Porsche 718 Spyder RS, il muletto anticipa le novità tecniche

Nel futuro, ancora distante perché guarda al medio periodo, sarà anche elettrica la gamma Porsche 718. Il presente, invece, dice di una fase di sviluppo della Boxster più viva che mai. Nello specifico è la 718 Spyder RS che si prepara al debutto.

Gli ultimi giri al Nurburgring - su una Nordschleife che va verso la chiusura invernale - immortalano la più evoluta tra le 718 su base Boxster, già estremamente specializzata con la trasformazione in Spyder (in foto). Il tetto? Semplicemente una copertura in tessuto da rimuovere a mano e mettere da parte, poiché è pensata per essere guidata da barchetta il più a lungo possibile.

Come cambia 718 Spyder per diventare RS

È grazie allo scatto diffuso su Instagram da Andreas Mau di race356 che è possibile registrare i cambiamenti più evidenti al progetto 718 Spyder.

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L'aerodinamica sfoggia uno splitter più esteso e con la parte centrale sagomata, mentre alle estremità, davanti ai convogliatori di flusso, è completato da pinne verticali.

Le prese dinamiche sulle fiancate hanno una copertura più accentuata nei volumi, mentre è del tutto inedita la presa posta immediatamenmte dietro il finestrino lato guida.

Sul muso, poi, spazio a due prese Naca. Le novità del pacchetto aerodinamico comprendono i passaruota con estrazione dell'aria dal vano ruota - dove si creano turbolenze dalla rotazione della ruota stessa, teoricamente negative sulla creazione di carico aerodinamico -.

In coda, la 718 Spyder adotta un'ala mobile mentre la RS (leggi il test della 911 GT3 RS) anticipa un profilo molto più accentuato nella posizione chiusa. 

Assetto già "pronto corsa"

Dal motore boxer 6 cilindri aspirato, 4 litri di cilindrata e zona rossa a 8.000 giri minuto, potrebbe arrivare un ulteriore extra di cavalli rispetto ai 420 della 718 Spyder. 

Un progetto già orientato verso soluzioni da corsa sull'assetto, prevedendo braccetti delle sospensioni su Uniball, geometrie ispirate all'impegno Porsche (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) nelle competizioni, ammortizzatori dotati di regolazione elettronica e un differenziale posteriore meccanico.