        Quando siamo sulla strada in auto, a piedi o con qualsiasi altro mezzo, &egrave; automatico pensare alla volante della Polizia se da lontano intravediamo delle luci blu. Sono i colori che distinguono le vetture delle Forze dell'Ordine, ma che in realt&agrave; non &egrave; detto che siano quelle se ci si trova in California. Infatti, a quanto pare, a Mercedes-Benz &egrave; stato concesso di far circolare i propri veicoli con luci esterne personalizzare, di color turchese, le quali vanno a segnalare la crescita del livello di guida autonoma su strade pubbliche. Il sistema luci delle Mercedes autonome Il color turchese &egrave; stato scelto in California per un motivo ben preciso: intanto non interferisce con i sistemi esistenti, inoltre non viene confuso con luci di servizio d'emergenza o segnali stradali. Per la Casa queste luci hanno il compito di trasmettere informazioni precise sul livello di autonomia dell'auto, contribuendo di conseguenza a migliorare l'accettazione pubblica della guida autonoma. Inoltre, qualora si guidasse un veicolo del genere e si incontrasse la Polizia, questa saprebbe gi&agrave; che il conducente pu&ograve; permettersi di svolgere altre attivit&agrave; alla guida poich&eacute; ne &egrave; autorizzato. Ad ogni modo, ad oggi &egrave; solo una sperimentazione, nella quale la vettura non pu&ograve; comunque superare i 60 km/h e chi si trova alla guida deve rimanere sempre preparato a riprendere il controllo. L'esclusiva Mercedes-Maybach S 680 "China Blue" di Mansory       

<p>L'azienda sta facendo una sperimentazione sulle proprie vetture a guida autonoma, le quali nei test non possono comunque superare i 60 km/h</p>

Se ti imbatti in un'auto con la luce blu non è la Polizia, ma una Mercedes

        Passo in avanti sui monopattini elettrici (e mezzi simili come segway, hoverboard e monoruote) a Milano. Dopo le multe salate, il caos a Torino e le manifestazioni a Roma, forse qualcosa si sta muovendo. Da oggi luned&igrave; 9 dicembre, almeno nel capoluogo lombardo, tutti potranno essere informati sulle strade lungo le quali possono o non possono muoversi i monopattini elettrici e i cugini grazie ai cartelli finalmente apposti. Monopattini elettrici: in Francia normativa sulla circolazione La sperimentazione La sperimentazione, lo comunica il Comune, durer&agrave; fino a luglio 2021 seguendo le direttive del Ministero dei Trasporti lo scorso giugno. Sono stati sistemati 130 cartelli lungo la cintura esterna di Milano. Ma dove si possono guidare i micro veicoli elettrici? La loro circolazione &egrave; consentita nelle aree pedonali limitando la velocit&agrave; ai 6 km/h. Le piste, i percorsi ciclabili e ciclopedonali, le Zone 30 con il limite a 20 km/h, invece, sono riservati solo a monopattini e segway. Qualche regola in pi&ugrave; adesso c&rsquo;&egrave;, bisogna per&ograve; tenere a mente i comportamenti civili, soprattutto per quanto riguarda la sosta: il Comune ci tiene a precisare che il parcheggio &egrave; permesso negli stalli delle biciclette o al lato della strada. Hyundai, monopattino elettrico per tutti i modelli del Gruppo Le tre aziende fornitrici Sono state selezionate oggi le tre aziende che a partire dalle prossime settimane potranno fornire monopattini elettrici in condivisione in citt&agrave;. Sono Wind Mobility, Bit Mobility e Helbiz Italia. Queste tre societ&agrave; si dividono equamente il totale della flotta, 750 monopattini per ogni gestore per un totale di 2.250 dispositivi, e per iniziare a fornire il servizio di sharing dovranno versare il deposito cauzionale sotto forma di fideiussione e chiedere l&rsquo;autorizzazione di avvio dell&rsquo;attivit&agrave; presso gli uffici dell&rsquo;Assessorato al Commercio. Allo stesso tempo, in accordo con gli uffici della Polizia locale, verr&agrave; fatta una verifica sui veicoli che saranno messi in strada affinch&eacute; essi corrispondano effettivamente alle caratteristiche che l&rsquo;Amministrazione aveva disposto nel bando. Le direttive Per avviare la propria attivit&agrave; di sharing, il gestore deve presentare certificazione di sottoscrizione di adeguata polizza assicurativa, garantire che il servizio sia attivo 365 giorni all&rsquo;anno 24 ore su 24, che vi sia un call center, un servizio di pronto intervento e controllo dei dispositivi con personale pronto a rimuoverli o spostarli entro le 24 ore dalla segnalazione in caso di disservizio, abbandono o posteggio irregolare. Per ogni monopattino, i gestori devono investire 10 euro all&rsquo;anno in comunicazione e informazione agli utenti sulle regole di utilizzo e del Codice della strada. Inoltre, per ogni monopattino elettrico &egrave; necessario depositare una cauzione una tantum (sotto forma di fideiussione) di 25 euro, a garanzia degli eventuali interventi di rimozione effettuati dall&rsquo;Amministrazione, mentre al Comune dovr&agrave; essere versato un contributo di 8 euro per ogni monopattino per l&rsquo;uso degli spazi pubblici.       

<p>Il comune, seguendo le direttive del Ministero dei Trasporti, ha concluso la posa dei cartelli: 130 lungo la cintura esterna della citt&agrave; da oggi luned&igrave; 9 dicembre</p>

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Se ti imbatti in un'auto con la luce blu non è la Polizia, ma una Mercedes

Monopattini a Milano: parte la sperimentazione fino a luglio 2021