        Cinque auto del valore di circa un milione di rubli (pi&ugrave; o meno 11.500 euro al cambio attuale) verranno estratte una volta alla settimana e andranno in palio a chi aderir&agrave; alla campagna vaccinale di Mosca, in Russia. Una vera e propria lotteria per combattere il Covid, quella lanciata dal sindaco Sergei Sobyanin, pensata per cercare di invogliare i cittadini della capitale russa a vaccinarsi in uno dei 100 hub sparsi per la citt&agrave; e ridurre cos&igrave; l&rsquo;aumento dei contagi, nonch&eacute; evitare nuove restrizioni. Regno Unito, assicurazione auto gratis per tre ore per chi si vaccina Lotteria attiva fino al prossimo 11 luglio Ovviamente, fa sapere il sindaco, il programma di incentivazione potr&agrave; essere applicato solo ed esclusivamente ai cittadini moscoviti di et&agrave; superiore ai 18 anni. Ma come funziona? Dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino, fanno sapere da Mosca, oltre ad una gift card che potr&agrave; essere utilizzata per pagare beni e servizi, fino al prossimo 11 luglio i cittadini saranno direttamente inseriti nella lista di partecipazione alla lotteria auto e avranno la possibilit&agrave; di vincere uno dei cinque modelli messi in palio. La salute &egrave; il premio pi&ugrave; grande Man mano che verr&agrave; completato il piano vaccinale relativo al programma verranno rese note anche le informazioni sui risultati dei sorteggi, che a partire dal 23 giugno verranno trasmesse in onda sul canale televisivo Moscow 24. &ldquo;Dal 14 giugno all'11 luglio 2021, i moscoviti che ottengono la prima dose di vaccino diventeranno partecipanti all'estrazione", ha scritto sul suo blog il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin. "Tuttavia, il premio pi&ugrave; grande per coloro che riceveranno il vaccino &egrave; incommensurabile rispetto a qualsiasi auto, perch&eacute; consister&agrave; nella salvaguardia della loro salute e della loro tranquillit&agrave;". Dunque, che dire, l&rsquo;iniziativa lanciata a Mosca &egrave; sicuramente particolare, ma siamo sicuri che far&agrave; registrare grandi numeri! Ferrari in pole position coi vaccini anti-covid: dal 7 giugno disponibili a Fiorano e Maranello       

L&rsquo;iniziativa &egrave; stata lanciata a Mosca dal sindaco della capitale russa, Sergei Sobyanin, ed &egrave; stata pensata per invogliare i cittadini a vaccinarsi. In palio cinque auto dal valore di 11.500 euro

Vaccini covid: con la prima dose partecipi alla lotteria per vincere un'auto

        Se ti vaccini, hai l&rsquo;assicurazione auto gratis (almeno per tre ore). &Egrave; l&rsquo;ultima novit&agrave; che arriva dal Regno Unito dove, secondo quanto riporta Autoexpress, una compagnia assicurativa ha previsto tre ore di copertura temporanea per i conducenti che mandino per e-mail una foto del loro attestato di vaccinazione. Coprifuoco a mezzanotte e altre quattro regioni in zona bianca: le novit&agrave; sugli spostamenti Come funziona L&rsquo;idea nasce dalla situazione che c&rsquo;&egrave; in molte aree rurali del Paese, in cui il trasporto pubblico &egrave; limitato o inesistente, o per l&rsquo;abitudine di tanti cittadini a non voler salire su treni e autobus affollati. Ed &egrave; molto alto, poi, il numero di persone che utilizzano l'auto di un amico o di un familiare, ma non sono assicurati per guidarlo. &Egrave; per questo motivo che Veygo, il braccio di assicurazione a breve termine di Admiral, ha creato questa speciale offerta temporanea. Come funziona? Per usufruirne si deve prima pagare per tre ore di copertura. La cifra, per&ograve;, viene rimborsata automaticamente inviando via e-mail una foto della carta che attesti l&rsquo;avvenuta somministrazione del vaccino. C&rsquo;&egrave; tempo fino al 30 giugno 2021. L&rsquo;offerta &egrave; rivolta alle persone dai 17 anni in su, con patente di guida valida. Basta iscriversi al sito web di Veygo, inviare i dettagli per e-mail insieme a una foto della scheda di vaccinazione a contact@veygo.com per ottenere un rimborso. L'amministratore delegato della societ&agrave;, Gunnar Peters, ha detto: &ldquo;Speriamo che questa offerta aiuti ad alleviare le preoccupazioni delle persone che possono avere difficolt&agrave; a raggiungere il loro appuntamento, o per coloro che preferiscono evitare di usare il trasporto pubblico per arrivarci. Vogliamo assicurarci che il programma di vaccinazione continui a procedere al passo, e che le persone possano ottenere il loro vaccino il pi&ugrave; facilmente possibile e proteggersi dal Covid-19&rdquo;. Ferrari in pole position coi vaccini anti-covid: dal 7 giugno disponibili a Fiorano e Maranello       

Una compagnia assicurativa ha previsto una copertura temporanea per i conducenti che mandino per e-mail una foto dell&rsquo;attestato di vaccinazione

Regno Unito, assicurazione auto gratis per tre ore per chi si vaccina

Di pari passo alla campagna vaccinale che in Italia procede a un buon ritmo, c&rsquo;&egrave; anche la possibilit&agrave; da parte delle aziende di vaccinare privatamente i propri dipendenti. E su questa pista, non c&rsquo;&egrave; nessuno che riesce a tenere il passo di Ferrari. La Casa del Cavallino Rampante, infatti, &egrave; pronta a partire o, come per fare un paragone con la Formula 1, &egrave; in pole position. Dal 7 giugno sono aperti gli hub privati di Maranello e Fiorano.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il nostro listino  Hub di Maranello e Fiorano  Ancora una volta, dunque, Ferrari si dimostra all&rsquo;avanguardia nell&rsquo;organizzazione interna. Il primo hub a partire con i vaccini anti Covid &egrave; il Diagnostic Center di Fiorano. Qui gli oltre 4.000 dipendenti e i loro familiari che hanno aderito alla campagna proposta dall&rsquo;azienda verranno vaccinati. Giornalmente, saranno somministrate fino a un massimo di 500 unit&agrave;, fanno sapere dall&rsquo;Ausl di Modena. Numeri in linea con le direttive dell&rsquo;Emilia Romagna: &ldquo;L&rsquo;obiettivo &egrave; garantire la ripresa in sicurezza dell&rsquo;intero sistema produttivo ed economico, e accelerare la campagna vaccinale mettendo al servizio del territorio le strutture disponibili - dicono dalla Regione -. Di qui la scelta di hub con grandi capacit&agrave; di somministrazioni, per evitare una dispersione di dosi che finirebbe per rallentare la campagna vaccinale&rdquo;.  Ferrari, nel primo trimestre 2021 salgono consegne e ricavi 

Il Cavallino Rompante parte per prima nella campagna di somministrazione dei sieri anti coronavirus negli hub privati dell&#39;azienda: una conferma di una grande organizzazione interna

Ferrari in pole position coi vaccini anti-covid: dal 7 giugno disponibili a Fiorano e Maranello

        Una vecchia 500 del 1972 e una borsa piena di speranza. A Belluno la dottoressa Lucia Pirolo porta i vaccini contro il covid a domicilio, raggiungendo tutte quelle persone anziane e fragili che non possono raggiungere con facilit&agrave; i centri vaccinali. Una fiala che riceve in cambio tanti sorrisi. E non appena all'orizzonte si vede sbucare dalla strada quell'Autobianchi Giardiniera in versione ambulanza iniziano anche i ricordi passati. Al volante per&ograve; non c'&egrave; Lucia, ma il pap&agrave; Giulio, il proprietario dell'indimenticabile berlina e anche lui dottore ora in pensione.&nbsp; La passione per i motori &egrave; fortissima in famiglia tanto che non si parla d'altro visto che lo zio di Lucia &egrave; Gigi Pirollo, copilota di rally negli anni dal 1974-2011 con Capone, Vudafieri, Fiorio, Cunico. Mentre il fratello di Lucia &egrave; Giorgio Pirolo il fondatore di Frangivento Automobili. E' stato proprio lui a sistemare l'iconica 500 nel 2020 per aiutare il padre e la sorella a raggiungere ogni casa dei propri pazienti sparsi per la provincia di Belluno.&nbsp; Quel cambio difficile da gestire Grazie all'automedica iconica pap&agrave; e figlia hanno assicurato uno speciale servizio di vaccinazione, prima influenzale e ora anti-covid a domicilio per regalare la possibilit&agrave; ai nonni di riabbracciare figli e nipoti. "Perch&eacute; giro con una vecchia Fiat 500? Perch&eacute; gli anziani quando mi vedono girare con quest&rsquo;auto si divertono - ha detto Lucia al Corriere della Sera -. Diventano nostalgici. Affiora in loro il passato. &Egrave; bello vedere i loro occhi. Ma resta un periodo difficile. Sono cresciuta andando ai raduni di macchine d'epoca assieme a mio pap&agrave;. Ma la macchina non la guido: il cambio &egrave; un po' complicato, anche se ho imparato a farlo gi&agrave; da tempo, ma ho paura di fare la fila dietro di me.&nbsp;Per me &egrave; stata una cosa semplice e naturale raggiungere i miei pazienti con quest'auto. Portiamo colore, allegria e speranza in un momento cos&igrave; difficile per tutti".&nbsp; Zaia: "Vaccinare e portare conforto agli anziani" Una storia bellissima condivisa anche dal presidente della regione Veneto, Luca Zaia. Sul suo profilo Facebook infatti ha voluto anche lui ringraziare Lucia e Giulio: "Vaccini direttamente a casa ai propri pazienti, a bordo di una Autobianchi Giardiniera del 1972 allestita con la livrea da automedica. A Belluno Giulio e Lucia Pirolo, pap&agrave; e figlia, medici di famiglia, vaccinano cos&igrave; i pazienti in particolare quelli costretti a letto e particolarmente fragili. Domenica, per esempio, hanno portato il vaccino a una decina di pazienti, tra cui due signore centenarie che hanno accolto sorridendo l'originale auto, di cui &egrave; difficile vedere ancora esemplari. L&rsquo;obiettivo che raggiungono Giulio e Lucia &egrave; duplice, vaccinare e portare conforto agli anziani pazienti, come gi&agrave; fatto in autunno ed inverno per i vaccini antinfluenzali".        

Usare l'auto d'epoca del pap&agrave; non solo per regalare una speranza, ma per donare un sorriso e far riaffiorare i ricordi. Questa &egrave; la bellissima missione della dottoressa Lucia nella provincia di Belluno

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Un'Autobianchi 500 Giardiniera del '72 per vaccinare gli anziani