Opel Insignia Car Of The Year

La fabbrica di Russelsheim, vero e proprio cuore della Opel e soprattutto centro di produzione della Insignia, ha fatto da cornice alla consegna del premio di Auto dell’Anno 2009, conquistato dalla berlina tedesca battendo di misura la Ford Fiesta. A ricevere il riconoscimento dalle mani di Ray Hutton, presidente uscente della giuria composta da 59 giornalisti di 23 Paesi europei, c’erano Carl Peter Forster, Ceo di GM Europe, Hans Demant, Managing Director della Opel, e Klaus Franz, responsabile della produzione. Attorno al palco, alcune centinaia dei lavoratori che giornalmente fanno prendere corpo alla Insignia, che l’azienda ha voluto espressamente coinvolgere nella manifestazione, a riconoscimento del loro contributo nella realizzazione di un prodotto che, anche nella qualità esecutiva, segna evidenti passi avanti rispetto al passato. Progressi peraltro già riconosciuti dai mercati sui quali la nuova berlina è già commercializzata, Germania in testa: oltre 50mila gli ordini raccolti sin qui. Sicché, caso più unico che raro in questo inizio d’anno pesantissimo per l’industria dell’auto, la Opel ha potuto alzare la cadenza di produzione al di sopra delle 600 unità al giorno previste in origine. Nell’occasione, la casa tedesca ha anche annunciato l’imminente lancio della versione ad alte prestazioni della Insignia, al solito battezzata OPC, che verrà presentata a marzo al salone di Ginevra: motore 2800 turbo, trazione integrale e potenza massima nell’ordine dei 300 cavalli.