Nissan Futures 3.0, tra nuova Leaf e sviluppo delle infrastrutture

Nissan Futures 3.0, tra nuova Leaf e sviluppo delle infrastrutture

La casa giapponese ha presentato nel paese scandinavo, il primo al mondo per immatricolazioni di auto elettriche, il nuovo ecosistema Nissan Futures 3.0. Svelata in ogni dettaglio la nuova Leaf, ma anche lo sviluppo delle infrastrutture e delle batterie

di Lodovico Basalù

02.10.2017 15:51

Oslo (Norvegia): Sono tra gli antesignani della motorizzazione elettrica e non fanno nulla per nasconderlo. La nuova Nissan Leaf è pronta ai nastri di partenza, visto che arriverà in Italia a inizio 2018 ad un listino di 37.490 euro, con nuovi contenuti che vanno al di la di quelli propri di queste vettura, ma coinvolgono nuove infrastrutture in tutto il mondo, nuove batterie, nuove opportunità per chi decide di entrare in possesso di un’auto “pulita”. E la Norvegia resta un esempio un questo senso, visto il numero di veicoli immatricolati.

Nel lungo workshop, tenutosi a Oslo, si è parlato di tutto. Cominciando dalla nuova Leaf, appunto. Insieme alla quale verrà presto fornito  un caricabatteria a doppia velocità da 7 KW per uso domestico e un nuovo caricatore da 22 KW per aziende. Il primo ci mette 5 ore e mezzo a “fare il pieno”, il secondo appena due ore.  Di base la Leaf può anche essere ricaricata tramite una presa da 3 Kw (quella domestica) che impiega però 16 ore prima di poter avere una autonomia completa.

Nissan, il futuro elettrico 3.0 tra nuova Leaf e ricariche gratis

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In Norvegia pronto a partire il programma di ricarica gratuita per i clienti delle flotte. Ai Nissan Futures 3.0 presentato il nuovo xStorage per lo stoccaggio domestico d'energia.

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A livello di prezzi, per le ricariche attuali va detto che una ricarica da parete Wallbox Easy Domus da 3 kW costa 1.090 euro, per arrivare ai 2.300 euro di una colonnina da 6 kW. Al proposito Nissan espanderà la propria rete di ricarica rapida in Europa del 20%, con l’aggiunta di 1.000 punti di ricarica, in accordo con le varie amministrazioni, punti di ricarica che passeranno dunque a 5.600 unità nei prossimi 18 mesi.  

In occasione dell’incontro scandinavo, sotto i riflettori una versione speciale battezzata “2.Zero” della Leaf per l’Europa. Che, secondo la casa, è in grado di percorrere 378 km  ( ciclo NEDC) con tutti i soliti distinguo che occorre fare: tipo di guida, temperatura, uso dei fari, del climatizzatore e via dicendo. Tra le caratteristiche tecniche, anche il sistema di assistenza “ProPilot”, che include i sistemi Intelligent Cruise Control e Intelligent Lane Departure Intervention, che riportano l'auto al centro della corsia qualora si sposti dalla traiettoria. Il sistema si può, chiaramente, anche disattivare.  ProPilot offre Traffic Jam Pilot, che consente  di rallentare automaticamente in condizioni di traffico su corsia singola e di fermarsi quando il flusso delle auto si interrompe. Non solo: l'auto si riavvia automaticamente quando il flusso riparte. Sembra a questo punto quasi preistorico che la nuova Leaf abbia anche il ProPilot Park, ovvero la possibilità di parcheggiare totalmente autonoma.

Non è finita qui. C’è anche  l’e-Pedal, che consente di partire, accelerare, decelerare e fermare il veicolo aumentando o riducendo la pressione sul pedale dell'acceleratore. L’auto mantiene la propria posizione anche in salite ripide, fino a quando l’acceleratore viene premuto di nuovo.

In quanto alle specifiche tecniche, la Leaf adotta un nuovo propulsore elettrico da 110 kW, ossia 150 CV, mentre la coppia è stata innalzata a 320 Nm, con un conseguente miglioramento dell’accelerazione.  Le batterie sono agli ioni di litio, con capacità di 40 kWh. D’obbligo la presenza, sul cruscotto, di un display a colori da 7" (TFT), riprogettato per rendere più semplice la comprensione di funzionalità chiave come la tecnologia Safety Shield, lo stato di carica, il livello di energia, l’audio e le informazioni del navigatore. Al sistema di infotainment sono stati aggiunti Apple CarPlay e Android Auto.

Ricarica bidirezionale, la Leaf  anche come fonte di energia? Pare proprio di sì. Infatti la tecnologia V2G (vehicle-to-grid) consente la ricarica bidirezionale, scambiando energia tra i veicoli elettrici come la Leaf, a beneficio di casa, ufficio o la rete. Il sistema permette ai proprietari di veicoli elettrici Nissan di collegarsi alla rete elettrica per svolgere un ruolo attivo nei servizi di rete, beneficiando potenzialmente di una fonte nuova di reddito, da consumatori a venditori.

Ovvio che le possibilità di applicazione variano e varieranno da paese a paese. Al proposito sono vari i progetti Nissan a favore della sostenibilità, tra i quali la diffusione di un ecosistema dei veicoli elettrici, un nuovo sistema di microrete nei paesi in via di sviluppo, partnership con organizzazioni che operano in aree più esposte a calamità naturali. 

Come testimonial di queste “buone intenzioni” è stata scomodata l’attrice Margot Robbie (tra i suoi film Suicide Squad), nominata Electric Vehicle Ambassador per Nissan. 

LA GAMMA NISSAN E IL LISTINO PREZZI

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