MINI: via alla super "mini"

Mentre i prototipo della MINI terza serie stanno effettuando i test su strada e in pista - specie sul circuito di prova della BMW a Miramas, nel sud della Francia - è pronto anche un modello più “corto” dell’attuale, di lunghezza cioè attorno a 3.400 mm; che andrà ad inserirsi nella nuova generazione della fenomenale vettura anglo-tedesca. Insomma, una MINI “mini” da città, per certi aspetti già anticipata con la “concept” Rocketman, presentata al Salone di Ginevra 2011, abitabilità “3+1” e tre porte, lunga appunto 3.400 mm, qualcosa in più rispetto alla leggendaria MINI classica degli Anni Sessanta disegnata da Alec Issigonis, alla quale il prototipo si ispira. Quanto alle motorizzazione, si vocifera di una variante da un litro di cilindrata del nuovo motore BMW 3 cilindri sovralimentato mediante turbocompressore. La produzione in serie della MINI urbana derivata dalla Rocketman dovrebbe avvenire tra un paio d’anni. Della “concept”, il cui chassis è del tipo “spaceframe” in fibra di carbonio per mantenere basso il peso e limitare quindi il consumo di carburante a 3 litri/100 km, è stata realizzata una versione con i colori della bandiera britannica per celebrare le Olimpiadi di Londra 2012. La MINI terza serie avrà una lunghezza maggiore di 5-7 cm rispetto all’attuale, che è 3.720 mm, e un design - grafica dei fari, mascherina anteriore, proporzioni generali - che non si discosterà molto dall’attuale. Le superfici saranno però definite da uno stile più marcato. Anche l’interno manterrà l’impostazione della seconda serie, con il grande strumento circolare al centro della plancia La novità della futura gamma sarà la variante a cinque porte della berlina, con apertura di tipo tradizionale. Le vendite di MINI nel 2012 hanno intanto superato i 301mila esemplari, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. (Nella foto sotto, la concept Rocketman presentata nel 2011)