Coronavirus, controlli intensificati per le strade a Pasqua e Pasquetta

Domenica 12 e lunedì 13 aprile, i giorni di Pasqua e Pasquetta, le forze dell'ordine saranno chiamate a un controllo molto più serrato per quanto riguarda coloro che vengono trovati a girare in auto. Aumentano quindi i posti di blocco sulle consolari e le autostrade, con un significativo incremento dei controlli.

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A prevederlo è la nuova circolare del Viminale, che recita: "Nell’attuale contesto emergenziale, in applicazione delle specifiche disposizioni restrittive della libertà di circolazione, tuttora in corso di validità, non sarà possibile per la popolazione effettuare i consueti trasferimenti verso località a richiamo turistico".

C'è CHI è GIà PARTITO VERSO LA SECONDA CASA

Le forze dell'ordine verificheranno quindi se coloro che circolano in auto hanno una motivazione valida che li porti ad uscire di casa. Questo perché molte persone, purtroppo, si sono già spostate per le festività nelle cosiddette seconde case, come si può intuire dalle innunerevoli denunce di vari cittadini che hanno visto affollarsi in maniera inconsueta i propri centri abitati. Controlli che saranne effettuati anche la prossima settimana, quando avverrà il rientro.

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DA 400 A 3000 EURO DI MULTA

La stretta si rende quindi necessaria, anche considerando che l'indice di contagio è arrivato sotto l'1%, e quindi ora più che mai l'imperativo per gli italiani è quello di non abbassare la guardia. Ecco perché continuiamo a ribadirvi, anche a Pasqua e Pasquetta, restate a casa. Altrimenti è possibile incorrere in sanzioni salatissime. Chi viene "beccato" senza una giustificazione valida può ricevere una multa che va dai 400 ai 3000 euro, nei casi più gravi anche la denuncia del falso.

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