Lamborghini protagonista a Lucca Comics & Games con Revuelto e 6 robot sostenibili

La Casa di Sant'Agata ha dato vita insieme al Gruppo Hera a un progetto per mostrare come da materiali di scarto si possano ricavare nuovi oggetti
Lamborghini protagonista a Lucca Comics & Games con Revuelto e 6 robot sostenibili

Pubblicato il 31 ottobre 2025, 09:30

Cosa ci fa una Lamborghini Revuelto nel mezzo di Lucca durante la settimana del Comics & Games 2025? In occasione della fiera del fumetto e del gaming, la Casa di Sant’Agata Bolognese ha lanciato un progetto in collaborazione con Hera, società multiservizi dell’Emilia Romagna che, tra le altre cose, gestisce la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani. Con Lamborghini e Scart, il laboratorio artistico del Gruppo Hera, è nato un progetto che punta a mostrare come da materiali di risulta possano essere creati nuovi oggetti.

Lucca unisce Lamborghini, Hera e Marvel

Al Lucca Comics & Games, infatti, Lamborghini ha messo in mostra sei robot di grandi dimensioni - sono alti circa quattro metri – realizzati sfruttando materiale di scarto della linea di montaggio delle sue supercar. I robot, divisi in tre coppie, rappresentano gli elementi fondamentali della natura, ovvero acqua, terra e aria, ispirandosi all’immaginario dei manga e degli anime giapponesi del genere mecha degli anni Ottanta.

Le creazioni di Lamborghini e Scart sono esposte in tre diverse aree di Lucca: in piazza San Giusto, insieme alla supercar Revuelto, trovano spazio Gea Stone e Jotun Forge, guardiani della terra; in piazza San Michele si ergono Skyrenn e Jetron, protettori dell’aria; mentre nel cortile di palazzo Guinigi emergono Marixx e Mega Tide, custodi delle acque.

I sei robot sono stati progettati da Giuseppe Camuncoli, fumettista Marvel che ha curato il character design insieme a Giacomo Gheduzzi. La realizzazione fisica è stata invece frutto della collaborazione tra Scart e gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze per Marixx e Mega Tide, di Ravenna per Skyrenn e Jetron e del POLI.design – Politecnico di Milano per Gea Stone e Jotun Forge. I robot sono stati realizzati utilizzando cofani, paraurti, alettoni, sedili e componenti in fibra di carbonio come elementi scultorei.

“Questo progetto racconta in modo concreto la nostra visione di responsabilità industriale: dare nuova vita ai materiali di scarto significa estendere la cultura della qualità anche oltre il prodotto finito. Ogni componente Lamborghini nasce per durare e per trasmettere emozione, e vederli trasformati in opere d’arte è la dimostrazione che design, tecnologia e creatività possono convivere in modo virtuosoha spiegato Christian Mastro, Marketing Director di Automobili Lamborghini.

Dopo il Lucca Comics & Games, che si concluderà domenica 2 novembre, sarà possibile ammirare l’esposizione a Ecomondo 2025 (Rimini, 4–7 novembre) e poi in una serie di eventi organizzati da Lamborghini nella prossima primavera.

 

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