Peugeot 308, l'anti-Golf tutta francese, prezzo da 16.900 euro

Peugeot 308, l'anti-Golf tutta francese, prezzo da 16.900 euro
Auto ha avuto la possibilità di scoprirla in anteprima

di Redazione

29.08.2013 ( Aggiornata il 29.08.2013 08:07 )

La nuova Peugeot 308 sarà una delle protagoniste del prossimo Salone di Francoforte. È l'anti-Golf tutta francese. E Auto ha avuto la possibilità di scoprirla in anteprima. Vale la pena raccontarla in dettaglio perché questa Peugeot 308 diventerà una delle protagoniste del mercato da fine ottobre, quando sarà lanciata nelle concessionarie con prezzi a partire da 16.900 euro per il 3 cilindri benzina 1.2 da 82 cv e e 19.700 euro per il 1.6 turbodiesel HDi da 92 cv. La nuova Peugeot 308 arriva un anno dopo la Golf nello stesso combattuto segmento, il C, quello delle berline più diffuse in Europa. E trae ispirazione da molte soluzioni che hanno reso vincente la berlina VW. Linee più moderne e pulite, senza più la grossa "bocca" anteriore tipica delle Peugeot degli ultimi anni; motori con consumi più bassi (i diesel 1.6 HDi arrivano a 27 km/litro dichiarati); interni più moderni ed ergonomici, completamente multimediali tanto che dalla plancia sono pressoché scomparsi tasti e pulsanti sostituiti da uno schermo touchscreen da cui si aziona tutto. Ma c'è una cosa in cui si differenzia dalla Golf: l'ergonomia interna che rilancia la posizione di guida "speciale" inventata dalla Peugeot con la 208: volante di piccolo diametro e cruscotto collocato in alto, sulla linea dello sguardo sopra il volante che è diretto verso la strada. Proprio come la Golf, anche per la 308 il costruttore francese ha deciso di realizzare un nuovo modernissimo pianale che permettesse di assemblare una vettura con soluzioni tecniche più moderne. Il pianale Emp2 (sigla che sta per Efficient Modular Platform 2) consente anche un risparmio di peso non indifferente, tanto che la nuova 308 pesa 140 kg in meno della precedente, di cui 70 risparmiati grazie all'uso di materiali leggeri come alluminio nel cofano e il portellone in composito termoplastico, il resto per la nuova tecnologia costruttiva. La nuova 308 è più piccola della vecchia di 2 cm: è lunga 425 cm, ma ha un passo superiore, di 262 cm (1,2 cm in più) ed è molto più spaziosa ed abitabile dentro. Il segreto è la nuova piattaforma che permette di posizionare le ruote ai quattro angoli del pianale, prova ne sia che la 308 ha sbalzi molto ridotti. L'abitabilità è superiore, la capacità di carico del baule (470 litri) è addirittura da record per il segmento. Il design della 308 è il primo lavoro completo del capo dello stile Peugeot, Gilles Vidal; mostra linee più pulite e nella coda ricorda vagamente la A3. Tra le curiosità, un uso quasi ossessivo dei led nelle luci per sottolineare il frontale: complessivamente i due fari anteriori assommano ben 62 luci a led. Il disegn pulito si ripercuote in un profilo molto aerodinamico visto che il Cx è sceso a 0,28 a tutto vantaggio dell'efficienza complessiva. All'interno la Peugeot ha sposato definitivamente la strada del volante di piccolo diametro e del cruscotto rialzato sopra la corona del volante per guardare contemporaneamente strada e strumenti. Una soluzione adottata già nella 208. In questo caso però le proporzioni fra diametro del volante, altezza del cruscotto e dei sedili sembrano meno esasperate e la posizione anche sedendosi staticamente al volante non infastidisce chi ama guidare stando seduto in basso. Tutta nuova la concezione della plancia chiamata i-cockpit, dominata da uno schermo touch screen di 9,7 pollici dove sono stati spostati tutti gli abituali comandi di un'automobile, dalla radio alla climatizzazione. Il risultato pratico è che il tunnel centrale è insolitamente vuoto e c'è soltanto il pomello di accensione del sistema. Tutto il resto si comanda dallo schermo. Quattro per ora i motori al lancio: il piccolo 1.2 3 cilindri benzina aspirato da 82 cavalli, sottodimensionato per quest'auto, poi due 1.6 benzina THP quattro cilindri da 125 e 155 cavalli e due 1.6 diesel HDi, da 92 e 115 cv, entrambi da circa 27 km/litro dichiarati e valori di emissioni di 93 e 95 gr/km di CO2. In primavera arriverà anche una gamma di motori tutta nuova già omologati Euro6, fra cui spicca la versione turbo del 1.2 benzina tre cilindri in due soglie di potenza: 110 e 130 cavalli. E poi due turbodiesel denominati BlueHDi perché funzionano con addizione di miscela di urea, per trasformare gli ossidi di azoto in acqua e azoto. Questo 1.6 BlueHDi sarà il motor più risparmioso della gamma 308, con consumi e emissioni CO2 bassissimi, dell'ordine dei 32 km/litro, ovvero 82 gr/km di CO2. Alberto Sabbatini

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