Aggiornamento di stile per le due versioni di Mercedes-AMG GT 4 porte motorizzate con il 6 cilindri in linea, turbo benzina.  Sono interventi che migliorano la dotazione di serie e offrono una fascia anteriore rivisitata, quelli abbinati ai due livelli di potenza del 3 litri mild hybrid.&nbsp;    Design del frontale come la sorella maggiore  Le aperture maggiorate sul paraurti anteriore sono riprese dalla AMG GT 4 porte V8, mentre il pacchetto di stile omonimo ritocca la calandra e d&agrave; la sensazione di una maggiore ampiezza. In realt&agrave; &egrave; un gioco di applicazioni in nero lucido, intorno al portatarga, che visivamente crea un&#39;ampiezza maggiore della griglia a profili verticali, in realt&agrave; invariata nell&#39;altezza degli elementi.&nbsp;  Continuando con le possibilit&agrave; di personalizzazione, il V8 Style Package introduce un paraurti posteriore con finto diffusore integrato, mentre lo splitter anteriore pu&ograve; essere personalizzato nella finitura: cromata o in carbonio. Al capitolo tinte carrozzeria, la novit&agrave; &egrave; nella tinta Opalite White metallic.  Interni, il tetto apribile &egrave; ora di serie  Aggiornamenti secondari ai quali si somma la dotazione migliore della granturismo Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato). Il tetto panoramico apribile e il caricatore a induzione installato tra i sedili posteriori sono entrambi dei contenuti ora di serie. Quanto all&#39;infotainment MBUX, invece, l&#39;aggiornamento interessa le grafiche dei menu e le funzioni specifiche AMG legate ai parametri della prestazione della AMG GT 4 Coup&eacute;.&nbsp;  Invariati i livelli di potenza del 6-cilindri in linea 3 litri: 367 o 435 cavalli, entrambi con il supporto del mild hybrid che vale un supplemento di 22 cavalli. La trazione &egrave; 4Matic+, ovvero, con possibilit&agrave; di ripartizione interamente variabile tra avantreno e retrotreno. 

Dettagli estetici e una dotazione migliore per le due motorizzazioni &quot;d&#39;ingresso&quot; della granturismo tedesca. L&#39;ispirazione stilistica deriva dalle versioni con motore 8 cilindri

Mercedes-AMG GT 4 porte, i motori 6 cilindri con un look rivisto

        Mansory presenta il nuovo progetto della Mercedes Classe G con un design nuovo e un motore che eroga 900 cv e 1.200 Nm anzich&eacute; 585 cv e 850 Nm del modello di partenza. Questo permette alla P900 di passare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e raggiungere una velocit&agrave; massima limitata elettronicamente a 250 km/h; un bel miglioramento rispetto ai 4,5 secondi e 220 km/h della Mercedes originale. Il nuovo design della P900 L&rsquo;estetica esterna, che salta subito all&rsquo;occhio per il color sabbia, presenta degli inserti a base di fibra di carbonio su tutto il fuoristrada che vanno in contrasto col beige della carrozzeria. In carbonio anche i grandi cerchi da 24&rdquo;. All'interno, invece, spicca una tonalit&agrave; calda di arancione, unita a dettagli in fibra di carbonio e cuciture bianche, che conferiscono ai rivestimenti un'aria artigianale e particolarmente originale. Mansory non ha ancora rilevato il prezzo del fuoristrada ma&nbsp;unendo l'estetica all'efficienza, promette di fare parlare di s&eacute;.        

Il tuner propone le sue personalizzazioni per il SUV della Stella: fibra di carbonio, colori ispirati al deserto e tanta potenza

P900, Mansory "pompa" la Classe G 63 AMG con 900 cavalli

        Mercedes-Benz Renntransporter fu una bisarca per il trasporto di auto da corsa, tra cui la 300 SLR guidata da Fangio, divenuta celebre per estetica (tanto da guadagnarsi il nomignolo di Blue Wonder, "Meraviglia Blu") e prestazioni: il propulsore 3.0 sei cilindri da 192 CV riusciva a spingerla fino a 170 km/h. Oggi, una replica fedele dell'insolito veicolo pu&ograve; essere ammirata presso il Museo Mercedes-Benz di Stoccarda. Mercedes-Benz Renntransporter, la storia della &ldquo;Meraviglia Blu&rdquo; La Mercedes "Blue Wonder", ufficialmente nota come Mercedes-Benz Renntransporter, &egrave; un veicolo trasportatore di auto da corsa unico e iconico, progettato e costruito da Mercedes-Benz nel 1954. Il suo design distintivo, derivato dai modelli ad alte prestazioni dell&rsquo;epoca, le sue caratteristiche innovative e l&rsquo;accattivante colore blu le sono valsi il soprannome di "Meraviglia Blu". Il Renntransporter fu concepito come mezzo per trasportare le auto da competizione Mercedes-Benz, soprattutto la Mercedes-Benz 300 SLR, da e verso i circuiti di gara in tutta Europa negli anni Cinquanta. All'epoca, Mercedes-Benz stava riscuotendo un grande successo negli sport motoristici, con le sue auto che dominavano la Formula 1 e altre categorie. Il progetto fu supervisionato da Rudolf Uhlenhaut, capo del reparto corse di Mercedes-Benz, che voleva un veicolo veloce ed efficiente per spostare le auto da corsa.  La &ldquo;Meraviglia Blu&rdquo; fu costruita utilizzando un telaio modificato dell'auto di lusso Mercedes-Benz 300S, con una carrozzeria personalizzata progettata dal team di design Mercedes-Benz: lunga 6,75 metri e con un passo di 2,9 metri, la piattaforma posteriore inclinabile consentiva di caricare e scaricare facilmente le auto da corsa, mentre la cabina offriva spazio per il pilota, un copilota e un meccanico, oltre a un magazzino per gli attrezzi e i pezzi di ricambio. Bisarca &ldquo;racing&rdquo; Alimentato da un motore a sei cilindri da 3,0 litri con una potenza di circa 192 cavalli, il Renntransporter era in grado di raggiungere una velocit&agrave; di ben 170 km/h (105 mph, come testimoniato dalle scritte sui parafanghi posteriori), risultato impressionante per un trasportatore di quegli anni. Ci&ograve; garantiva alla squadra corse Mercedes-Benz un vantaggio logistico rispetto ai concorrenti, permettendo di trasportare molto rapidamente le proprie auto tra una gara e l'altra. Durante la sua vita operativa, la Blue Wonder trasport&ograve; diverse auto da corsa Mercedes, tra cui la leggendaria 300 SLR (W 196 R) guidata da Juan Manuel Fangio e Stirling Moss. Il Renntransporter smise di &ldquo;correre&rdquo; nel 1955, dopo che Mercedes-Benz si ritir&ograve; dagli sport motoristici in seguito al tragico incidente di Le Mans di quell'anno, per essere demolito nel 1967.  La replica esposta al Museo Mercedes Nel 2001, Mercedes-Benz Classic, la divisione del marchio dedicata al restauro e alla conservazione di vetture storiche, ha realizzato una replica accurata della "Meraviglia Blu" utilizzando i progetti originali (recuperati dall&rsquo;archivio ufficiale Mercedes-Benz Classic) e i componenti dell'epoca. La replica &egrave;, oggi, esposta nella Sala delle collezioni 2 - Galleria dei trasportatori del Museo Mercedes-Benz di Stoccarda e sfoggia una 300 SLR (W 196 S) fissata alla piattaforma di carico. Si tratta della vettura da corsa che permise alla Casa della Stella di vincere il Campionato Mondiale nel 1955, grazie a performance incredibili unite a decelerazioni garantite da un sofisticato sistema di freno ad aria (una sorta di flap aerodinamico), che lavorava in sinergia con l&rsquo;impianto a tamburo tradizionale.       

La "Meraviglia Blu" raggiungeva i 170 km/h: divenne celebre per aver trasportato vetture da corsa iconiche

Mercedes “Blue Wonder”, la fantastica bisarca da corsa

        L&rsquo;amore per la propria auto &egrave; qualcosa di profondo e sicuramente molto coinvolgente: qualcosa in grado di superare anche le barriere del tempo. S&igrave;, perch&eacute; quando si &egrave; innamorati della propria vettura, non c&rsquo;&egrave; nulla che non si possa fare per consentirle di restare con noi molti e molti anni. Ed &egrave; proprio ci&ograve; che ha fatto una giovane coppia, quando ha deciso di affidare la propria Mercedes 190e nelle mani di una squadra di esperti carrozzieri. &nbsp; Missione: ringiovanire Come mostra il video del canale Forensic Detailing Channel, ci sono volute diverse ore di duro lavoro per riportare al suo antico splendore la Mercedes 190e. Il primo passo, come sempre, &egrave; un bel lavaggio in profondit&agrave; per poi applicare cere e prodotti leviganti in grado di ridare brillantezza alla carrozzeria. Si passa poi al ritocco in dettaglio delle parti in plastica e delle cromature.  Un risultato inatteso Il risultato &egrave;, come dice il giovane proprietario, &ldquo;semplicemente incredibile&rdquo;. L&rsquo;auto &egrave; come trasformata: sembra appena uscita dalla linea di assemblaggio, ed &egrave; realmente in condizioni da vetrina. Insomma, se anche voi amate la vostra auto, avete trascorso con lei ore e ore di viaggi, pensateci: le ridarete una nuova vita.        

Incredibile la trasformazione di questa auto che aveva la carrozzeria danneggiata dagli anni e dal sole. Guarda come si &egrave; trasformate dopo il trattamento di bellezza

Mercedes 190e: dopo 32 anni torna come nuova

Brabus 900 Superblack, il super SUV su base Mercedes GLSin declinazione AMG 63 impressiona per estetica e prestazioni: look &ldquo;total black&rdquo; con largo impiego di fibra di carbonio, cerchi forgiati, assetto ribassato ma, soprattutto, il propulsore V8 biturbo raggiunge ben 900 CV e 1250 Nm, numeri da vera supercar.    Brabus 900 Superblack, look esclusivo e aggressivo    La carrozzeria in tinta nera di Brabus 900 Superblack, sobria ma allo stesso tempo estremamente aggressiva, &egrave; stata realizzata ad hoc dal preparatore di Bottrop. Gli esterni sono completati da elementi in fibra di carbonio a vista: splitter anteriore, calandra, prese d&rsquo;aria e passaruota, oltre a ridurre la massa complessiva, conferiscono un look decisamente racing; il materiale composito, poi, &egrave; impiegato anche in abitacolo in abbinamento a rivestimenti in pelle pregiata, ovviamente di colore nero. Nella vista laterale spiccano cerchi Brabus Monoblock Z &quot;Platinum Edition&quot; da ben 24 pollici con pneumatici Continental SportContact 6. Inoltre, l&rsquo;introduzione di un inedito modulo per la gestione delle sospensioni pneumatiche Brabus Airmatic Sport ha consentito di abbassare la vettura di 2,5 cm, rendendola ancora pi&ugrave; reattiva e massimizzando l&#39;aderenza e migliorando la dinamica di guida.    Supercar a baricentro alto  L&rsquo;elemento pi&ugrave; interessante, per&ograve;, &egrave; celato sotto al cofano anteriore: parliamo del motore AMG V8 biturbo, che subisce numerose modifiche volte a elevare le (gi&agrave; notevoli) prestazioni. Denominato Brabus Rocket 900, il propulsore passa da 4 a 4,4 litri di cubatura, grazie all&rsquo;aumento dell&rsquo;alesaggio dei cilindri, oltre a equipaggiare pistoni forgiati e altri elementi ad alte prestazioni come l&rsquo;impianto di scarico da 76 mm. Inoltre, l&rsquo;adozione di turbocompressori Brabus maggiorati (dotati di Sistema BoostXtra, che massimizza il suono della turbina in rilascio) porta i valori di coppia e potenza a livelli incredibili: i 900 CV e 1.050 Nm (i 1.250 Nm massimi sono stati limitati elettronicamente per questioni di affidabilit&agrave; meccanica) consentono di spingere oltre 2,6 tonnellate fino a 100 km/h da fermi in soli 3,6 secondi, per velocit&agrave; massima fino a 330 km/h.  Prezzo non per tutti  Una vettura ad alte prestazioni cos&igrave; esclusiva non pu&ograve; essere, ovviamente, alla portata di tutti. Il listino per Brabus 900 Superblack, infatti, parte da oltre 440.000 euro. Cifra che pu&ograve; salire, anche notevolmente, equipaggiando il SUV con optional esclusivi. 

Il super SUV su base Mercedes AMG GLS 63, caratterizzato da look &quot;all black&quot;, eroga 900 CV e 1.250 Nm grazie al V8 biturbo modificato

Brabus 900 Superblack, SUV con prestazioni da supercar

        Apre anche alla versione AMG di Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;Classe S, il programma di personalizzazione Manufaktur. Si tratta di interventi estetici che contribuiscono a rendere ancora pi&ugrave; esclusiva l'ammiraglia nella sua versione pi&ugrave; prestazionale, quella con motore V8 4 litri abbinato alla componente elettrica. Un'ibrida plug-in da oltre 800 cavalli, da personalizzare con le colorazioni solide Manufaktur, il vintage blue uni o il Silicon Grey uni. Sono le alternative alla tinta metallizzata, proposta in graphite, mystic blue, olive, rubellite red. Ancora, per chi preferisse le tinte opache, ecco la linea Manufaktur magno: il night black o il kalahari gold.  Interni, solo pelle Nappa Exclusive All'interno, la personalizzazione propone un pacchetto in cinque accostamenti bicolore: yacht blue e nero, nut Brown e nero, pastel yellow e nero, deep White e nero, truffle Brown e nero. Sono i colori dei rivestimenti in pelle Nappa Exclusive, che personalizza i sedili con cuciture diamantate,&nbsp; la porzione inferiore della plancia, i pannelli delle portiere.  Sul volante, l'applicazione in pelle Nappa &egrave; realizzata a mano, con il richiamo del colore degli interni. Ancora, fanno parte del pacchetto interni Manufaktur i tappetini a pelo alto, i sedili con logo AMG goffrato sui poggiatesta e le soglie battitacco retroilluminate, con loghi AMG e Manufaktur. A voler curare il minimo particolare della Classe S, si pu&ograve; scegliere l'applicazione della scritta Manufaktur in plancia, cromata e replicata sulla cappelliera. Dulcis in fundo, con l'Emblem Package, spazio alla proiezione dei loghi sull'asfalto all'apertura delle quattro portiere e alla personalizzazione degli stessi, sui tappetini, con finitura color oro o platino.       

Materiali pregiati, colorazioni inedite sulla carrozzeria e una cura realizzativa al limite dell'artigianalit&agrave; per il programma di personalizzazione di casa Mercedes

I dettagli Manufaktur su Mercedes-AMG Classe S

        Mercedes Classe E, il simbolo della Stella a tre punte, si rinnova. La grande berlina, riferimento per lusso e comfort dal primo dopoguerra, venduta in 16 milioni di esemplari, tiene alto il vessilo, aggiornandosi nella forma e nella sostanza. Arriver&agrave; in concessionaria in autunno, ma sar&agrave; ordinabile in estate. Le dimensioni restano molto simili, la lunghezza &egrave; di&nbsp; 4,95 metri, il passo aumenta di 2 centimetri, a quota 296, per regalare pi&ugrave; spazio nella seconda fila. Affilata con un Cx di 0,23 offre 540 litri di capacit&agrave; di carico nel bagagliaio, anche questa immutata. Il design la avvicina alle grandi elettriche EQE e EQS, specialmente nella parte anterriore con la calandra &ldquo;di famiglia&rdquo; e con i fari adattivi full led dal design affusolato, dotati di tecnologia Digital Light, capace di proiettare simboli sull'asfalto, per informare della presenza di rischi sulla strada. Un corredo speciale Fanno il loro esordio le maniglie a scomparsa, gli eleganti cerchi con dimensioni fino a 21 pollici, mentre in abitacolo arriva l'Mbux Superscreen, notevole plancia digitale pur con la presenza di alcuni tasti fisici, che presenta tre display, per strumentazione, infotainment, con connettivit&agrave; 5G, app anche per Angry Birds, TikTok, Vivaldi, Webex d Zoom, e a richiesta lo schermo per il passeggero, che complata uno scenario esclusivo.  Per avere sempre la temperatura giusta c'&egrave; ilclimatizzatore Thermotronic con bocchette di areazione orientabili elettriche. Ci sono l&rsquo;assistente virtuale, le luci di ambiente che lavorano in sinergia con l'impianto audio 4D Surround Dolby Atmos: comfort ai massimi livelli, sotto tutti gli aspetti. Mercedes Classe E 2023 &egrave; dotata di sistema di assistenza alla guida di secondo livello, con l'Attention Assist che oltre a controllare l&rsquo;attenzione del guidatore, pu&ograve; fermare l&rsquo;auto e chiamare il soccorso in caso di emergenza. Una Classe E tutta elettrificata Una gamma tutta virtuosa e con plus per la guida. Le versioni mild-hybrid dispongono degli ammortizzatori a controllo elettronico, quelle plug-in hybrid di un assetto rialzato di 15 millimetri. Per tutte a richiesta il Technology Package aggiunge le sospensioni autolivellanti Airmatic e le ruote posteriori sterzanti di 4,5 gradi, che consentono una guida pi&ugrave; agile nello stretto e pi&ugrave; precisa quando il passo aumenta. Tutti modelli dispongono del cambio automatico 9G-Tronic e i motori sono 4 cilindri 2 litri. Tra le versioni mild hybrid 48V, con boost elettrico da 23 cavalli, a trazione posteriore o integrale 4Matic, &egrave; disponibile a benzina con la E 200 da 204 cavalli e diesel con la E 220 d da 197 cavalli: consumo di 4,8 litri/100 km, ovvero percorrenza di 20,8 km/litro,. Notevole per la stazza.  Le Classe E alle spina Le plug-in benzina sono la E 300 da 313 cavalli (4x2 e 4x4) e la E 400 4Matic da 381 cavalli, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi. Entrambe aggiungono, in spinta, un motore elettrico da 129 cavalli, alimentato dalla batteria da 25,4 kWh che permette una autonomia solo elettrica, e fino a 140 km/h di punta, da 99 a 118 km. Permettendo lunghe percorrenze a elettroni. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Mercedes-Benz nuove e usate       

La grande berlina di lusso si rinnova profondamente nella forma e nello stile, presentando contenuti di lusso e tecnologia

Nuova Mercedes Classe E, eleganza e tecnologia

        La riorganizzazione dell'offerta di modelli Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) coinvolge anche proposte come la AMG GT Coup&eacute;. La duplice offerta di carrozzeria, chiusa e roadster, cambia protagoniste e assegna alla SL il ruolo in esclusiva di modello con capote apribile. La nuova AMG GT sar&agrave; una coup&eacute; ad alte prestazioni, strettamente collegata nelle scelte tecniche alla roadster.&nbsp; Sono attesi i motori elettrificati 4 cilindri sotto al cofano, accanto alle unit&agrave; V8. Diversa rispetto al passato sar&agrave; anche l'installazione tra motore-cambio, non pi&ugrave; in uno schema transaxle, con cambio in blocco al posteriore con il differenziale. Altra novit&agrave;, per nuova Mercedes AMG-GT, la disponibilit&agrave; della trazione 4Matic+. I muletti di sviluppo&nbsp; Queste le premesse tecniche, sulle quali arrivano le foto spia diffuse su Instagram da Joelre98.&nbsp;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da JoelRe98 (@joelre98)      Rispetto ad altri muletti avvistati negli ultimi mesi, l'esemplare in questione sembra essere una variante ad altissime prestazioni, con le aperture al di sotto della calandra specifiche e una doppia lama sulla fascia inferiore, intorno al portatarga. Il design proporr&agrave; un frontale pi&ugrave; bilanciato rispetto al passato, mentre lungo la fiancata cambiano installazione i supporti degli specchietti (sulla portiera e non pi&ugrave; alla base del montante A) e le maniglie diventano a scomparsa e a filo con la carrozzeria. Le dimensioni dovrebbero registrare un sostanziale incremento del passo, nell'ordine dei 7 centimetri, insieme all'incremento complessivo della lunghezza. A bordo, infine, ritroveremo la cascata tra plancia e tunnel con l'infotainment ad angolazione variabile.       

Partendo dalla roadster, Mercedes sta sviluppando l'erede della AMG GT. Numerose le differenze di stile e sulla tecnica, tra installazione del cambio e motori disponibili

Nuova Mercedes AMG-GT, ecco come cambierà la SL con il tetto

        Ultimi indizi, a comporre un quadro gi&agrave; molto nitido, su nuova Mercedes Classe E. La presentazione della berlina business, simbolo nel segmento E, &egrave; prevista il 25 aprile, quando dar&agrave; contenuto alla scheda tecnica e riveler&agrave; la gamma di motori, benzina, diesel e ibridi plug-in, con i quali approder&agrave; sul mercato. I teaser che preparano la volata alla presentazione interessano il frontale e, in particolare, un dettaglio di netto cambiamento rispetto alla Classe E oggi su strada. Tecnologia Digital Light e forme nuove I fari adattivi, full led e con tecnologia Digital Light, si segnalano per forme ondulate rispetto ai tratti morbidi e uniformi attuali. La presenza della tecnologia Digital Light vuol dire, in termini assai concreti, la possibilit&agrave; di proiettare simboli sull'asfalto, per informare il guidatore della presenza di rischi come restringimenti di carreggiata o lavori in corso. Ancora, il funzionamento abbinato agli Adas dovrebbe confermare, come gi&agrave; su Classe S, la presenza del "tappeto luminoso", ovvero, la creazione di una carreggiata con linee di demarcazione proiettate l&agrave; dove manca la segnaletica orizzontale. Calandra in chiave EQE L'elemento stilistico principale dei fari, tuttavia, si estende al taglio della calandra. Le influenze di Mercedes EQE berlina sembrano evidenti, tra la cornice cromata e uno sfondo in nero lucido, che crea continuit&agrave; tra la proposta della Classe E elettrica - cos&igrave; possiamo ribattezzare EQE - e la proposta termica. Ancora dei proiettori si contano quattro moduli principali, abbinati a tre elementi di illuminazione diurna a led.&nbsp; Paraurti e cerchi per curare l'efficienza aerodinamica  Sono attenzioni rivolte all'efficienza aerodinamica, invece, le aperture ricavate alle estremit&agrave; del paraurti, dei canali grazie ai quali si sposta parte dell'aria che impatta sul muso verso la fiancata, in particolare nella zona delle ruote dove si creano turbolenze che riducono l'efficienza aerodinamica e penalizzano il coefficiente di drag. Ultimo teaser, il particolare dei cerchi in lega, tra la miriade di opzioni con le quali sar&agrave; possibile personalizzare la nuova Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;Classe E. Il design &egrave; AMG, probabilmente appartiene a una proposta AMG Line, vista la presenza anche dei dischi freno forati. I cerchi multirazze sono dotati di profili nella porzione terminale, una scelta che contribuisce a migliorare quella resistenza all'avanzamento, parte integrante dell'efficienza del progetto.        

I fari Digital Light anticipano forme ondulate sulla berlina Mercedes, raccordati a una calandra che si presenta con un richiamo evidente all'elettrica EQE

Nuova Mercedes Classe E, fari inediti e calandra ispirata a EQE

        Diventare Mercedes-Maybach &egrave; una questione che passa dai particolari. Cos&igrave;, ecco che dal suv EQS alla Mercedes-Maybach EQS Suv 680 &egrave; un contare i dettagli orientati al lusso pi&ugrave; alto e al comfort. La base tecnica &egrave; condivisa con il EQS Suv, quindi un'architettura a 400 volt con due motogeneratori per 658 cavalli e 950 Nm di coppia, ottimizzati nelle strategie di utilizzo in configurazione due o quattro ruote motrici.  Turismo di gran lusso e (ovviamente) veloce Le prestazioni sono da grand tourer&nbsp;rialzato da terra quale si propone di essere il maxi-suv di lusso, che scatta in 4"4 sullo 0-100 km/h e raggiunge i 210 km/h di velocit&agrave; massima, autolimitata. L'autonomia di marcia &egrave; indicata in 600 km, un valore da omologare, frutto di una batteria che si ricarica in corrente alternata a 22 kW, in CC a 200 kW. Resta da dire degli ingombri, le dimensioni di Mercedes-Maybach EQS Suv, nell'ordine dei 5,12 metri di lunghezza su un passo di 3,21 metri. In altezza raggiunge i 172 centimetri, 203 in larghezza. Il bagagliaio da 440 litri testimonia quanto dello spazio sia dedicato al massimo comfort e qualit&agrave; di marcia dei passeggeri. Cromature e calandra Maybach ripensata Intorno a queste coordinate, Mercedes ha realizzato la personalizzazione Maybach. Anzitutto c'&egrave; una calandra interamente chiusa, con i profili storici Maybach che restano un tratto distintivo nell'era elettrica, cos&igrave; come il montante B cromato. La Stella sul cofano torna a essere verticale, mentre i fari Digital Light sono un contenuto di serie. Oltre alle grafiche di benvenuto e alla proiezione del logo Maybach sotto le portiere, assistono in specifici scenari di guida e supportano gli Adas con proiezioni sull'asfalto. Ad esempio, la ben nota funzione di corridoio luminoso con le linee di carreggiata e corsia rappresentate l&agrave; dove mancano. Bicolore, la realizzazione &egrave; a mano La tinta bicolore &egrave; un optional e pu&ograve; scegliersi in 5 accostamenti, tutti realizzati a mano: silver e nero, silver e blu, nero e grigio, nero e oro, marrone e nero. In alternativa ai colori da catalogo vi sono le possibilit&agrave; infinite di personalizzazione con Maybach Manufaktur. Ancora sullo stile esterno, il primo suv elettrico Maybach poggia su cerchi forgiati, da 21 o 22 pollici. Di serie, ad agevolare l'accesso a bordo, troviamo le pedane illuminate. Interni da First Class Un abitacolo che pu&ograve; scegliersi nella configurazione ordinaria, oppure, con la First Class Rear. Un'alternativa che prevede solo due sedili posteriori, la plancia prosegue dai sedili anteriori e offre spazi portaoggetti e vani refrigerati. Insieme al pacchetto Chauffeur pare essere una configurazione da scegliere obbligatoriamente, visto il profilo Maybach. Pack Chauffeur che si caratterizza per il massaggio esteso ai polpacci, dai supporti specifici,&nbsp;e con l'automatico avanzamento del sedile del passeggero anteriore al reclinare dello schienale posteriore destro. Si crea una chaise-longue massaggiante che &egrave; la vera essenza di ogni Maybach. Pelle ottenuta da lavorazioni ecosostenibili L'attenzione alla sostenibilit&agrave; &egrave; sottolineata da Mercedes&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;nella lavorazione dei pellami, il cui processo di colorazione avviene con una gestione dell'acqua ecosostenibile e l'impiego di gusci di chicchi di caff&egrave; per trattare la pelle. Di serie, il suv offre i rivestimenti in pelle Nappa, mentre tra i contenuti a richiesta si fanno notare gli inserti decorativi in legno, le luci d'ambiente e lettura adattive, fino alla componente MBUX. L'infotainment conferma i tre schermi in plancia e l'interfaccia zero layer (richiede molti meno tocchi per raggiungere le funzioni principali, grazie alla progettazione per menu contestuali dell'infotainment stesso). Poi, scegliendo l'High End Rear Seat Entertainment, i passeggeri posteriori hanno, ciascuno, uno schermo da 11,6 pollici col quale interagire e scambiare, anche contenuti multimediali a bordo. A s&eacute;, invece, un tablet posteriore, asportabile e utilizzabile fuori dall'auto.       

La divisione specializzata sui contenuti pi&ugrave; lussuosi e comfortevoli presenta il suv EQS. La base tecnica &egrave; quella nota, sfoggiata dal progetto a marchio Mercedes. Maybach si differenzia nei dettagli

Mercedes-Maybach EQS Suv, la prima volta del lusso Maybach elettrico

        Se qualcuno desidera ricevere un pacchetto &ldquo;accessori&rdquo; extra lusso insieme all'auto acquistata, Brabus, officina tedesca specializzata in tuning sulle Mercedes, ne ha da offrire uno davvero molto speciale. Il suo kit, se possiamo cos&igrave; definirlo, comprende un orologio e una barca, oltre alla Mercedes G 63 AMG da 900 CV proposta. Straordinario? Decisamente s&igrave;, ma anche non accessibile al portafogli di tutti. Scopriamo tutti i dettagli.  Blu, come il colore del mare Iniziamo dalla barca. Essa, il cui nome &egrave; Brabus Shadow 900 Sun-Top Deep Blue Signature Edition, &egrave; prodotta da Axopar, cantiere finlandese di barche a Helsinki, la cui lunghezza &egrave; pari a 11 metri. &Egrave; dotata di due motori Mercury Marine 4.6 V8, ed eroga ben 900 CV. Passando invece all'orologio, il Brabus Blue Shadow Edition della Parenai, questo &egrave; in titanio, &egrave; in grado di resistere fino a 300 metri sotto il mare ed &egrave; blu e grigio, gli stessi colori della barca e della Mercedes. Infine, la protagonista indiscussa: la Mercedes G 63 AMG. Monta un propulsore 4.0 V8 biturbo potenziato fino a 900 CV e 1.050 Nm di coppia massima. La sua velocit&agrave; massima &egrave; di 250 km/h, e sfoggia una livrea blu scura, impreziosita da inserti in fibra di carbonio. Per chiunque desideri avere questo sfavillante e super premium pacchetto, la spesa &egrave; molto alta: bisogner&agrave; sborsare ben 1,2 milioni di euro. Se invece ci si &ldquo;accontenta&rdquo; solo della Mercedes, il prezzo scender&agrave; a 500.000 euro. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

Se si desidera ricevere questo &ldquo;kit premium&rdquo;, la spesa ammonter&agrave; complessivamente a 1,2 milioni di euro

Brabus, tuning da lusso estremo: Mercedes, orologio e barca

        In campo, finora, Rasmus Hojlund sta dimostrando di valere i soldi spesi dall'Atalanta la scorsa estate per acquistarlo dallo Sturm Graz: fuori dal campo, invece, l'attaccante danese dovrebbe stare un po' pi&ugrave; attento alle regole del Codice della Strada. Perch&eacute; durante la mattinata del 13 aprile, il carro-attrezzi ha "prelevato" il Suv del bomber nerazzurro, con tanto di video postato sui social. Suv di Hojlund in sosta vietata: il video I vigili urbani di Bergamo, durante un controllo di routine, hanno notato un Suv parcheggiato in divieto di sosta - dalle immagini, il veicolo, verniciato di nero, potrebbe essere una Mercedes -, scoprendo che il proprietario era proprio Hojlund. Mercedes GLA 2023, la bestseller si rinnova L'attaccante dell'Atalanta &egrave; stato ovviamente multato per sosta vietata, con il Suv che &egrave; stato subito rimosso da un carro-attrezzi. L'episodio &egrave; stato filmato dagli smartphone nelle vicinanze, e mostrano il calciatore danese mentre discute serenamente con le forze dell'ordine.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da calciomercato.com (@calciomercato.com.official)            

Disavventura per l'attaccante dell'Atalanta, che si &egrave; visto "prelevare" dal carro-attrezzi la sua Mercedes

Rimosso il Suv in sosta vietata: il proprietario è... Hojlund!

        Mercedes Classe E, il modello che storicamente incarna il cuore del Marchio della Stella a tre punte, &egrave; prossima dall&rsquo;essere completamente rinnovata. La Casa di Stoccarda ha annunciato la presentazione ufficiale il 25 aprile, in streaming, del nuovo modello, sia in carrozzeria berlina, sia station wagon, ancora molto apprezzato in Europa. Arriver&agrave; a stretto giro nelle concessionarie, disponibile entro l&rsquo;estate 2023. Potrebbe interessarti: Mercedes-AMG One, &egrave; lei la nuova regina di Monza&nbsp;  Classe E, pronta in brevissimo tempo Anticipata in precedenza dalle immagini dell&rsquo;abitacolo, nuova Classe E far&agrave; esordire lo MBux Superscreen con connessione 5G. Beneficer&agrave; di una evoluzione della piattaforma MRA (Modular Rear Architecture) con motorizzazioni ibride mild e plug-in. Il teaser della silhouette mostra un profilo filante, con una aerodinamica per favorire una maggiore efficienza, ma che conferisce anche un piglio pi&ugrave; vivace. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Mercedes nuove e usate       

Primo teaser del modello simbolo della Stella a tre punte: in arrivo numerose novit&agrave;, sia di forma, sia di sostanza per la grande berlina e wagon

Mercedes Classe E, in arrivo la nuova serie: la data

        L'Autodromo Nazionale di Monza ha una nuova regina: la Mercedes-AMG One ha conquistato il titolo di auto stradale pi&ugrave; veloce ad aver completato un giro sulla storica pista italiana. Lo ha annunciato, con orgoglio, la stessa divisione AMG della Casa tedesca, che ha sviluppato la One sfruttando l'esperienza maturata in anni di vittorie in Formula 1. La hypercar della Stella ha scalzato dal trono un'altra tedesca che in precedenza deteneva il titolo di vettura stradale pi&ugrave; veloce a Monza, la Porsche 911 GT3 RS. Mercedes-AMG SL 63, super cabrio da 585 cavalli: la prova Mercedes da record a Monza con Engel Presentata per la prima volta sotto forma di prototipo al Salone di Francoforte del 2017, e arrivata sul mercato solo lo scorso anno, la Mercedes-AMG One &egrave; indubbiamente la vettura di produzione pi&ugrave; estrema mai realizzata dalla Casa di Stoccarda. La sua meccanica &egrave; infatti derivata direttamente da quella delle monoposto che hanno vinto ininterrottamente i Mondiali Piloti e Costruttori dal 2014 al 2020, con piloti del calibro di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Una ricerca estrema delle prestazioni che si &egrave; tradotta nell'eccezionale tempo di 1 minuto, 43 secondi e 902 millesimi nel giro di pista sullo storico asfalto di Monza. Un tempo che abbassa il precedente record di quasi 7 secondi: il primato precedente, siglato nel 2018, era infatti di 1'55&rdquo;30, ottenuto da un'altra supersportiva di Stoccarda, la Porsche 911 GT3 RS delle generazione 991.2. A condurre la Mercedes-AMG One in questo suo giro da record &egrave; stato Maro Engel, pilota bavarese con una lunga esperienza nel DTM e in Formula E, oltre che nelle gare endurance. Come da regolamento quando si tratta di omologare i tempi di vetture stradali, la One era equipaggiata con le stesse gomme con le quali esce dalla fabbrica, ovvero le performanti Michelin Pilot Sport Cup 2 R. AMG One: dalla F1 alla strada Cos&igrave; come le moderne monoposto di F1, la Mercedes-AMG One &egrave; equipaggiata con una power unit composta da un V6 turbo a benzina da appena 1,6 litri (capace di raggiungere gli 11mila giri al minuto), che lavora insieme a tre motori elettrici. La potenza di sistema cos&igrave; erogata &egrave; pari a 1.063 cv. Cavalli che vengono scaricati sulle quattro ruote motrici tramite la trazione integrale ibrida 4Matic+ Performance, in cui l'asse anteriore &egrave; mosso esclusivamente da due motori elettrici, mentre a quello posteriore &egrave; affidata la cavalleria del tandem endotermico+elettrico. A contribuire in maniera determinante alla performance in pista c'&egrave; un raffinato sistema di aerodinamica attiva, che include anche la funzione DRS, anche questa mutuata direttamente dalla F1, per ridurre la resistenza all'avanzamento in rettilineo. I freni sono carboceramici, con dischi 398x38 mm davanti e 380x34 mm dietro. Le prestazioni? Da 0 a 100 in 2,9 secondi, da 0 a 200 in 7 secondi e una velocit&agrave; di punta di 352 km/h. Mercedes-AMG S 63 E Performance, la super ammiraglia alla spina        

L'hypercar tedesca derivata dalla F1 ha conquistato il record di auto stradale pi&ugrave; veloce sullo storico tracciato lombardo

Mercedes-AMG One, è lei la nuova regina di Monza

        Sembrerebbe avvicinarsi al capolinea la produzione della Mercedes CLS Coup&eacute;. Rumours non confermati indicano nel prossimo settembre l'interruzione della produzione sulla grande coup&eacute; quattro porte. La riorganizzazione dell'offerta Mercedes&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), tra segmenti "inferiori" e una fascia superiore del mercato dalla quale sviluppare elevati margini, &egrave; un percorso in atto. La CLS Coup&eacute; &egrave; prodotta a Sindelfingen e, secondo le anticipazioni dei solitamente ben informati di Mercedes Benz Passion Blog, vedrebbe lo stop della produzione dopo l'estate.&nbsp;Il restyling lanciato nel 2021 sarebbe sul punto di presentare una Final Edition nelle prossime settimane, che accompagnerebbe il modello verso l'uscita di scena.  Un'offerta in evoluzione tra segmento D ed E Va detto come la riorganizzazione in atto preveda il lancio del progetto Mercedes CLE - coup&eacute; e cabriolet - destinato a riassumere in un unico modello quelle che sono state le proposte Mercedes Classe C e Classe E coup&eacute; e cabriolet.&nbsp; La CLS Coup&eacute;, nelle sue tre generazioni con le quali dal 2006 si &egrave; alternata sulla scena, ha proposto una soluzione di sportivit&agrave; ulteriore, originalissima soprattutto con la prima e seconda generazione. Derivata sempre da Classe E, ha proposto una carrozzeria coup&eacute; quattro porte.&nbsp;Uno stile di carrozzeria che, negli ultimi anni, ha visto gi&agrave; il taglio della Classe S Coup&eacute;. CLS Coup&eacute; e Shooting Brake, scorrendo i dati di vendita recenti, devono considerarsi progetti di nicchia, con un andamento annuo nell'ordine delle 10 mila unit&agrave; vendute in Europa tra 2011 e 2015, prima di un successivo calo fino alle 2.100 unit&agrave; registrate nel 2021.       

La produzione della coup&eacute; quattro porte di lusso potrebbe presto arrivare a uno stop. Dopo tre generazioni, tra coup&eacute; e shooting brake, Mercedes razionalizzer&agrave; l'offerta?

Mercedes CLS Coupé sul viale del tramonto?

        Tempo di restyling per Mercedes GLS: il maxi-Suv di lusso debutter&agrave; domani 4 aprile. Sebbene la Casa della Stella non abbia rivelato dettagli e specifiche tecniche, la rinnovata ammiraglia dovrebbe ricevere, oltre che un classico facelift, novit&agrave; a livello software e di equipaggiamenti. L&rsquo;immagine teaser recentemente rilasciata mostra, intanto, fari lievemente aggiornati e cerchi inediti. Mercedes-AMG SL 63, super cabrio da 585 cavalli: la prova Nuova GLS, facelift esterno e abitacolo aggiornato Nonostante l'immagine teaser non mostri moltissimo, alcune foto spia pubblicate dal sito Carscoops suggeriscono una griglia leggermente diversa e un paraurti dalla linea pi&ugrave; sportiva. Il posteriore dovrebbe ricevere gruppi ottici dalla firma luminosa inedita (come visibile nella foto sottostante, che mostra una GLS in versione "muletto" dotata delle classiche camuffature). Gli interni, invece, saranno con buona gli stessi dell'ultima versione di GLE: nuovo volante, rivestimenti e sistema infotelematico MBUX aggiornato con compatibilit&agrave; Apple CarPlay / Android Auto wireless e aggiornamenti Over-The-Air (OTA).  Foto Carscoops &nbsp;Mercedes GLS 2024, nuovi powertrain? Novit&agrave; anche a livello di motorizzazioni: la GLS 450 potrebbe celare sotto al cofano un propulsore 3.0 sei cilindri aggiornato, in grado di erogare 380 CV (13 in pi&ugrave; rispetto alla precedente) e 500 Nm di coppia massima. L'aggiunta pi&ugrave; rilevante potrebbe, per&ograve;, essere presente sulla GLS 450e, con nuovo powertrain ibrido plug-in derivato dalla GLE: la combinazione di propulsore 2.0 turbo-benzina da 2,0 litri ed elettromotore, alimentato da pacco batterie al litio da 23,3 kWh, fornisce (su GLE) valori combinati di 381 CV e 649 Nm. Ne derivano prestazioni degne di nota: 0-100 km/h in circa 6 secondi e quasi 210 km/h di punta.  Foto Carscoops Mercedes GLA 2023, la bestseller si rinnova       

Mercedes GLS 2024: ritocchi esterni, interni e tecnologie aggiornate, con la probabile introduzione del powertrain ibrido plug-in della GLE. Ecco il teaser

Mercedes GLS 2024, nuovo look e aggiornamenti software

Mercedes GLA 2023, si rinnova la bestseller italiana della Stella a tre punte.  Dal 2014 la progressione &egrave; stata notevole, ha spodestato Classe A dal trono e ora arriva il facelift per la seconda serie, che segue quello della hatchback a 5 porte. Con motorizzazioni elettrificate pi&ugrave; evolute.  I Suv rappresentano il 40% delle immatricolazioni nel Belpaese e se GLC (qui le informazioni sulla nuova versione coup&eacute;) &egrave; la numero uno nel mondo per vendite, la &ldquo;piccola&rdquo;, lunga 4,41 metri, mette sul piatto novit&agrave; di sostanza.  L&rsquo;abbiamo vista e toccata con mano nella filiale di Luisago, tra Como e Cant&ugrave;, di Autotorino, colosso italiano della vendita di auto con 62 filiali, 2.075 collaboratori e un fatturato 1,7 miliardi di euro nel 2022.  Una Mercedes GLA 2023 arrivata su una bisarca da Stoccarda: sar&agrave; ordinabile da maggio e in consegna a settembre.&nbsp; I prezzi non sono stati ancora comunicati. L&rsquo;estetica prevede un frontale pi&ugrave; aggressivo, col powerdome, le due &ldquo;gobbe&rdquo; sul cofano, che ben si abbina con i gruppi ottici pi&ugrave; affilati, i led sono di serie, e a mascherina e paraurti pi&ugrave; muscolari per dare un aspetto da &ldquo;tuttoterreno&rdquo;. Inediti anche i cerchi in lega, da 17 a 20 pollici.  Nuovi i sedili spiccano nell&rsquo;abitacolo, che possono avere tessuti riciclati, i microfilma o in pelle,&nbsp; con la plancia nelle versioni pi&ugrave; ricche presenta il doppio schermo da 10,25&rdquo; (altrimenti uno da 7&rdquo; e uno da 25&rdquo;). La strumentazione ha una nuova grafica e tre motivi: Classic, Discreet e Sport. Accoglie l&#39;ultima generazione del sistema MBUX, con Google onboard e anche i videogioco a disposizione.  L&rsquo;aspetto degli interni &egrave; appagante, GLA 2023 punta al lusso. C&rsquo;&egrave; una versione Executive di ingresso, ma &egrave; una sorta di versione Business. Per i privati nei fatti si parte da GLA Advanced per culminare con la Premium Plus AMG Line, verticle di sette versioni.    Mercedes GLA, la elettrificazione  A salire con gli allestimenti &egrave; la dotazione ADAS, mentre la elettrificazione ormai &egrave; totale. Le versioni benzina sono ibride a 48 Volt, per le trazioni anteriori con abbinamento al 1.3 turbo da 136 e 163 cavalli, col 2.0 da 190 cv o con 2 litri della GLA 250 4Matic, la 4x4.  Per i macinatori di chilometri GLA Diesel &egrave; col 2 litri da 116 (trazione anteriore) , 150 (4x4 e 4x2) e 190 cavalli (solo integrale): al top GLA 220 d 4Matic che dispone di 400 Nm di coppia.  Alfiere alla spina &egrave; la ibrida plug-in, la 250 e &egrave; stata aggiornata con un aumento di potenza di 5 kW del motore elettrico, col 1.3 benzina il sistema eroga 218 cavalli e 450 Nm. Aggiornata anche la batteria da 11,5 kWh che permette un autonomia solo in elettrico dichiarata fino a 70 km.  Dulcis in fundo, la sportiva d&rsquo;attacco, la AMG GLA 35 si elettrifica, sempre con un mild hybrid a 48 V. Ai 306 cavalli e 400 Nm del quattro cilindri turno benzina di 2 litri si aggiungono i 14 cv dell&rsquo;alternatore/starter. Potenza e trazione integrale garantiscono una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi.  Novit&agrave; anche per GLB    Restyling anche per GLB, in parallelo a Classe B. Beneficia di aggiornamenti estetici esterni e interni al pari di GLA e riprende le stesse novit&agrave; di elettrificazione per le varie motorizzazioni.  Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Mercedes nuove e usate 

Elettrificazione, lusso, e tecnologia a bordo per il modello della Stella a tre punte pi&ugrave; amato dagli italiani

Mercedes GLA 2023, la bestseller si rinnova

        Cambiano le proporzioni della carrozzeria suv, non le novit&agrave; del restyling. Mercedes GLC Coup&eacute; arriver&agrave; sul mercato nel mese di luglio, per un aggiornamento di met&agrave; carriera rilevante. Lo &egrave; per i particolari di stile rivisitati, lo &egrave; per la tecnologia evoluta a bordo e negli Adas.&nbsp; Sotto al cofano, poi, tutte unit&agrave; elettrificate: mild hybrid a 48 volt oppure le tre proposte ibride plug-in. Queste ultime ricorrono a un motore elettrico di tipo sincrono, da 136 cavalli e 440 Nm, alimentato da una batteria da 31,2 kWh.&nbsp;  I motori Phev e le versioni mild hybrid L'autonomia di marcia &egrave; compresa nel range tra i 113 e 131 km, a seconda dell'abbinamento alla componente termica. GLC Coup&eacute; 300e, 400e, 300de sono le tre soluzioni di ibrido plug-in. Tutte con motore 2 litri, i benzina 300e e 400e erogano 313 e 381 cavalli, il diesel 300de raggiunge i 335 cavalli.&nbsp; Le operazioni di ricarica avvengono con il caricatore, di serie, da 11 kW, oppure in corrente continua fino a 60 kW. Rispetto al passato, il restyling ha una gestione elettronica che assicura un recupero energetico alla massima potenza (100 kW) con maggior frequenza.&nbsp; Su un altro fronte, del mild hybrid, la gamma Mercedes GLC Coup&eacute; 2023 propone quattro versioni: due turbo benzina 2 litri da 204 e 258 cavalli (GLC 200 e GLC 300), due turbodiesel 2 litri da 197 e 269 cavalli (GLC 220d, GLC 300d). L'apporto del mild hybrid vale 23 cavalli e 200 Nm, opera per garantire il coasting a motore spento, il supporto di coppia al motore termico e il recupero energetico.&nbsp; Nuovo stile e Adas potenziati Riconoscere il restyling del GLC Coup&eacute; &egrave; un attimo. Cambiano soprattutto i gruppi ottici, anteriori e posteriori. Le linee sono pi&ugrave; ondulate e "leggere". A richiesta, i fari Matrix led, adattivi, sono del tipo Digital Light, in grado di proiettare anche simboli sull'asfalto. Si tratta di funzioni impiegate per migliorare la sicurezza alla guida. Un fronte, quello degli Adas, potenziato dal cruise control adattivo Distronic in grado di operare su ogni tipologia di percorso. Ancora, l'Active Steering Assist con rilevamento della corsia &egrave; supportato da una camera a 360 gradi supplementare. Il riconoscimento della segnaletica, invece, legge ora i segnali di Stop e i semafori rossi. Anche sul parcheggio autonomo abbiamo degli aggiornamenti, come la funzione memoria di operazioni compiute con una certa frequenza. MBUX con supporto alla domotica e navigatore AR Proseguendo con gli aggiornamenti apportati al Mercedes GLC Coup&eacute; 2023 - tutte le versioni sono ovviamente 4Matic -, ecco la dotazione di serie del portellone ad apertura automatica. A bordo, invece, l'infotainment MBUX &egrave; in grado di gestire i dispositivi legati alla domotica e offre, optional, il navigatore con realt&agrave; aumentata. Due gli schermi proposti di serie, in una dotazione arricchita con lo step Avantgarde Line standard: 12,3 pollici pi&ugrave; l'infotainment centrale da 11,9 pollici.  Arriva il cofano trasparente utile in off-road Se le dimensioni del progetto non cambiano significativamente, se non per nuove forme dei paraurti e una lunghezza di 31 mm superiore, a 4,76 metri complessivi, Mercedes&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;ha allargato le carreggiate. L'avantreno &egrave; 6 millimetri pi&ugrave; largo, il retrotreno ben 23 millimetri.&nbsp; &Egrave; un suv premium di segmento D che non si tira indietro nell'impiego in off-road, il GLC Coup&eacute;. Al comparto sospensioni propone l'asse posteriore sterzante fino a 4,5 gradi e le sospensioni Airmatic, racchiusi in un pacchetto Tech disponibile a richiesta. Come gi&agrave; sul GLC restyling, anche per il Coup&eacute; arriva la novit&agrave; del cofano trasparente. &Egrave; un utile supporto alla visibilit&agrave; ottimale, grazie alle immagini della camera frontale elaborate per creare una visione totale sull'infotainment, come se il cofano non ostruisse la visuale immediatamente davanti al suv. Degli interni, infine, va registrato il miglioramento delle finiture, con la plancia in pelle disponibile di serie in allestimento AMG Line e un tetto apribile pi&ugrave; ampio nell'estensione.       

La versione Coup&eacute; del GLC si aggiorna e propone un'offerta interaente elettrificata. Notevole l'evoluzione di stile e la dotazione arricchita per finiture e contenuti optional

Mercedes GLC Coupé, restyling a tutto ibrido e dotazione superiore

La Mercedes SL &egrave; cambiata, si &egrave; evoluta, ma nel profondo non ha mai tradito le sue origini. Non &egrave; l&#39;auto da corsa degli anni &#39;50 e neppure la splendida &ldquo;Pagoda&rdquo; degli anni &#39;60. La sua identit&agrave; &egrave; mutevole, ma la certezze sportive arrivano dagli uomini AMG, artefici al 100% del nuovo progetto. Oggi la SL &egrave; una sportiva di razza che vorrebbe (e dovrebbe) essere anche confortevole. Indubbiamente il suo V8 da 585 cavalli &egrave; un piacere per le orecchie, mentre la trazione integrale amplifica tutto il potenziale su strada e le performance. E se siete davvero curiosi di conoscere il resto della storia, ovvero prestazioni e impressioni di guida, correte in edicola a prendere il numero di Auto in uscita.    

Piccola anteprima di una prova incredibile che vi aspetta sul numero 4 di Auto

Mercedes SL, sportiva di razza

        Mercedes GLC Coup&eacute; sar&agrave; svelta il 14 marzo, affiancandosi alla versione Suv, introdotta dal poco sul mercato. Il modello strategico nella gamma della Stella a tre punte, anche se la GLC &ldquo;classica&rdquo; &egrave; la bestseller assoluta, &egrave; stato anticipato dal primo teaser, che lascia intravedere il posteriore, elemento di principale differenziazione della carrozzeria. Potrebbe interessarti: Milano-Oslo in elettrico, pregi e difetti del viaggio a zero emissioni&nbsp; Tetto pi&ugrave; basso per essere pi&ugrave; slanciata, assieme a una lunghezza probabilmente superiore e probabilmente a un bagagliaio meno capiente, ma questo &egrave; da verificare. I motori saranno tutti, benzina e diesel, a quattro cilindri elettrificati. E anche la plancia riprender&agrave; gli stilemi e soluzioni note, come il grande display verticale da 11,9 pollici. Mercedes GLC Coup&eacute;, la AMG col 4 cilindri iper-elettrificato? Attesa anche la versione AMG, sia di GLC sia di GLC Coup&eacute;, che potrebbe portare anche in questo caso a un motore quattro cilindri con la elettrificazione pi&ugrave; spinta. Come nel caso della berlina C 63 S E Performance plug-in hybrid da 680 cavalli di potenza di sistema. Potrebbe interessarti: Mercedes GLC, la prova del Diesel: auto che vince non si cambia&nbsp;        

Versione a ruote alto e tetto basse che riprende la meccanica del bestseller del Marchio e aggiunge un tocco di dinamismo nello stile

Mercedes GLC Coupé, anteprima del nuovo modello

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