Mini Cabrio Cooper S

Mini Cabrio Cooper S

di Redazione

07.05.2009 ( Aggiornata il 07.05.2009 15:47 )

La terza variante Mini, ovvero la Cabrio, finalmente approda alla seconda generazione del modello entrato in commercio a fine 2006. Rispetto alla prima convertibile, datata 2004, il design non muta in maniera sostanziale, com’era stato per la berlinetta, tuttavia i cambiamenti sono tanti e tratteggiano un’auto sempre guizzante, ma più matura e completa. Aggressiva, specie nel frontale, la nuova convertibile conserva la capote in tela e adotta superfici vetrate leggermente ingrandite. Ora, però, il tetto apribile a scorrimento propone un’interessante novità: si apre anche in maniera frazionata. In pratica si può far scorrere la porzione anteriore all’indietro per soli 40 cm circa e viaggiare così fino una velocità di 120 km/h. I movimenti completi di apertura e chiusura, gestiti da un sistema elettroidraulico totalmente automatico, richiedono in ogni caso appena 15”e possono essere effettuati anche in marcia sino a 30 km/h.
E che la Mini Cabrio sia stata studiata proprio per consentire di viaggiare in “plein air” è confermato dall’Always- Open-Timer, uno strumento aggiuntivo alla sinistra del contagiri che registra il periodo di guida a cielo aperto. Anche se non serve ad altro, è simpatico e stimola a fare a meno del... tetto. Forte della meccanica rivisitata della Mini seconda generazione, la Cabrio beneficia di una scocca più rigida e di poco più leggera. Due i motori a disposizione, entrambi benzina di 1.6 litri: l’aspirato con comando valvole variabile (Valvetronic) da 120 cv per la Cooper, e il turbocompresso a iniezione diretta da 175 cv destinato alla Cooper S. Sempre due le trasmissioni: manuale a 6 rapporti o, a richiesta, automatica, sempre a sei marce.
Al volante della Mini Cabrio più cattiva, per l’occasione equipaggiata di cerchi da 17” in luogo di quelli standard da 16”, abbiamo potuto apprezzare un comportamento altamente dinamico e incisivo. La guida insomma risulta frizzante e stimolante. Merito anche di un assetto improntato alla rigidità, anche se la cosa un po’ si paga in termini di confort. Tenuta in curva e precisione delle traiettorie sono elevatissime. E anche la rapidità di reazione nei cambi di direzione risulta notevole. Sembra quasi di essere al volante di kart... per adulti impenitenti. Il motore turbo non ha problemi a estrarre cavalli dai cilindri per allunghi piacevolmente corposi, ma in caso di marcia tutto relax sa essere garbato ed elastico.

Se poi si cerca qualche emozione in più, viene in ausilio il tasto “Sport” che modifica la mappatura del motore e lo rende più pronto. E non solo. Infatti, a fronte di una risposta del gas più immediata il servosterzo (elettrico) risulta più presente e diretto. Da ricordare la presenza di un altro piccolo gadget, utile alla guida più sportiva: il DTC (controllo dinamico di trazione), sottofunzione del DSC (l’ESP di BMW) che simula il funzionamento del differenziale autobloccante meccanico con sensibili vantaggi sotto il profilo della trazione. Un ottimo voto meritano poi il cambio manuale, molto rapido e preciso, e i freni in grado di tenere sotto controllo prestazioni indubbiamente elevate.
Ottime le doti di isolamento termico ed acustico assicurate dalla capote. Ma anche ad auto scoperta si viaggia serenamente in autostrada senza fruscii, a patto di montare il frangivento posteriore (optional) e di tenere alzati i cristalli laterali. Volendo, anche d’inverno si può viaggiare aperti in serenità. L’abitacolo è quello delle altre Mini, con l’aggiunta del comando della capote sull’arco parabrezza. La sicurezza passiva è stata ulteriormente incrementata, anche grazie all’introduzione degli airbag toracetesta laterali e al roll-bar posteriore estraibile che tra l’altro, in virtù di un’ossatura realizzata in un unico pezzo, dà vita a una grande apertura tra divanetto posteriore e bagagliaio Quest’ultimo, a sua volta, grazie al conservato sistema Easy-Load, è sempre facile caricare e ora risulta anche lievemente più capiente: 125 litri ( 5 litri) ad auto scoperta, 170 litri ( 5) con la capote alzata e 660 litri ( 55) ribaltando il divano.


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