        C&rsquo;&egrave; tanta carne al fuoco nella cucina PSA. Cottura che passer&agrave; anche dai fornelli elettrici, gi&agrave; dal 2019, quando &egrave; atteso il lancio della nuova Peugeot 208 a batterie. La seconda generazione dell&rsquo;utilitaria sembrava destinata a un esordio in casa, al Salone di Parigi del prossimo ottobre, in realt&agrave; il debutto &egrave; prospettato a Ginevra. Un modello centrale all&rsquo;interno del gruppo, poich&eacute; sul pianale CMP declinato con carrozzeria due volumi di segmento B oltre alla alla 208 nascer&agrave; Opel Corsa. Modelli s&igrave; "classiche utilitarie", sempre assolutamente centrali nelle vendite, che verranno affiancati dalle varianti crossover che tanto piacciono al pubblico. CMP &egrave; il pianale dei motori termici, la piattaforma e-CMP &egrave; la variante per l'elettrico a batterie, con un pacco che sar&agrave; da 50 kWh e alimenter&agrave; il propulsore da 115 cavalli. Rispetto alla partnership che ha gi&agrave; prodotto i suv e crossover compatti in casa Opel e Peugeot, risalente a una fase precedente l'acquisizione di Opel da parte di PSA, il progetto 208/Corsa nasce e si sviluppa interamente sotto la nuova struttura societaria e porter&agrave; Corsa a essere assemblata nell&rsquo;impianto PSA di Saragozza. Fin qui, quanto gi&agrave; noto. L&rsquo;offerta di motori PureTech 1.2 litri sar&agrave; centrale per il segmento B, arriveranno declinazioni di potenza fino a 155 cavalli, tutti con filtro del particolato. Non mancheranno le proposte Diesel, sul rinnovato BlueHdi 1.5. Una sola variante di carrozzeria: 5 porte. Dici Peugeot 208 ed &egrave; naturale interrogarsi sulla futura sportiva GTi. Sar&agrave; parte dell&rsquo;offerta, verr&agrave; sviluppata intorno al motore turbo benzina 1.6 litri, dopo aver escluso l&rsquo;opzione di un tre cilindri di cubatura inferiore e potenza fino a 200 cavalli. Rester&agrave; fedele alla cubatura intermedia. Ma c&rsquo;&egrave; di pi&ugrave;. E arriva delle parole di Jean Philippe Imparato, a.d. di Peugeot, riportate da Carbuyer. Esiste la possibilit&agrave; che la gamma elettrica ricalchi l'offerta delle versioni con motore endotermico, anche con una GTi sportiva. Non un modello a se stante, 208 elettrica, piuttosto la volont&agrave; di strutturare una famiglia con differenti tipologie di alimentazione per intercettare i gusti di un pubblico il pi&ugrave; ampio possibile. Immaginando una 208 GTi elettrica, l&rsquo;equilibrio da ricercare sar&agrave; tra potenza disponibile e autonomia di marcia. Tirare la coperta dal lato delle prestazioni inevitabilmente incider&agrave; sull&rsquo;autonomia, prospettata intorno ai 350 km sul modello standard, da 115 cavalli. Un incremento di capacit&agrave; del pacco batterie? I 50 kWh annunciati sono gi&agrave; una soglia particolarmente interessante per il segmento B. Una modalit&agrave; d'uso pi&ugrave; spinta? All'elettrificazione sportiva, ibrida o completamente a batterie, lavora gi&agrave; da tempo Peugeot Sport e i tempi potrebbero essere maturi perch&eacute; nel volgere di un paio di anni arrivi una GTi elettrica. C&rsquo;&egrave; un terzo modello strettamente collegato a nuova Peugeot 208 e Opel Corsa. L&rsquo;esordio viene indicato al Salone di Parigi, dove DS 3 Crossback introdurr&agrave; l&rsquo;altro brand della galassia PSA alla formula crossover di segmento B. Stessa piattaforma CMP delle utilitarie, stessa e-CMP nella declinazione elettrica, prevista per&ograve; nel 2020. Un percorso che affronter&agrave; anche sulla prossima generazione di Peugeot 2008.       

Lo sviluppo della nuova generazione dell'utilitaria Peugeot procede in parallelo con la cugina Opel Corsa. Entrambe saranno anche elettriche. Confermata la 208 GTi con motore turbo benzina, potrebbe essere affiancata da una versione a batteria

Peugeot 208 GTi, stuzzica l'idea di una variante elettrica

Gli artigli del Leone hanno lasciato segni interessantissimi con una tre volumi di rottura, berlina che prova a fare la coup&eacute;, Peugeot 508. Ora tocca a nuova Peugeot 508 SW, che &egrave; il verbo declinato a favore di chi necessita spazio a bordo per i bagagli, offerto senza rinunciare all&#39;originalit&agrave; di portiere simil-coup&eacute;, grazie all&#39;assenza della cornice intorno ai finestrini. In 4 metri e 78 centimetri si sviluppa un progetto nato sul pianale EMP2, capace di offrire un volume di carico nel bagagliaio pari a 530 litri se la misurazione si ferma ad altezza cappelliera.    Il cambio di passo radicale non &egrave; solo nel design, nei tagli e nelle nervature che vestono la station wagon, &egrave; nelle dimensioni, con una quota in altezza ben 6 centimetri inferiore alla vecchia 508 &ldquo;essev&ugrave;&rdquo;, una distanza tra gli assi di 2 metri e 79 centimetri, che &egrave; specchio spesso fedele di quanto si riesca a star comodi a bordo. Altro &quot;termometro&quot;: i 27 gradi di inclinazione dello schienale, bel supporto ai passeggeri posteriori sulle lunghe distanze.  Le attenzioni alla dinamica di marcia e alla qualit&agrave; della vita a bordo si leggono anche in altri dettagli. Nei supporti motore ammortizzati, ad esempio, come nelle sospensioni adattive (a richiesta). Peugeot 508 SW GT e GT Line saranno le interpretazioni maggiormente caratterizzate verso il turismo veloce, credenziali giustificate da motori turbo benzina e Diesel con sufficienti alternative a coprire una fascia di potenze tra i 160 e i 225 cavalli. Tutti con l&#39;offerta di serie del cambio automatico 8 marce, i benzina 1.6 PureTech (180 e 225 cavalli) come i BlueHdi 160 e 180 cavalli. Sar&agrave; il Diesel 1.6 BlueHdi 130 cavalli a offrire una duplice opzione, affiancando una versione manuale 6 marce all&#39;EAT8.  Cambio automatico che, sulle motorizzazioni PureTech, ottimizza gli attriti interni nella modalit&agrave; d&#39;utilizzo Eco, stratagemma utile a ridurre i consumi fino al 3%. Una gamma di motori disponibile dal lancio sul mercato, in Europa a inizio 2019, dopodich&eacute;, nella seconda met&agrave; del prossimo anno, toccher&agrave; alla versione ibrida plug-in entrare in scena: elettrico abbinato al turbo benzina. Varr&agrave; un&#39;autonomia di marcia in modalit&agrave; elettrica pari a 50 km e il necessario ricorso al pacco batterie di alimentazione del motore elettrico non incider&agrave; sul volume di carico essendo posto al di sotto dei sedili posteriori.  Schienali abbattibili, per incrementare la capacit&agrave; di carico fino a 1.780 litri, sfruttabili al meglio grazie al pavimento perfettamente liscio. Certi dettagli contano parecchio nel descrivere una wagon, che di spazio e versatilit&agrave; fa i punti cardine della sua stessa esistenza. Ecco, cos&igrave;, scoprire i 6 centimetri di abbassamento della soglia di carico, l&#39;ampliamento della larghezza di 2,4 centimetri, l&#39;offerta del portellone motorizzato e ad apertura keyless, nonch&eacute; degli accessori per assicurare il carico, con quel tocco premium dato dagli elementi in alluminio (a richiesta) integrati sul fondo.  Ha le soluzioni e i dispositivi che ci si aspetta da un prodotto del segmento D, nuova Peugeot 508 SW. Ha i gruppi ottici full led adattivi, gli ADAS di ultima generazione &ndash; tra radar notturno Night Vision, Adaptive Cruise Control con funzionalit&agrave; stop&amp;go, riconoscimento dei cartelli di Stop e Divieto d&#39;accesso oltre i canonici limiti di velocit&agrave;, Active Safety Brake attivo tra i 5 e i 140 km/h con rilevamento dei pedoni e dei ciclisti anche di notte, parcheggio autonomo e Lane Keep Assist attivo -, proseguendo con il marchio di fabbrica Peugeot: l&#39;i-Cockpit di ultima generazione. Servizi connessi, ovviamente, anche legati alla manutenzione dell&#39;auto con il Peugeot Connect Pack, proseguendo con i protocolli di mirroring dello smartphone, fino alla navigazione 3D Tom Tom connessa e l&#39;audio premium Focal. 

Prima uscita in pubblico al Salone di Parigi in autunno, sul mercato a inizio 2019. L&#39;ibrido plug-in benzina carta vincente

Nuova Peugeot 508 SW, artigli ibridi

Refresh&nbsp;per 108, la citycar&nbsp;di Peugeot. Le dimensioni, compatte e pratiche, restano identiche (3,48 metri di lunghezza, 1,62 di larghezza). Il &ldquo;mille&rdquo; tre cilindri benzina, agile&nbsp;per il traffico ed economico&nbsp;di gestione aumenta efficienza e potenza, salendo a 72 cavalli, rispetto ai 68 della versione uscente. Ridotte le vibrazioni&nbsp;grazie a un nuovo contralbero. Di serie c&rsquo;&egrave; cambio manuale&nbsp;a cinque marce, in alternativa il robotizzato&nbsp;ETG5.  L&rsquo;occhio vuole la sua parte e 108 beneficia di nuovi colori.Spiccano infatti i metallizzati&nbsp;Blu Calvi e Green Fizz che &egrave; anche un colore per il tetto in tela della versione Top! in abbinamento alla carrozzeria Bianco Lipizan, Grigio Gallium, Grigio Carlinite o Nero Caldera.  Nuovi anche gli interni&nbsp;con tessuto White Square Jusa. Lo schermo touch ora &egrave; capacitivo, Mirror Screen compatibile con Android Auto&nbsp;e Apple CarPlay. In pi&ugrave; l&rsquo;allestimento Allure offre l&rsquo;illuminazione bianca della strumentazione.  La pi&ugrave; sportiveggiante 108 GT Line&nbsp;ha la verniciatura Blu Calvi e il tetto Blak Diamond. La ricercata 108 Collection&nbsp;presenta interni di tessuto Square Jusa e retrovisori cromati. 

La citycar si aggiorna. Tre cilindri pi&ugrave; potente ed efficiente, aggiornato l&#39;infotainment

Peugeot 108, refresh per motore e allestimenti

Quanto sia diversa, nuova Peugeot 508, prima ancora del totale stravolgimento stilistico sono le dimensioni a certificarlo. Pi&ugrave; bassa, compatta e larga, variazioni significative, tali da rappresentare una presenza su strada diversissima. Sei centimetri in meno in altezza, 8 centimetri pi&ugrave; corta, 2 pi&ugrave; larga. L&#39;ambizione, non celata, &egrave; di garantire abitabilit&agrave; e comfort da berlina media di livello, strizzando l&#39;occhio al dinamismo delle coup&eacute;. Dall&#39;andamento della coda, fastback, al muso abbassato in punta, chiaramente spiovente, fino al particolare dell&#39;assenza di cornici intorno ai finetrini.  In 4 metri e 75 centimetri, nuova Peugeot 508 sintetizza tratti scolpiti, un posteriore che dai suv 3008 e 5008 riprende la fascia centrale a raccordare i gruppi ottici, dall&#39;effetto 3D e sempre accesi. Tecnologia led, funzione e pratica: visibilit&agrave; costante e luminosit&agrave; adattiva, nonch&eacute; un motivo ad artigli sempre visibile.  La firma luminosa sul frontale &egrave; ripresa direttamente da Peugeot Instinct, concept car dalla quale arrivano le luci diurne a led, un graffio verticale su proiettori full led che, altrimenti, sviluppano l&#39;andamento della calandra, differenziata in funzione dell&#39;allestimento. Active per iniziare, Allure, GT Line, GT a seguire. Il cofano motore &egrave; realizzato in alluminio, come i parafanghi, particolari che assistono nell&#39;abbattimento del peso di 70 kg sulla precedente generazione. Altra epoca, altro pianale. Oggi c&#39;&egrave; il modulare EMP2, perfezionato per garantire una qualit&agrave; di marcia degna del competitivo segmento D. Un esempio: alle saldature classiche, Peugeot ha abbinato il rinforzo con colla strutturale. Scelte alle quali sommare sospensioni anteriori con una culla di filtraggio, ammortizzazione attiva su tutte le motorizzazioni benzina e su Peugeot 508 GT, optional a richiesta sui Diesel da 2 litri in su.  Motori, PureTech sportivi e BlueHdi  Annunciata con cinque opzioni, i due turbo benzina PureTech 1.6 litri sviluppano 180 e 225 cavalli, rispettivamente con 250 e 300 Nm di coppia. Entrambi abbinati al cambio automatico 8 marce, offrono prestazioni velocistiche valide per un turismo veloce: 230 e 250 km/h, 7&rdquo;9 contro 7&rdquo;3 della PureTech 225 GT, sullo zero-cento. Le alternative Diesel passano dall&#39;1.6 BlueHdi 130 cavalli, 700 Nm e due opzioni di trasmissione: 6 marce manuale o automatica 8 rapporti (210 km/h, 9&rdquo;7); la variante 2.0 BlueHdi 160 cavalli e 400 Nm con cambio automatico 8 marce (230 km/h, 8&rdquo;4) e il 2.0 BlueHdi 180 cavalli e 400 Nm di coppia motrice, anch&#39;esso di serie con il cambio EAT8 (235 km/h, 8&rdquo;3).  Pi&ugrave; corta, sul passo i sacrifici minori  Il retrotreno si segnala per alcune caratteristiche degne d&#39;esser raccontate. Visivamente, l&#39;ampiezza dei passaruota e il raccordo con i montanti, un andamento divergente verso il basso che, nella vista posteriore, conferisce l&#39;idea di auto ben piantata a terra. Il portellone, motorizzato, &egrave; realizzato in materiale termoplastico, d&agrave; accesso a un vano da 487 litri di volume in configurazione 5 posti, valore che arriva a 1.537 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. Lo schema sospensivo &egrave; a bracci multipli, con ammortizzatori Active Suspension Control su alcune versioni, come anticipato.  Tra le misure caratteristiche di nuova Peugeot 508, manca il dato del passo: 2 metri e 79 centimetri, pi&ugrave; corto di 3 rispetto al vecchio modello, parziale sacrificio sugli 8 centimetri in meno registrati in lunghezza. Spazio interno personalizzabile nei rivestimenti e finiture, con materiali pregiati, pelle Nappa o pieno fiore, Alcantara, dettagli in plancia in vero legno, rovere grigio su 508 GT-Line, legno Zebrano su 508 GT.  L&#39;i-Cockpit &egrave; marchio di fabbrica Peugeot, su 508 l&#39;interpretazione conferma il volante due razze, la strumentazione si fa interamente digitale con schermo da 12,3 pollici, affiancata da un infotainment touch da 10 pollici di diagonale e definizione HD: di serie dalla versione Allure in su, su Peugeot 508 Active sar&agrave; da 8 pollici. I tasti fisici sono realizzati in alluminio satinato, effetto tasti del pianoforte. Allo sviluppo orizzontale della plancia si contrappone un tunnel centrale scavato nella parte anteriore, con illuminazione ambientale che, dall&#39;i-Cockpit Amplify, sar&agrave; regolabile in due varianti: Boost o Relax. Non solo luci d&#39;ambiente, anche musica e programmi massaggianti sui sedili, da adattare al profilo selezionato.  Con Night Vision vede al buio  La strumentazione configurabile in 6 diverse modalit&agrave; &egrave; anche il visore sul quale opera il Night Vision. Grazie alla telecamera a infrarossi, assicura una scansione tra i 200 e i 250 metri oltre la copertura degli abbaglianti (con High Beam Assist), un&#39;area nascosta alla vista del guidatore. Fa parte dei numerosi dispositivi di assistenza alla guida, tra i quali contare il cruise control adattivo con stop&amp;go (nelle versioni con cambio automatico), il mantenimento attivo della corsia, la frenata automatica d&#39;emergenza con Distance Alert, il riconoscimento della segnaletica avanzato, il parcheggio completamente automatico.  Prima uscita in pubblico al Salone di Ginevra per nuova Peugeot 508, il lancio sul mercato &egrave; previsto, invece, nel mese di settembre. 

La nuova generazione della tre volumi riprende alcune soluzioni del concept Peugeot Instinct, propone una carrozzeria filante e particolari da coup&eacute;. Cinque motori al lancio, su strada da settembre

Nuova Peugeot 508, berlina dall&#39;Instinct sportivo a Ginevra

Pratica e completa. Peugeot Rifter, che si presenta rinnovato al Salone di Ginevra, punta ovviamente sullo spazio, la robustezza, ma anche una dotazione tecnologica moderna. Arriver&agrave; sul mercato nella seconda parte del 2018. A 5 e a 7 posti, in due versioni:&nbsp;Standard da 4,40 e Long 4,75 metri di lunghezza. Il modello &egrave; realizzato sulla piattaforma modulare Emp2, quella di Citroen Berlingo e di Opel Combo Life.  Bagagliaio enorme. Si parte da un &quot;minimo&quot; di 775 litri per arrivare a 4.000 con il modello da 4,75 metri con i sedili ribaltati. Peccato solo che il Magic Flat, che piega automaticamente le poltrone, arriver&agrave; solo a 2019 inoltrato.  Sotto il cofano si parte dal 1.2 benzina turbo benzina da 110 o 130 cv (con automatico EAT8 dal 2019). I Diesel sono i 1.5 da 75, 100 e 130 cavalli (cambio automatico o manuale a sei marce).  Curate la sicurezza e l&#39;assistenza alla guida. A disposizione ci sono&nbsp;Active Lane Departure Warning,&nbsp;Active Safety Brake,&nbsp;Adaptive Cruise Control, controllo della stabilit&agrave; del gancio traino, Driver Attention Alert, High Beam Assist, Speed Limit Detection e videocamera Visiopark 180&deg;.  Il top di gamma &egrave; l&#39;allestimento&nbsp;GT-Line, definito dal colore Nero Onyx. Che si trova su calandra, scocca dei retrovisori, barra sul tetto e modanature laterali. Altro tocco esterno, i cerchi diamantati da 17 pollici. Negli interni risaltano il noto Peugeot i-Cockpit con touchscreen da 8&Prime; e l&#39;Head Up Display. 

Al Salone di Ginevra la multiuso nelle versioni Standard da 4,40 e la Long 4,75 metri di lunghezza

Tuttofare Peugeot, Rifter pronto per ogni missione

Controllo del territorio, trasporti importanti &ndash; di organi e sacche di sangue &ndash;, scorta istituzionale. Sar&agrave; il pane quotidiano di Peugeot 308 GTI, appena arruolata nell&#39;Arma. La filiale italiana di PSA ha consegnato al corpo dei Carabinieri un esemplare in comodato d&#39;uso gratuito, trasformato da NCT per rendere la sportiva del Leone un supporto versatile oltrech&eacute; veloce. Non solo lampeggianti e luci di segnalazione a led integrate nella calandra, per la 308 GTI dei Carabinieri.  Arrivano numerosi adattamenti a bordo, dai supporti per armi lunghe con blocco meccanico, al necessario scrittoio ricavato nello spazio solitamente occupato dalla cappelliera. Area illuminata a led e predisposta con due prese USB, il sistema di comunicazione in uso alle forze dell&#39;ordine e quello di scambio dati ODINO.  308 GTI, la prova: aggressione all&#39;asfalto  Le prestazioni di 308 GTI e del motore 1.6 litri turbocompresso, da 272 cavalli, garantiranno spostamenti rapidi (6&quot; nello zero-cento). Sar&agrave; operativa sul territorio di Roma e verr&agrave; guidata da militari esperti dell&#39;Arma, ai quali verr&agrave; impartita una formazione supplementare al volante: Paolo Andreucci l&#39;insegnante, a offrire consigli e trucchi di un dieci volte campione italiano rally.&nbsp;L&#39;aula sar&agrave; la pista, Misano Adriatico, prima di pattugliare le strade romane. 

L&#39;esemplare allestito da NCT verr&agrave; dato in comodato d&#39;uso gratuito ai Carabinieri e verr&agrave; impiegato sul territorio romano

Peugeot 308 GTI, sportivit&agrave; in divisa

Le Case auto e l&#39;industria nautica da tempo, anzi quasi da sempre, hanno intrecciato il loro retaggio: sia di design, sia di tecnologia.  Il parto pi&ugrave; recente di questa sinergia &egrave; il&nbsp;Sea Drive Concept, presentato al Salon Nautique International de Paris&nbsp;da due marchi francesi doc, ovvero Peugeot e lo specialista Beneteau. Dal nome si evince chiaramente che si tratta di un sistema di guida per barche, ispirato all&#39;ormai celebre i-Cockpit, vanto delle auto della Casa del Leone.  La filosofia, stilistica e tecnologica- in questo caso abbinata con lo Ship Control di Beneteau - dell&#39;iCockpit viene riportata anche sul Sea Drive Concept, specialmente per quanto riguarda l&#39;esperienza sensoriale. Sulle Peugeot spiccano&nbsp;il&nbsp;volante piccolo e compatto, il &nbsp;grande dislpay multifunzione da 17&quot;, l&#39;ergonomia molto curata. Lo stesso sul nuovo sistema, con l&#39;aggiunta dello Ship Control, che porta in dote l&#39;Advance Monitoring System (AMS), che ha esordito sulla&nbsp;Gran Turismo 50. Nome da auto, che evidentemente fa breccia anche in mare.  In sostanza si tratta di un sistema che&nbsp;centralizza in un unico strumento tutte le funzioni di controllo della barca raccolte in un display multifunzione. Ovvero luci, aria condizionata, sistemi di navigazione, carburante, prestazioni. L&#39;effetto stilistico &egrave; senza dubbio riuscito, quello pratico promette bene. Ma bisogna lasciar fare ai lupi di mare ... 

Assieme allo specialista nautico Benetau ha presentato il prototipo al Salon Nautique International de Paris

Sea Drive Concept: Peugeot salpa verso nuovi lidi

E&#39; il bello di non dover rispettare vincoli e normative, n&eacute; esigenze di industrializzazione. E&#39; il mondo virtuale dei simulatori di guida, l&#39;ultimo in arrivo &egrave; Gran Turismo Sport, palcoscenico spesso utilizzato dai marchi per lanciare futuristiche visioni di stile che mai ritroveremo nella realt&agrave;, tanto sono estreme. L&#39;ultima, Peugeot L750 R Hybrid Vision Gran Turismo sviluppa un progetto 2016, anch&#39;esso virtuale, allora L500 R Hybrid. A cambiare &egrave; anzitutto la potenza del sistema ibrido, 750 cavalli contro i 500 del concept celebrativo dei 100 anni dal successo Peugeot alla 500 Miglia di Indianapolis. Incremento al quale si abbina una riduzione della massa di 175 kg, per un totale di 825 kg.&nbsp;  Telaio monoscocca in fibra di carbonio e pannelli della carrozzeria nel medesimo materiale appartengono al mondo del reale, come la power unit ibrida - installata al posteriore - composta da un motore termico da 10.000 giri/min e un elettrico da 170 cavalli. Si potr&agrave; guidare al volante della Playstation 4 in due configurazioni, &quot;stradale&quot; o da gara, quest&#39;ultima sar&agrave; protagonista di una corsa social lunga 24 ore, nella quale sull&#39;account Twitter di Peugeot&nbsp; si terr&agrave; il contagiri di ogni partecipante, con un retweet per ogni giro effettuato e, al termine, chi avr&agrave; collezionato pi&ugrave; retweet risulter&agrave; vincitore.  McLaren Ultimate Vision, hypercar motociclistica  Dalle concept Peugeot reali al videogame, L750 R Hybrid Vision Gran Turismo riprende il coupe franche sulla fiancata, accostamento caro a tante versioni di serie firmate Peugeot Sport. I cerchi in magnesio e uno zero-cento in 2&quot;4, tanto esagerato quanto comodo da staccare, completano i dettagli rilasciati da Peugeot sul concept.&nbsp;  LA GAMMA PEUGEOT E IL LISTINO PREZZI 

Peugeot lancia un concept per il simulatore Gran Turismo Sport. Su Twitter si &quot;correr&agrave;&quot; una 24 ore virtuale sulla Vision che evolve la L500 del 2016

Peugeot L750 R Hybrid Vision Gran Turismo, via alla gara social

La 208 GTi&nbsp;pi&ugrave; estrema di sempre &egrave; stata preparata dal celeberrimo&nbsp;reparto corse Peugeot Sport. Che ha sfruttato tutto il suo know how acquisito con anni di esperienza nelle competizioni. In questa variante la compatta &nbsp;hot hatch sfrutta i cerchi in lega da 18&rdquo; con gommatura sportiva.  E soprattutto un assetto specifico per migliorare reattivit&agrave; e precisione di guida.Dotato di ammortizzatori ribassati di 10 millimetri&nbsp;e di&nbsp;carreggiate allargate di 22 davanti e 16 millimetri dietro. E di una geometria dell&rsquo;insieme ruote-sospensioni ridefinita per aumentare la stabilit&agrave; in curva ed il feeling in fase di appoggio, eliminando rollio e movimenti indesiderati della scocca a tutto vantaggio del coinvolgimento di chi &egrave; al volante.  Per frenare l&rsquo;impeto c&#39;&egrave; un potente impianto Brembo con pinze rosse griffate Peugeot Sport, fisse e a quattro pistoncini, a mordere un set di dischi maggiorati da ben 323 millimetri all&rsquo;anteriore.  Paolo Andreucci, nove volte campione italiano di rally e uomo Peugeot la fotografa cos&igrave;. &quot;Assetto preciso nel veloce con un&rsquo;ottima tenuta laterale. Molto sensibile e diretta in inserimento&quot;.  Sulla 208 GTi by Peugeot Sport c&rsquo;&egrave; il differenziale autobloccante, abbinato al cambio manuale a sei marce. Aiuta a trasferire a terra i 300 Nm di coppia massima del 1.6 turbo. Che sono tanti per una trazione anterioriore. Il motore &egrave; stato rinnovato. E&rsquo; passato da 200 cavalli 208, non un salto epocale di potenza, ma s&rsquo;&egrave; puntato sul rendimento e la robustezza. Nell&rsquo;abitacolo svettano i sedili racing Recaro, tappeti rossi, pedaliera e pomello del cambio in alluminio. Anchea strumentazione punta al rosso. 

Ecco perch&eacute; &egrave; la versione&nbsp;pi&ugrave; radicale di sempre

208 GTi by Peugeot Sport, i segreti dell&#39;assetto speciale

Non poteva finire in mani migliori la potentissima Peugeot 208T16 Pikes Peak.&nbsp;Ovvero in quelle del campionissimo&nbsp;S&eacute;bastien Loeb. La leggenda del rally, nove&nbsp;volte campione del mondo,&nbsp;che con questa belva era stato capace&nbsp;battere il record della famosa gara in salita nel 2013 (20 km percorsi in 8&rsquo;13&rdquo;878 minuti superando una differenza di altitudine da 2865 m a 4301 m). Stiamo parlando del&nbsp;Pikes Peak International Hill Climb.  Si tratta di un gioiello, la perla degli i  Incredibile il rapporto peso/potenza 1:1. Ora la 208T16 Pikes Peak appartiene alla S&eacute;bastien Loeb Racing, che vuole riportarla in pista. Sulle terre natie alsaziane, S&eacute;bastien Loeb e il suo Team, il S&eacute;bastien Loeb Racing, hanno effettuato un primo test il 21 giugno. La prima uscita ufficiale &egrave; in programma nella corsa in salita di Turckheim-Trois Epis, che si svolger&agrave; il prossimo 9 e 10 settembre.  Ecco le parole di Loeb: &ldquo;Sognavo di poter possedere un giorno questa vettura; sono contento e fiero che Peugeot abbia accettato di cedermela. Avevo voglia di fare un tuffo indietro nel tempo: &egrave; un&rsquo;auto complicata da guidare ma ho ritrovato subito quelle sensazioni uniche, tipiche della 208 T16 Pikes Peak. Non &egrave; cambiata molto negli ultimi 4 anni. Gli ingegneri di Peugeot Sport hanno fatto un lavoro minuzioso per rimetterla in pista e i tecnici della S&eacute;bastien Loeb Racing hanno capito bene le sue specificit&agrave;. L&rsquo;obiettivo di questa sessione di test era verificare che tutto funzionasse bene. Avevo un gran desiderio di tornare a guidarla un giorno e di farlo in Francia, in Alsazia; conta molto per me, per il mio team e, credo, anche per gli appassionati dello sport automobilistico.&rdquo; 

Con il bolide detiene ancora il record della mitica salita. Il suo team la ripoter&agrave; alle competizioni.

Loeb acquista la Peugeot 208T16 Pikes Peak da 875 cavalli

        Quando la citycar diventa sprint. L'allestimento GT Line, un classico negli ultimi anni per Peugeot, arriva anche sulla pi&ugrave; piccola della gamma. I galloni della sportivit&agrave; transalpina arrivano anche sulla 108, dotata di motori benzina VTi 68 (cv) e PureTech 82. Non si tratta &nbsp;ovviamente di una belva, ma l'aspetto &egrave; orginale.&nbsp; A partire dai colori esterni: Bianco Lipizan, Grigio Carlinite,&nbsp;Grigio Galliume, Nero Caldera e&nbsp;Rosso Scarlet. Che sono in sintonia con la scritta rossa (come i filetti sui paraurti) Peugeot sulla mascherina. I cerchi in lega sono da 15", mentre sul lunotto oscurato &nbsp;c'&egrave; lo spoiler nero, in tinta con gli specchietti. La 108 GT Line &egrave;realizzata sulla base della&nbsp;108 Allure, alto di gamma.&nbsp;Altri dettagli sono il terminale di scarico centrale e la possibilit&agrave;, sulla versione meno potente di avere il&nbsp;cambio automatico robotizzato Etg5. Nell'abitacolo spicca il color nero con dettagli rossi su panelli e nelle sedute in tessuto Rayura. Il prezzi vanno da 13.300 euro fino a 14.300 euro per le versioni a tre e cinque porte con le due motorizzazioni. A richiesta si sistemi di assistenza alla guida&nbsp;Active City Brake e Lane Departure System. Al pari del&nbsp;deyless, degli interni di pelle con sedili riscaldabili e della retrocamera.       

Anche la pi&ugrave; piccola della gamma del Leone prende i galloni da sportiva: solo motori benzina

Peugeot 108 GT Line, sprint in città

E&#39; diventato l&#39;allestimento sportiveggiante, ispirato alle versioni che, stile a parte, supportano con accorgimenti tecnici mirati le velleit&agrave; prestazionali, vedi GT e GTi. GT Line arriva anche su Peugeot 108, cittadina per vocazione, e veste sia la versione 3 che 5 porte, con motore VTi 68 cavalli, mille tre cilindri, o PureTech 82 cavalli, tre cilindri 1.2 litri. Il primo, a richiesta, anche con trasmissione automatizzata ETG5, con un delta di prezzo di 500 euro rispetto alla versione manuale.&nbsp;  Cambia lo stile della calandra su Peugeot 108 GT Line, la scritta Peugeot diventa rossa, tinta richiamata sui baffi sotto il paraurti, a completare un profilo nero lucido, stessa colorazione sfoggiata dalle calotte degli specchietti e lo spoiler in coda. Simpatica la soluzione adottata per il terminale di scarico, una cover cromata posta centralmente, su un inserto nero, prova a riportare alla mente il concetto di sportivit&agrave;.  Le stesso fanno i cerchi in lega da 15 pollici, di serie gi&agrave; sulla 108 Allure, nel caso di GT Line sfoggiano lo stile Line S, con inserto rosso. I fendinebbia e le luci diurne a led confermano la dotazione dell&#39;allestimento di partenza, rispetto al quale, GT Line, costa 600 euro in pi&ugrave;. Il lunotto brunito e cinque colorazioni di carrozzeria, completano la personalizzazione esterna, oltre gli ovvi badge.&nbsp;  L&#39;abitacolo modifica la finitura in plancia, nero brillante, i colori dei tessuti, nero-grigio-rosso, sia sui sedili che sui tappetini. Di serie troviamo il climatizzatore manuale, l&#39;alternativa automatica costa 300 euro in pi&ugrave;. Standard anche il sistema infotainment da 7 pollici con Mirror Screen, collegamento USB, connettivit&agrave; Bluetooth, comandi al volante (rivestito in pelle). A richiesta si pu&ograve; integrare la dotazione con il pacchetto in pelle, sedili riscaldabili compresi (+800 euro), la frenata automatica d&#39;emergenza in citt&agrave;, l&#39;avviso di cambio corsia involontario, l&#39;accesso e avvio senza chiave e la telecamera di retromarcia.  Il listino prezzi di Peugeot 108 GT Line parte dai 13.300 euro della versione 3 porte 1.0 VTi, l&#39;alternativa Pure Tech 1.2 parte da 13.800 euro. Surplus di 500 euro in configurazione 5 porte.&nbsp;  LA GAMMA PEUGEOT E IL LISTINO PREZZI 

Tre o cinque porte, l&#39;allestimento su base Allure introduce richiami allo stile pi&ugrave; sportivo delle GT Line di segmento superiore

Peugeot 108, GT Line in formato citycar

        Dopo il lancio della campagna di test rivolta agli automobilisti comuni in Francia, per saggiare le potenzialit&agrave; dei sistemi di automazione alla guida, dal gruppo PSA arriva un altro annuncio che va a inserirsi nell'iniziativa Autonomous Vehicle for All. Guarda alla guida autonoma di livello pi&ugrave; avanzato la collaborazione con nuTonomy, specialista nella realizzazione di software destinati all'automazione completa. A Singapore, dal prossimo settembre, arriver&agrave; su strada una Peugeot 3008 modificata, con l'introduzione del corredo di sensori, unit&agrave; di calcolo e del software forniti da nuTonomy e chiamati a interfacciarsi con l'hardware del veicolo, messo a punto dalla divisione Innovation del gruppo PSA.&nbsp; Nella citt&agrave; stato nel sud-est asiatico nuTonomy conduce gi&agrave; dallo scorso anno test per lo sviluppo dei propri sistemi di guida autonoma nell'area del distretto affaristico, con una flotta di Renault Zoe e Mitsubishi i-Miev destinati a servizio taxi automatizzato per brevi corse. Dall'unit&agrave; Business Lab di PSA, la responsabile Anne Laliron ha commentato: &laquo;Questa collaborazione &egrave; un importante passo verso veicoli del tutto autonomi, che ci permetter&agrave; di offrire differenti soluzioni di mobilit&agrave; ai nostri clienti. Lavorare con il team di esperti software e di robotica di nuTonomy sar&agrave; emozionante e ci permetter&agrave; di rendere sempre pi&ugrave; concreti veicoli a guida autonoma del gruppo PSA&raquo;. LA GAMMA PEUGEOT E IL LISTINO PREZZI       

Da settembre il via ai test su strada, dopo l'integrazione dei sistemi di controllo e del software realizzato da nuTonomy

Peugeot 3008 autonoma, via ai test a Singapore

        Sotto i riflettori ancor prima che aprisse lo stand al Salone di Ginevra. Direttamente, o indirettamente, Peugeot ha fatto parlare di s&eacute;, conquistando il premio Auto dell'Anno 2017 con 3008 e per l'acquisizione di Opel da parte di PSA. La novit&agrave; principale portata al salone elvetico &egrave; il concept Peugeot Instinct, visione futuristica sulla mobilit&agrave;. Sotto forme da shooting-brake c'&egrave; un'integrazione totale tra auto e dispositivi tecnologici personali, messi in comunicazione dallo scambio dati sul cloud Samsung Artik. Ibrida plug-in da 300 cavalli, sul fronte dello stile sfoggia proporzioni piacevoli, che si abbinano all'aerodinamica attiva,  aperture sul frontale gestiscono i flussi  d'aria oltre i 90 km/h per  migliorare l'efficienza e incrementare la  deportanza sull'asse anteriore. Samsung Artik Cloud &egrave; l'ambiente virtuale sul quale  Peugeot Instinct Concept scambia le informazioni con i dispositivi  utilizzati dall'automobilista. E' un concept con due diverse modalit&agrave; di  guida autonoma, una pi&ugrave; rilassata e specificamente ottimizzata per il  comfort (Autonomous Soft), la seconda (Autonomous Sharp) pensata per  affrontare sempre il percorso meno trafficato. La conversione da guida autonoma all'impegno personale avverr&agrave; su  richieta o in base alle preferenze di guida dell'automobilista,  lasciando intatto il divertimento di pennellare una curva dietro  l'altra. Il concept integra nei proiettori le lenti delle telecamere necessarie al funzionamento del sistema di automazione della guida. A  bordo l'ambiente &egrave; progettato per accogliere quattro passeggeri e la  modularit&agrave; segue la duplice esperienza di guida possibile: in Autonomous Soft o Sharp gli organi classici della guida si ritraggono per offrire pi&ugrave; spazio; la guida attiva, invece, in Drive Boost o Drive  Relax si differenzia per rimettere totalmente nelle mani del conducente  l'auto con la prima modalit&agrave;, proporre sistemi come il cruise control  adattivo e l'adeguamento automatico della luminosit&agrave; dei gruppi ottici  la seconda. La strumentazione olografica, nelle  modalit&agrave; di guida "attive", replica le informazioni classiche, mentre  uno schermo da 9.7 pollici affianca la "centrale di comando" che &egrave;  l'i-Device. Altre chicche hi-tech a bordo, la presenza di chat-bot nelle vesti di assistente personale per  ciascun passeggero. Si tratta dell'implementazione di soluzioni  robotizzate, in grado di interpretare le richieste vocali e interagire  come se si stesse parlando con un essere umano. L'Internet delle cose consentir&agrave;, grazie allo scambio continuo di dati tra differenti ambienti, l'automazione di procedure mirate a facilitare   la quotidianit&agrave;. Salire in auto e al tempo stesso non doversi   preoccupare di chiudere casa, perch&eacute; l'input arriver&agrave; autonomamente dal   veicolo, ad esempio. Come anche la possibilit&agrave; di una rielaborazione del percorso in funzione dell'orario di partenza effettivo,   oppure, la rilevazione dello stato fisico tramite smartwatch e la   conseguente previsione di un parcheggio a destinazione che lasci un   tratto di strada da affrontare a piedi per curare la propria forma   fisica.       

Shooting brake ibrida a guida autonoma, &egrave; in grado di scambiare dati via cloud con l'abitazione e i dispositivi hi-tech, dallo smartphone allo smartwatch

Peugeot Instinct Concept, a Ginevra una visione sul futuro

L&#39;interrogativo non &egrave; &quot;se&quot; diverranno soluzioni concretamente disponibili per un&#39;ampia platea di automobilisti, piuttosto ma &quot;quando&quot;. Peugeot Instinct Concept debutta al Mobile World Congress di Barcellona, palcoscenico solitamente riservato all&#39;hi-tech mobile in tutte le sue forme, per suggerire una visione sul futuro carrozzata da affascinante shooting brake quattro posti. Un&#39;ibrida plug-in da 300 cavalli, ma soprattutto un concept integrato non solo con i dispositivi elettronici personali quali smartphone e smartwatch, ma anche la propria abitazione.  L&#39;Internet delle cose consentir&agrave;, grazie allo scambio continuo di dati tra differenti ambienti, l&#39;automazione di procedure mirate a facilitare la quotidianit&agrave;. Salire in auto e al tempo stesso non doversi preoccupare di chiudere casa, perch&eacute; l&#39;input arriver&agrave; autonomamente dal veicolo, ad esempio. Come anche la possibilit&agrave; di una rielaborazione del percorso in funzione dell&#39;orario di partenza effettivo, oppure, la rilevazione dello stato fisico tramite smartwatch e la conseguente previsione di un parcheggio a destinazione che lasci un tratto di strada da affrontare a piedi per curare la propria forma fisica.&nbsp;  Samsung Artik Cloud &egrave; l&#39;ambiente virtuale sul quale Peugeot Instinct Concept scambia le informazioni con i dispositivi utilizzati dall&#39;automobilista. E&#39; un concept con due diverse modalit&agrave; di guida autonoma, una pi&ugrave; rilassata e specificamente ottimizzata per il comfort (Autonomous Soft), la seconda (Autonomous Sharp) pensata per affrontare sempre il percorso meno trafficato.  La conversione da guida autonoma all&#39;impegno personale avverr&agrave; su richieta o in base alle preferenze di guida dell&#39;automobilista, lasciando intatto il divertimento di pennellare una curva dietro l&#39;altra. Il concept integra nei proiettori le lenti delle telecamere necessarie al funzionamento del sistema di automazione della guida. A bordo l&#39;ambiente &egrave; progettato per accogliere quattro passeggeri e la modularit&agrave; segue la duplice esperienza di guida possibile: in Autonomous Soft o Sharp gli organi classici della guida si ritraggono per offrire pi&ugrave; spazio; la guida attiva, invece, in Drive Boost o Drive Relax si differenzia per rimettere totalmente nelle mani del conducente l&#39;auto con la prima modalit&agrave;, proporre sistemi come il cruise control adattivo e l&#39;adeguamento automatico della luminosit&agrave; dei gruppi ottici la seconda. La strumentazione olografica, nelle modalit&agrave; di guida &quot;attive&quot;, replica le informazioni classiche, mentre uno schermo da 9.7 pollici affianca la &quot;centrale di comando&quot; che &egrave; l&#39;i-Device.  5G Automotive Association per il futuro dell&#39;auto connessa  Altre chicche hi-tech a bordo, la presenza di chat-bot nelle vesti di assistente personale per ciascun passeggero. Si tratta dell&#39;implementazione di soluzioni robotizzate, in grado di interpretare le richieste vocali e interagire come se si stesse parlando con un essere umano. Sul fronte dello stile, le proporzioni sono piacevoli e si sposano con un&#39;aerodinamica attiva, aperture sul frontale gestiscono i flussi d&#39;aria oltre i 90 km/h per migliorare l&#39;efficienza e incrementare la deportanza sull&#39;asse anteriore.  LA GAMMA PEUGEOT E IL LISTINO PREZZI 

Propone soluzioni di mobilit&agrave; nuove con l&#39;Internet delle cose e le adegua in funzione delle esigenze del guidatore senza necessit&agrave; di intervento

Peugeot Instinct Concept, autonoma e predittiva

Lisbona&nbsp;- Forse &egrave; perche stanno trattando l&rsquo;acquisto della Opel, forse perch&eacute; sono pur sempre dei francesi, orgogliosi della loro &ldquo;grandeur&rdquo;, fatto sta che la presentazione della nuova 5008 &egrave; avvenuta in territorio portoghese esaltandone pregi, caratteristiche e nessun difetto. Stiamo scherzando ovviamente, anche se nello scherzo un po&rsquo; di verit&agrave; c&rsquo;&egrave; sempre. Veniamo dunque al sodo, radiografando per quanto si pu&ograve; la 5008, che arriver&agrave; in Italia tra fine maggio e inizio giugno. Un grande Suv, se cos&igrave; possiamo definirlo, con i suoi 7 posti e tanto spazio a bordo per i bagagli, variabile da 210 a 2150 litri secondo le varie configurazioni. Volendo, &egrave; possibile asportare i 2 seggiolini di coda, che pesano appena 11 chili, non richiedendo dunque muscoli da superdotati.&nbsp;  Questa vettura deriva chiaramente dalla 3008, rispetto alla quale presenta un pianale (sempre l&rsquo;EMP2) pi&ugrave; lungo di 16,5 centimetri, che diventano 19 in pi&ugrave; a livello di lunghezza globale, ora di 4,64 metri. Ampia la calandra con griglia a scacchiera, belli i gruppi ottici posteriori &ldquo;artigliati&rdquo;. Tutti i fari sono a Led Contenuto, in compenso, il peso complessivo, di appena 60 chili superiore a quello della 3008.  Spicca il notevole allungamento delle porte posteriori e dei cristalli laterali, per cui anche chi siede in fondo non si sente &ldquo;inprigionato&rdquo;. Molto bello l&rsquo;i-Cockpit che si presenta davanti a conducente e passeggero con touch capacitivo da 8&rdquo; e la strumentazione digitale ad alta definizione. Spiccano, al centro della plancia, i tasti &ldquo;toggle witch&rdquo; o a pianoforte se preferite, che azionano svariate funzioni. Da segmento premium tutto il resto, compresi i materiali utilizzati e gli assemblaggi.  Difetti? S&igrave;, ce ne sono, anche se poi come sempre la libert&agrave; di giudizio &egrave; scontata. Per quel che riguarda chi scrive il volante &egrave; s&igrave; bello e caratteristico, ma troppo piccolo, specie in alcune situazioni, a livello di impugnatura. La cloche &egrave; poi piazzata troppo in altro, costringendo braccio e mano a una posizione innaturale o perlomeno strana. Infine il climatizzatore, che si regola tramite lo schermo &ldquo;touch&rdquo;, &egrave; di difficile definizione, insomma bisogna lavorare parecchio prima di impostare la temperatura giusta.    E arriviamo ai motori e alla prova su strada, dopo aver attraversato, all&rsquo;inizio del test, il suggestivo ponte Vasco de Gama. A listino, tra i benzina, c&rsquo;&egrave; come base il piccolo 1.2 litri Pure Tech a 3 cilindri da 130 CV, piu scattante di quello che si pensi, anche se il peso di 1317 chili non penalizza pi&ugrave; di tanto le prestazioni. Volendo c&rsquo;&egrave; anche un 1.6 THP da 165 CV, ma questi due propulsori rappresenteranno in Italia solo il 10 % delle vendite, riservate in toto ai diesel con il restante 90%. Circa 4500 le 5008 che si prevede di vendere ogni anno in Italia. In particolare si punta molto sul 1.6 BlueHDi da 120 CV, anche se ci pare pi&ugrave; adatto l&rsquo;altro 2.0 BlueHDi da 150 CV, che abbiamo provato con il cambio manuale a 6 rapporti.   Un motore, il 2.0 BlueHDi, brillante a ogni regime e addirittura divertente se si opta per la funzione &ldquo;Sport&rdquo; azionando un pulsante posto sul tunnel centrale. Nel percorso di 172 chilometri effettuati in territorio portoghese abbiamo rilevato un consumo medio di 16 km/litro contro i 21,7 dichiarati, ma la differenza ci sta tutta, come sempre accade tra valori dichiarati e valori reali, fino a quando non cambieranno i sistemi di omologazione. Al top di gamma si pone infine il 2.0 BlueHDi da 180 CV. Gli allestimenti sono ben sei: Access, Active, Business, Allure, GT-Line, GT. Tra le dotazioni, l&rsquo;Hill Assist Descent Control e l&rsquo;Adavance Grip Control con funzione antislittamento, molto utile sui terreni sterrati, anche se la 5008 non &egrave; una 4x4. In quanto ai listino vanno dai 25.450 euro per la 1.2 Pure Tech Acces ai 40.200 euro della BlueHDi da 180 CV con cambio automatico/sequenziale e allestimento GT. 

Un grande Suv, se cos&igrave; possiamo definirlo, con i suoi 7 posti e tanto spazio a bordo per i bagagli

Peugeot 5008, primo contatto: il grande SUV del Leone

        Come cambieremo il modo di acquistare un'auto in futuro? Il modello della rete di vendita &egrave; chiaramente destinato a evolversi e abbiamo gi&agrave; assistito a "prove tecniche" di vendita online, il pi&ugrave; delle volte circoscritta a edizioni limitate, offerte su specifici modelli, attraverso i social - Twitter e Facebook - o passando dalla vetrina di Amazon. Andremo dal concessionario unicamente per toccare con mano le caratteristiche del modello, magari effettuare una prova su strada, apprezzare dal vivo le peculiarit&agrave; di un modeollo e completare una scelta gi&agrave; ampiamente approfondita ed esaminata online? Nel Regno Unito &egrave; Peugeot a lanciare un servizio che promette una vendita diretta, dalla fabbrica alla consegna dell'auto davanti la porta di casa. Online Order by Peugeot &egrave; il sito internet lanciato la scorsa settimana, attraverso il quale il cliente pu&ograve; configurare il modello preferito, scegliere optional, colori, motorizzazione, strutturare il piano di finanziamento migliore per le proprie necessit&agrave; e, con un clic, trasmettere l'ordine alla casa, aspettando che suoni il campanello di casa alla consegna. E se i nostalgici della trattativa dal concessionario per spuntare il miglior prezzo sull'usato da rottamare vi diranno che questo resta un passaggio difficilmente "dematerializzabile", arriva la risposta Peugeot: sar&agrave; possibile anche ricevere una valutazione della propria auto, dopo aver indicato alcuni parametri chiave e il valore verr&agrave; decurtato dal prezzo finale. Spetter&agrave; poi a un incaricato, in fase di ritiro dell'usato e consegna del veicolo nuovo, verificare che i dati dichiarati rispondano al vero. Nelle prime 12 ore in cui il sito &egrave; stato attivo &egrave; arrivato un ordine d'acquisto. L'alternativa a disposizione dei clienti - baster&agrave; meno di mezz'ora per completare la procedura di selezione e inoltrare l'ordine - resta la consegna presso la rete di vendita. Nasce Amazon Vehicles, il garage online       

Il marchio ha lanciato un sito dal quale &egrave; possibile, in meno di 30 minuti, configurare e ordinare l'auto, finanziarne l'importo e permutare l'usato

Peugeot, nel Regno Unito l'auto si acquista davvero online

Peugeot

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