Estrema Fulminea, hypercar elettrica Made in Italy

Un marchio (Estrema) e un nome (Fulminea) che sintetizzano l’essenza della passione automobilistica: la voglia di raggiungere o superare limiti e la sportività veloce e più competitiva. A queste due componenti va aggiunto l’aspetto più moderno e avanzato: l’elettrificazione. 

Su strada nel 2023

Automobili Estrema, la società fondata nel 2020 dall’imprenditore Gianfranco Pizzuto, ha presentato nel tempio automobilistico del MAUTO (Il Museo dell’Auto di Torino) la sportivissima Fulminea "una vettura che racchiude in sé la più avanzata tecnologia nel campo dell’energy storage e la pregiata artigianalità nella costruzione di veicoli ad altissime prestazioni tipici della Motor Valley. Una nuova eccellenza del Made in Italy, Made in Modena e Made in Torino, pronta a entrare come un fulmine nel mondo delle hypercar" spiega lo stesso Pizzuto. L’appuntamento su strada è per la seconda metà del 2023…

Fin dal nome, il concetto è chiaro: veloce, potente, elettrica, dunque Fulminea, soprattutto nata per dare soddisfazione al “piacere edonistico della guida sportiva” offrendo avanguardia tecnologica, dettagli artigianali, rispetto ambientale.

Estrema Fulminea, la scheda tecnica

Sportività e innovazione estrema figlia della sperimentazione e della ricerca: Fulminea sarà la prima auto al mondo a utilizzare una tecnologia inedita, un pacco batteria “ibrido” che abbina innovative celle Li-ion con elettrolita allo stato solido e ultracondensatori raggiungendo 100 kWh di energia per alimentare i 4 motori elettrici della potenza complessiva di 1,5 MW in grado di offrire 2040 CV di potenza.

Il progetto va ben oltre il prototipo presentato a Torino: Automobili Estrema vuole creare un vero brand sportivo, elettrico, esclusivo italiano per competere a livello mondiale nel panorama delle hypercar elettrificate. Caratteristiche da auto da corsa ad altissime prestazioni, realizzate con tecnologie d’avanguardia e materiali premium come le fibre di carbonio di ultima generazione e un cuore elettrico al posto del tradizionale termico. Così Fulminea arriva a offrire "una potenza 2040 CV, grazie al pacco batteria ibrido che si avvale di celle allo stato solido prodotte da ABEE (Avesta Battery Energy Engineering) e di ultracondensatori, elementi che consentono il boost di energia necessaria per sfruttare al massimo la potenza dei 4 motori elettrici. Il pacco batterie è progettato e prodotto in collaborazione con IMECAR Elektronik". 

Quattro motori elettrici distribuiscono la potenza alle ruote e Fulminea arriva a offrire prestazioni esaltanti, come l’accelerazione da 0 a 320 km/h in meno di 10 secondi. Il pacco batterie ha una capacità di 100 kWh con un’autonomia prevista di 520 km (ciclo WLTP). 

Batterie da record

"Grazie all’utilizzo di celle allo stato solido di forma prismatica, la batteria ibrida può avvalersi della tecnologia “cell to pack” arrivando a toccare una densità energetica da record con ben 500 Wh/kg che equivalgono a 1.2 kWh/l, con un peso di batteria di soli 300 kg e un peso totale in ordine di marcia di 1.500 kg". 

La collaborazione con Electra Vehicle ha portato la realizzazione di un software (EVE-Ai) per la gestione del BMS (Battery Management System) che “ottimizza in maniera costante e attiva la richiesta di potenza tra i due sistemi energetici per massimizzare l'efficienza e le prestazioni della vettura personalizzando la strategia di controllo in base all'ambiente operativo, alle condizioni della batteria e allo stile di guida”. 

Il design

La tecnologia sposa poi lo stile unico ed estremo caratterizzato da un design innovativo e ricco di dettagli che esprime anche l’efficienza energetica e la velocità nel massimo rispetto ambientale: carrozzeria color Azzurro Savoia, tonalità iridescente brillante e sfumature dei cristalli di azzurrite abbinata alle trame scure della fibra di carbonio. Elementi caratterizzanti sono i gruppi ottici anteriori attorno al segno grafico del fulmine, proiettori integrati a tecnologia LED/Laser e nel posteriore la terza luce dello stop integrata nel particolare a forma di pinna di squalo trasparente e le alette dei fanali posteriori realizzate da EST-Mobile di Torino. Al posto degli specchietti retrovisori le telecamere, rotanti in fase di parcheggio o marcia, maniglie integrate con un sistema touch che riconosce il proprietario. Dettagli aerodinamici attivi come prese d’aria, convogliatore e l’ala posteriore retrattile, prese d’aria per “domare” e canalizzare i flussi.

"L’obiettivo di Automobili Estrema, osservatorio aperto sul mondo dell’elettrico nonché anticipatore di tecnologie innovative, è far diventare Fulminea il laboratorio tecnologico su ruote più veloce al mondo" spiega Gianfranco Pizzuto.