Porsche migliora l'infotainment, l'algoritmo di ricarica è più smart

Nuove funzioni e un'ottimizzazione dell'interfaccia grafica, ascoltando anche i riscontri dei clienti. La sesta generazione dell'infotainment Porsche, presente su Cayenne come su Taycan, su 911 come su Panamera, introduce diversi accorgimenti.

Il Porsche Communication Management, nella proposta 2022, avrà icone più chiare, questo l'elemento di evoluzione su feedback dei clienti, ma soprattutto darà la possibilità di accedere allo streaming Spotify, anche con abbonamento premium, direttamente dal touchscreen in plancia.

Ricarica, l'algoritmo privilegia colonnine rapide

Altra sostanziale innovazione, la possibilità di usufruire dell'interfaccia Android Auto wireless, senza collegare lo smartphone via USB. Qualcosa già presente per l'interfaccia Apple CarPlay.

Strettamente ritagliata sulle esigenze di Porsche Taycan e della sua gamma (qui i prezzi della Sport Turismo) è l'ottimizzazione del Charging Planner. Il pianificatore delle tappe per ricaricare la batteria, lungo un tragitto definito, utilizza un algoritmo perfezionato che darà precedenza alle postazioni di ricarica di maggior potenza, tra quelle rilevate.

Inoltre, nell'economia più efficiente dei tempi di ricarica si terrà conto anche del tempo necessario ad avviare e interrompere l'operazione stessa. 

Quanto alle informazioni fornite su eventi avvenuti lungo il tragitto, sarà possibile dal Porsche Communication Management attivare solo alcuni alert, disattivando determinate tipologie.

Infine, l'assistente vocale Voice Pilot è stato migliorato e dà accesso, mediante istruzioni vocali "naturali", alle notizie, al manuale d'uso del veicolo e allo stesso accesso allo streaming di un servizio musicale.