Più della metà delle sanzioni sono state fatte per spostamenti immotivati, soprattutto in auto. Allarme per il prossimo fine settimana le Forze dell'Ordine faranno controlli a tappeto nelle stazioni bus e treni, tangenziali e autostrade
06.04.2020 ( Aggiornata il 06.04.2020 17:49 )
Ancora troppe persone denunciate, nonostante le restrizioni. Solo nello scorso weekend, siamo arrivati a quota oltre 20mila. Diventa sempre più difficile stare a casa, in più ci si mette anche la bella stagione, il sole e le temperature decisamente gradevoli. Ma le disposizione per uscire dall’emergenza coronavirus sono chiare: almeno per il momento, dobbiamo stare a casa.
Cina, lezione a Italia e Europa: due anni di aiuti per l'auto elettrica
Sembra ci sia, però, chi non è disposto a fermarsi proprio di fronte a niente. E invece, adesso che i nuovi positivi giornalieri sono stabili e i dicessi rallentati, dovremmo fare un ulteriore sforzo. Lo scorso fine settimana le forze dell’ordine hanno denunciato oltre 20mila persone, con relative sanzioni, per aver violato le misure di contenimento del coronavirus. Di queste, oltre la metà sono state sanzionate per spostamenti immotivati, soprattutto in macchina. “La curva ha iniziato la discesa e comincia a scendere anche il numero dei morti” ha detto in conferenza stampa il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro. “Dovremo cominciare a pensare alla fase 2 se questi dati si confermano”. Ma questi dati non potranno essere confermati se sono ancora in troppi a non rispettare le regole: il weekend passato, sono state fermate addirittura 35 persone positive in giro.
Se lo scorso fine settimana multe e denunce sono volate alle stelle, adesso sale la preoccupazione per il prossimo, quello di Pasqua. C’è il rischio di comportamenti avventanti, per qualcuno è insofferenza e per altri semplice superficialità: il risultato non cambia e le conseguenze potrebbero essere drammatiche. Il Viminale, proprio per l’allarme Pasqua, ha già annunciato controlli ancora più stringenti. Le aree strategiche, come stazioni bus e dei treni, verranno sorvegliate. Così come le autostrade e le tangenziali: d’altronde, per spostarsi la macchina è il mezzo più sicuro e multi furbetti non vi rinunceranno.
Coronavirus, fughe romantiche in Toscana: fioccano denunce e multe
Link copiato