tempest. Con la scusa di fare il tagliando, pap&agrave; Biden le mise in permuta per ottenere cos&igrave; la Corvette Stingray. Quando Joe e Neilla vennero convocati in officina per ritirare le loro auto, si trovarono di fronte la muscolosa decapottabile. Fu subito amore: e il Presidente non smise mai di mettersi al volante della sua Chevy verde. UNA DECAPOTTABILE DA 350 CV Che, per la cronaca, &egrave; una macchina super prestazionale, soprattutto per il periodo storico in cui si trovava sul mercato. La Corvette Stingray di Joe Biden montava (anzi, monta ancora) un V8 5.4 litri da 350 cv, abbinato a un cambio manuale a 4 velocit&agrave;, in grado di far accelerare la macchina da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi. Un vero e proprio gioiellino, all'epoca costato 5.600 dollari, e che oggi, qualora venisse messo all'asta, non verrebbe venduto per meno di 90.000 dollari circa. Nel listino dell'usato di Auto, tante occasioni da non perdere a portata di click! ADESSO NON LA PU&Ograve; GUIDARE Il Presidente, tuttavia, dovr&agrave; continuare a riporla in garage. La legge americana infatti vieta al Presidente di circolare per strade pubbliche. Anzi, per ragioni di sicurezza, n&eacute; lui n&eacute; i parenti possono guidare. Un limite a cui Joe Biden dovr&agrave; sottostare. Nulla gli vieter&agrave; comunque in futuro di continuare ad ammirare la sua Corvette.       

Gli venne regalata dal padre nel 1967, il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America non l'ha mai venduta, continuando a curarla con passione maniacale

Joe Biden, la storia d'amore con la sua Chevrolet Corvette che non potrà più guidare

Gli venne regalata dal padre nel 1967, il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America non l'ha mai venduta, continuando a curarla con passione maniacale. Monta un V8 5.4 da 350 cavalli in grado di far accelerare la decapottabile da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi

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Chevrolet Corvette Stingray di Joe Biden: FOTO