Attraverso Volvo on Call e Microsoft Band 2 sarà possibile impartire istruzioni vocali da remoto
di Redazione
05.01.2016 ( Aggiornata il 05.01.2016 14:50 )
C'è una nuova frontiera nel modo di comunicare tra guidatore e auto. A tre mesi dall'avvio della partnership tra Volvo e Microsoft, arriva l'integrazione tra dispositivi weareable e veicolo, che renderà possibile - a partire dalla primavera 2016, sui mercati nei quali è disponibile la app Volvo on Call - impartire determinate istruzioni all'auto, semplicemente attraverso dei comandi vocali rivolti al proprio smartwatch Microsoft Band 2. Impostare il navigatore, attivare il riscaldamento, bloccare le portiere, lampeggiare o suonare il clacson, sono alcune delle funzioni che sarà possibile sfruttare.
Soluzioni visionarie appena qualche decennio fa, tanto da essere fortunato tema dei telefilm, con il David Hasselhoff di Supercar che parlava a KITT. Oggi è realtà, annunciata nei giorni del CES di Las Vegas 2016 e in un fermento generale che vede big dell'industria automobilistica e colossi dell'informatica a braccetto per integrare sempre più due mondi destinati a proseguire a stretto contatto nel futuro immediato. Il mercato italiano fa parte dei 22 sui quali Volvo on Call è oggi disponibile, pertanto dalla prossima primavera anche le funzioni vocali attraverso Microsoft Band 2 saranno disponibili.
Soluzioni visionarie appena qualche decennio fa, tanto da essere fortunato tema dei telefilm, con il David Hasselhoff di Supercar che parlava a KITT. Oggi è realtà, annunciata nei giorni del CES di Las Vegas 2016 e in un fermento generale che vede big dell'industria automobilistica e colossi dell'informatica a braccetto per integrare sempre più due mondi destinati a proseguire a stretto contatto nel futuro immediato. Il mercato italiano fa parte dei 22 sui quali Volvo on Call è oggi disponibile, pertanto dalla prossima primavera anche le funzioni vocali attraverso Microsoft Band 2 saranno disponibili.
«Volvo vuole rendere il rapporto con l'auto più semplice e conveniente possibile. Con il controllo vocale stiamo solo iniziando a calcare il terreno di quel che è possibile fare con le funzioni di assistente digitale», ha commentato Thomas Müller, vice presidente della divisione Electrics/Electronics & E-Propulsion di Volvo. Obiettivo: semplificare. Ribadito anche da Klas Bendrik, vice presidente e capo dell'ufficio Informazioni di casa Volvo: «Quando innoviamo non siamo interessanti alla tecnologia per amore della stessa: se non rende la vita del cliente più semplice, migliore, più sicura o più divertente, non la utilizziamo. Diciamo la verità, chi non ha mai sognato di parlare alla propria auto attraverso un dispositivo tecnologico indossabile al polso?».
Fabiano Polimeni
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