Porsche Panamera, ecco la 911 palestrata

Berlino

Il biglietto da visita è quello del nuovo giro record per berline sul vecchio Nürburgring, nel tempo di 7’38”, fatto segnare dalla versione Turbo.

E anche se berlina purosangue non è, la nuovissima Panamera si presenta con tutte le carte in regola per piacere agli aficionados del marchio di Stoccarda.

Tanto per capirci anche quelli che sono costretti a rinunciare alla classica 911 per cercare spazio da dedicare anche al resto della famiglia.

Si comincia con la linea, che era il vero tallone d’Achille della prima generazione. Il passo allungato, il parabrezza ridisegnato e una studiata forma dei vetri laterali hanno dato slancio alla silhouette della vettura. Che oggi non sembra più un goffo animale gibbuto ma piuttosto una 911 palestrata.

Quanto a dimensioni, la nuova è leggermente più lunga (di 34 mm) e soprattutto con un passo allungato di 30 mm, con misure rispettivamente di 5049 e 2950 mm. È al debutto il nuovo pianale MSB, che è stato usato per la Bentley Bentayga e servirà da piattaforma di lancio per la prossima Cayenne e per le Bugatti. Le qualità dinamiche sono migliorate da retrotreno sterzante, sospensioni attive con ammortizzatori a regolazione variabile a tre camere, nuovo sterzo elettromeccanico, oltre che dalla struttura del telaio.

Gli interni sono completamente nuovi, con la strumentazione imperniata su un grande contagiri centrale, che vuole ricordare quello della prima Porsche di sempre, la 356. Ai lati ci sono due schermi da 7” mentre la gestione dell’infotainment e delle numerosissime altre funzioni di controllo è affidata a un touchscreen da 12”3 alla sommità della consolle. Quattro posti a sedere non rubano troppo spazio al bagagliaio, che ha una capacità variabile tra 409 e 1304 litri, nel secondo caso abbattendo gli schienali posteriori. La gamma iniziale è in consegna a partire dal 5 novembre in Italia, con ordini possibili già adesso.

Si parte con la 4S con il V6 biturbo di 2,9 litri da 440 cavalli. La 4S Diesel propone invece un V8 di 4 litri da record, che eroga 422 cavalli e dispone di 850 Nm di coppia massima a partire da 1000 giri.

Al vertice c’è la Turbo, mossa da un altro otto cilindri biturbo di 4 litri da 550 cavalli, che raggiunge i 306 km/h e accelera da 0 ai 100 orari in 3”6. I prezzi sono, nell’ordine: 117.362 euro per la 4S, 121.368 euro per la 4S Diesel e 158.354 euro per la Turbo, esclusa la messa in strada.