Nuova Serie 5, BMW svela il prototipo

Nuova Serie 5, BMW svela il prototipo

Per la prima volta in campo automobilistico BMW utilizza una tecnologia di mappatura del veicolo con doppia cella di misurazione totalmente automatizzata

28.07.2016 16:03

Spinge a fondo sui processi digitalizzati nell'ambito della produzione, BMW. E lo fa per la prima volta con la nuova Serie 5, la settima generazione attesa sul mercato a inizio 2017. Un progetto nato dall'esperienza ottenuta con la Serie 7, che porterà un corpo vettura molto più leggero e l'integrazione di sistemi di automazione avanzati. Con una concorrenza più che mai agguerrita nel segmento E, dov'è arrivata da poco la nuova Mercedes Classe E e prossimamente farà il suo ingresso la nuova generazione di Audi A6, è cruciale proporsi con soluzioni che siano al limite della perfezione

Tra fase di sviluppo del progetto e produzione in serie, BMW inserisce quella che può sintetizzarsi come un sistema di mappatura tridimensionale del veicolo, funzionale a ricreare un modellino digitale e raccogliere i dati relativi, così da rilevare anche il minimo scostamento nella produzione dalle specifiche di progetto. In passato l'operazione veniva svolta ricorrendo a un singolo braccio robotizzato, che scansionava un lato per volta del veicolo, dopodiché creava la rappresentazione digitale. Lo sviluppo del sistema ha portato BMW a impiegare due bracci robotizzati e totalmente automatizzati nel funzionamento, dotati di celle ottiche di misurazione, che coprono un'area di 80 cm x 80 cm e sono in grado di operare contemporaneamente per creare il modello 3D: si impiega la metà del tempo rispetto a prima e bastano un paio di giorni per completare la mappatura. 

L'accuratezza dei sensori è elevatissima, in grado di rilevare scostamenti nella produzione praticamente invisibili all'occhio umano, visto che parliamo di una precisione nell'ordine dei 100 micrometri, unità di misura equivalente al milionesimo di millimetro. La realizzazione di un modello 3D sulla base del veicolo vero e proprio consente di apportare i necessari correttivi in una fase molto anticipata e il livello di precisione risponde a standard qualitativi chiaramente in linea con quelli richiesti per prodotti premium.

«Siamo lieti di aver raggiunto quella che è una pietra miliare nella fase della pre-produzione con la cella di misurazione ottica. Una singola misurazione ci fornisce il modello 3D dell'intero veicolo. Non servono più lunghe misurazioni individuali e confronto di dati, si risparmia tempo e migliora la qualità all'inizio della produzione di serie», spiega Eduard Obst, capo di Geometric Analysis, Measuring Technology and Cubing, Total Vehicle.

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I dati raccolti non sono fini a se stessi, visto che gli specialisti del reparto produzione intervengono direttamente per adeguare ciò che ha generato gli scostamenti nel modello assemblato. Numeri e riscontri sono condivisi anche con la rete di produzione e vengono messi a disposizione del responsabile dell'impianto di produzione di serie.

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