Prodotta dal 1970 al 1977, l'Alfa Romeo Montreal era stata pensata e concepita per partecipare all'esposizione universale di Montereal, quale massima espressione tecnologica e artistica nel campo dell'automobile. I vertici della casa di Arese incaricarono della realizzazione i collaudatissimi Orazio Satta Puliga e Giuseppe Busso, per la creazione dell'autotelaio mentre la carrozzeria fu affidata alla carrozzeria Bertone. L'auto fu equipaggiata con il V8 della 33 stradale, con una cilindrata di 2,6 litri e una potenza iniziale di circa 200 cavalli. Della Montreal furono realizzati inizialmente 4 proptotipi, due dei quali furono poi esposti. Subito dopo l'esposizione, gli autosaloni Alfa Romeo del Nord America, furono subissati di richieste, al punto da convincere i vertici della casa a mettere in produzione il prototipo e lanciarlo sul mercato nel 1972 per una cifra che sfiorava (o superava a secondo degli optional) i 6 milioni di lire.
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