In Polonia una vettura a tutta velocit&agrave; si &egrave; schiantata contro un casello autostradale. Nessun altro automobilista &egrave; stato coinvolto e non si conoscono per ora le condizioni del guidatore

Schianto violentissimo al casello: automobilista sopravvive per miracolo!

        Stellantis si amplia. Il Gruppo ha deciso di incrementare le proprie capacit&agrave; di sviluppo e ingegneria del software con otto centri, realizzando dunque una nuova sede in Polonia. L&rsquo;Hub software polacco avr&agrave; fino a 300 dipendenti che si occuperanno di analisi dei dati, sviluppo e validazione del software e sar&agrave; situato a Gliwice, nei pressi di uno stabilimento produttivo di Stellantis. Al fine di ottenere massimi risultati, la multinazionale sta collaborando con GlobalLogic Inc., un fornitore di servizi di ingegneria digitale, per reclutare talenti e creare rapidamente l&rsquo;Hub software polacco. L&rsquo;ubicazione dell&rsquo;Hub sfrutta le strutture di formazione tecnica e universitaria della regione e aggiunge risorse di sviluppo software alle attivit&agrave; tecniche di Stellantis gi&agrave; presenti in Europa. Il team dell'Hub software lavorer&agrave; prima di tutto sullo sviluppo di software di base e di applicazioni software, su DevOps e sulla convalida automatizzata. La crescita di Stellantis Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis, si &egrave; cos&igrave; espresso: &ldquo;L&rsquo;inaugurazione di questo nuovo Hub software in Polonia &egrave; un&rsquo;ulteriore pietra miliare dell&rsquo;attuazione della nostra strategia Dare Forward 2030. Il software &egrave; fondamentale per il raggiungimento dell&rsquo;obiettivo di diventare leader per quanto riguarda l&rsquo;esperienza cliente offerta da servizi e prodotti, nonch&eacute; per il nostro impegno, rivoluzionario nel settore, ad azzerare le emissioni di carbonio entro il 2038.&rdquo; Il team polacco contribuir&agrave; alla rete globale di creazione del software, un elemento chiave per Stellantis nella creazione di veicoli software-defined capaci di garantire funzionalit&agrave; incentrate sul cliente, compresi aggiornamenti e funzionalit&agrave; che saranno aggiunti anni dopo la produzione della vettura stessa. Tara Vatcher, Senior Vice President, Software Architecture and Development di Stellantis, ha aggiunto: &ldquo;Creare un&rsquo;infrastruttura all&rsquo;interno dei nostri veicoli che si adatti facilmente e in maniera fluida alle aspettative dei guidatori &egrave; un elemento fondamentale dell&rsquo;impegno globale di Stellantis a offrire una mobilit&agrave; all&rsquo;avanguardia&rdquo;. La strategia incentrata sul software di Stellantis prevede l&rsquo;impiego di piattaforme tecnologiche di nuova generazione, basate sulle capacit&agrave; esistenti dei veicoli connessi, per trasformare il modo in cui i clienti interagiscono con i propri veicoli e generare 20 miliardi di euro di ricavi incrementali annui entro il 2030. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

Esso avr&agrave; fino a 300 dipendenti che si occuperanno di analisi dei dati, sviluppo e validazione del software

Stellantis apre un nuovo centro di sviluppo software in Polonia

Con la propria auto capita spesso di concedersi attimi di divertimento: fin quando non si viene beccati dalla polizia e a patto che non venga messo in pericolo la sicurezza degli altri. In Polonia &egrave; successo proprio questo, come si vede in questo video, dove lo show di un automobilista &egrave; iniziato con una sgommata per entrare in un benzinaio a fare rifornimento, e poi &egrave; finito fortunatamente con le forze dell&rsquo;ordine che prontamente lo hanno fermato per multarlo.  Compra una Lamborghini online, ma il camion delle consegne gliela distrugge!  Un&rsquo;esibizione finita male  Lo showman in questione &egrave; stato registrato da alcune telecamere che mostrani tutto il sciagurato divertimento del conducente che si gode la guida spericolata con la sua sportiva: una BMW Serie 3 Cabrio della generazione E36. Le scene riprendono tutta la manovra fatta per poter sgommare lungo la curva, derapare entrando nella stazione di servizio, per poi arrivare a fine strada ed arrestarsi solo grazie all&rsquo;arrivo della polizia che lo blocca, mettendo fine al suo gioco. Fortunatamente non la guida imprudente dell&#39;uomo non ha provocato incidenti. Ma gli &egrave; costata una multa di 5.000 zloty polacchi, pari a poco pi&ugrave; di 1.000 euro, per aver guidato in modo pericoloso vicino a una stazione di servizio.&nbsp;    Cerchi un&#39;auto usata? Guarda qui 

&Egrave; successo in Polonia: il conducente, dopo essersi divertito con manovre folli e pericolose, &egrave; stato pizzicato dalle forze dell&#39;ordine&nbsp;

Entra dal benzinaio sgommando con la BMW Serie 3 Cabrio, ma la polizia... VIDEO

E&#39; successo in Polonia: alcune telecamere hanno ripreso la scena. Il conducente al volante di una BMW Serie 3 Cabrio si &egrave; esibito in pericolose manovre vicino una stazione di servizio. Giunto alla fine della strada ha per&ograve; incontrato la polizia che lo ha immediatamente fermato, infliggendogli una multa di 5.000 zloty polacchi, pari a poco pi&ugrave; di 1.000 euro

Va dal benzinaio sgommando e derapando con la BMW 

        Maggio porta una novit&agrave; per i veicoli commerciali del Gruppo PSA, che passa per la Polonia. Il leader europeo di questa fetta di mercato, vuole rinforzare le sue quote dell'automotive in Europa e accelerare il suo sviluppo nelle altre regioni. E per mettere in atto questa strategia ha deciso di produrre i nuovi furgoni di grandi dimensioni a Gliwice, cittadina industriale del sud del Paese.  Un investimento importante che PSA &egrave; riuscita a concretizzare anche grazie ai 564.114 veicoli commerciali leggeri venduti nel 2018, un dato in aumento del 18,3% rispetto all'anno precedente. La gamma di furgoni compatti e dei furgoncini ha permesso di consolidare la sua posizione di leader nel Vecchio Continente&nbsp; grazie al rinnovamenti attuati rispettivamente nel 2016 e 2018. Una crescita internazionale che porta, ad oggi, un acquirente su quattro, di un nuovo furgone, alla scelta di un modello del Gruppo PSA, come Peugeot Expert e Citroe?n Jumpy. Auto e sicurezza: l'Ue apre alla scatola nera dal 2022 Gruppo PSA a Gliwice Sar&agrave; proprio la produzione dei furgoni Peugeot Boxer, Citroe?n Jumper e Fiat Ducato, ma non solo, che verr&agrave; potenziata nello stabilimento polacco, trasformato per poter accogliere i veicoli commerciali, e adattata alla piattaforma dedicata ai furgoni. A Gliwice la capacita? produttiva sar&agrave; di 100.000 furgoni l&rsquo;anno fino alla fine del 2021, alla quale PSA aggiunge una prospettiva decenalle per lo stabilimento. Una decisione che per&ograve; &egrave; stata presa anche a causa dell&rsquo;aumento delle capacita? produttive dei furgoni Peugeot, Citroe?n, Opel e Vauxhall, nella fabbrica di SevelSud in Val di Sangro, negli ultimi tre anni. "Questa buona notizia per il sito di Gliwice dimostra che il nostro programma &ldquo;fabbrica eccellente&rdquo; viene applicato ovunque in Europa in modo sinergico ed efficiente. La performance industriale sara? un elemento fondamentale per le nostre ambizioni sul mercato dei veicoli commerciali, e ci permettera? di garantire ai nostri clienti la migliore offerta su questo segmento per tutti i nostri Marchi", ha detto Yann Vincent, Direttore Industriale &amp; Supply Chain. Tavares, PSA interessata a un brand premium "Ospitare la produzione dei furgoni di grandi dimensioni e? un grande passo per il futuro di Gliwice e una sfida importante per raggiungere i migliori livelli di efficienza e qualita? per soddisfare i clienti Business. Nei prossimi anni metteremo alla prova la nostra capacita? di adattare i processi alle produzioni di questo tipo di veicoli, in modo da rispettare la fiducia che ci hanno accordato", ha aggiunto Andrzej Korpak, direttore della fabbrica di Groupe PSA di Gliwice.       

Il Gruppo PSA annuncia la novit&agrave;: una produzione di 100mila furgoni all'anno fino al 2021. I veicoli di garndi dimensioni verranno fabbricati nello stabilimento polacco di Gliwice, cittadina industriale nel sud del Paese

PSA, in Polonia per produrre nuovi furgoni

         La Polonia &egrave; pronta a diventare uno dei paesi leader in Europa per quanto riguarda la produzione di veicoli elettrici. Nei dintorni di Varsavia verr&agrave; infatti costruita la prima fabbrica nazionale di vetture elettriche, al fronte di un investimento complessivo di circa 1,03 miliardi di euro. Una decisione presa nell&rsquo;ambito del ben pi&ugrave; ampio disegno di investimenti pubblici lanciato nel 2016: l&rsquo;Electromobility Poland, progetto a cui partecipano enti statali, investitori privati, industriali e compagnie energetiche.&nbsp; Il programma Electromobility Poland non riguarda solamente le auto elettriche, ma coivolge anche le amministrazioni locali che si impegneranno per garantire almeno il 30% di trasporto pubblico sostenibile nelle citt&agrave;. Non a caso nel 2017, il Fondo per lo Sviluppo polacco ha firmato un accordo con 41 Comuni per la fornitura di 780 bus elettrici. Inoltre, la Polonia sta avviando investimenti anche per quanto riguarda lo sviluppo della rete di rifornimento, annunciando ben 150 punti di ricarica lungo la rete autostradale. Un Paese che si preannuncia cos&igrave; all&rsquo;avanguardia sul tema dell&rsquo;ecosostenibilit&agrave;.       

Varsavia e dintorni puntano a diventare leader assoluti nella mobilit&agrave; elettrica e sostenibile: nell'Electromobility Poland si investono 1,03 miliardi di euro

La Polonia passa ai veicoli green

Il Fiat Firefly, la nuova famiglia di motori compatti a benzina di FCA a tre e quattro cilindri, sar&agrave; prodotto anche in Europa.  Precisamente in Polonia, nello stabilimento di Bielsko-Biala, nella regione della Slesia. L&#39;investimento, a detta del&nbsp;vice primo ministro della Polonia Mateusz Morawiecki, dovrebbe essere di circa 250 milioni di euro e portare alcune centinaia di posti di lavoro.  La fabbrica produce gi&agrave; l&#39;apprezzato&nbsp;1.3 Multijet ed il TwinAir, il meno diffuso benzina 2 cilindri. La produzione dovrebbe iniziare nel 2018, non in tempi brevissimi quindi, ma comunque in linea con le auto assemblate nello stablimento di Tichy, che per ora produce solo Fiat 500 e Lancia Ypsilon: ma a breve termine, per rilanciare la produzione potrebbero essere aggiunti nuovi modelli.  Di certo il Firefly a medio termine sar&agrave; un propulsore chiave per i modelli compatti di Fiat Chrysler Automobiles. Si tratta di un benzina aspirato,&nbsp;a 3 e 4 cilindri da 1,0 e 1,3 litri, dotati di &nbsp;cilindrata unitaria &egrave; di 333 centimetri cubici. Sono composti da&nbsp;blocco in alluminio, due valvole per cilindro con sistema di fasatura variabile, camere di combustione ad altissima efficienza e alternatori che possono ricaricare le batterie in di frenata.  Numeri interessanti. Sono accreditati di efficienza notevole:&nbsp;il 999 cc eroga 77 CV e 107 Nm a 3.250 giri, il 1.332 cc ha 109 CV e 139 Nm a 3.500 giri. Entrambi sono progettati per soddisfare i requisiti di durata minima di 240.000 chilometri. 

Motore a 3 e 4 cilindri, di 10 e 1.3 litri, ideali per le compatte del Gruppo