Focus Mazda i-Activ AWD: la trazione integrale intelligente

Focus Mazda i-Activ AWD: la trazione integrale intelligente

In questo focus vi spieghiamo com’è fatto e come funziona il sistema di trazione integrale di tipo attivo della Casa nipponica

di Diego D'Andrea

07.01.2020 ( Aggiornata il 07.01.2020 18:31 )

La tecnologia avanza a passi da gigante e ormai le nostre auto beneficiano sempre più di sistemi in grado, non solo di affrontare al meglio diverse condizioni d’uso, ma anche, grazie ad un approccio predittivo, di anticipare situazioni potenzialmente critiche, per un’esperienza a bordo sempre ottimale. Un “ecosistema” intelligente, capace di coadiuvare il guidatore al fine di incrementare la sicurezza ma anche il piacere di guida. Un esempio di tutto ciò ce lo offre Mazda con la i-Activ AWD, trazione integrale intelligente, di tipo attivo, concepita per massimizzare uniformità di funzionamento e controllo su sterzo e acceleratore. Ma non solo!

CERVELLO ELETTRONICO -  Per poter offrire la massima aderenza su ogni genere di fondo stradale e in ogni condizione (pioggia, neve e ghiaccio) il sistema  i-Activ AWD sfrutta 27 sensori capaci di monitorare 200 volte al secondo quel che capita sotto alle ruote, registrando ogni minima vibrazione, cambio di pendenza, differenza di grip, al fine di ottenere una rappresentazione realistica della situazione e adeguare, di volta in volta e in maniera del tutto automatica, la coppia motrice tra assale anteriore e posteriore. In questo modo, il pilota può concentrarsi sul volante senza doversi preoccupare di altro. Infatti, diversamente dalle trazioni integrali di tipo “passivo”, il passaggio da 2WD a 4WD (la trazione integrale, come detto, non è permanente ma di tipo “on demand”) avviene automaticamente, non quando inizia lo slittamento della ruota, ma appena prima che lo slittamento stesso si verifichi. Questa tecnologia, inoltre, agisce in combine con il monitoraggio dei freni e del motore, per migliorare ulteriormente le capacità di gestione del veicolo.

ANCHE CHI GUIDA È SOTTO CONTROLLO - Il sistema, sfruttando i 27 sensori, è inoltre in grado di valutare anche i comportamenti del guidatore, dalle frenate improvvise, alle sterzate repentine, alla pressione più accentuata sul comando del gas, allertando l’AWD per l’attivazione delle 4 ruote motrici. Nello specifico, ecco l’elenco dei maggiori parametri monitorati per stabilire la ripartizione della coppia: strada, motore, cambio, meteo, uso del tergiparabrezza, temperature interna ed esterna, sensori d’imbardata e sterzo.

BENEFICI IN TERMINI DI CONSUMI - In genere, si sa, la trazione integrale offre diversi svantaggi rispetto ad un 2WD per quanto riguarda i consumi. Peso più alto dovuto alle componenti aggiuntive, perdite di potenza nel momento della ripartizione della trazione e maggiori attriti meccanici, le cause principali. La tecnologia i-Activ AWD risolve questi problemi, non solo attraverso l’impostazione “on demand” del 4WD, ma anche con soluzioni che non comportano aggravio di peso e una ripartizione della coppia sempre ottimale quando si procede a 4 ruote motrici.

SICUREZZA, MA ANCHE PIACERE DI GUIDA - Oltre al controllo che assicura in condizioni estreme, il sistema i-ACTIV offre maggiore sicurezza su strada anche nelle normali condizioni di marcia. In questo frangente, la vettura trasferisce circa il 98% della sua potenza alle ruote anteriori, ma la ripartizione della coppia può arrivare al 50:50 fra anteriore e posteriore se il sistema stabilisce che è necessaria maggiore potenza alle ruote posteriori. Un modo per avere la propria auto sempre incollata all’asfalto, che si traduce in un piacere di guida elevato soprattutto su un bel percorso curvoso, dove si può godere sempre del massimo grip e della massima trazione.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese