di Redazione
22.05.2009 ( Aggiornata il 22.05.2009 14:09 )
La nuova berlina di Saab, l'attesissima 9-5 che dovrebbe arrivare a novembre anche in versione familiare, è attesa come l'auto del rilancio della Casa svedese.
Sarà ispirata nel design alla concept Aero X, concettualmente invece risulterà parente della Opel Insignia dalla quale erediterà le ottime doti dinamiche: entrambe infatti sono basate sulla piattaforma Epsilon II di General Motors.
Per il resto si sa poco, solo che le luci anteriori e posteriori adotteranno la tecnologia LED.
Ha già invece preso forma ben chiara la Saab 9-3X presentata al Salone di Ginevra. Si tratta della versione "all terrain" della nota familiare, alternativa reale ai crossover ed ai SUV di grandi dimensioni.
Per affrontare l'off road di media difficoltà, è stata aumentata di 35 mm l’altezza da terra rispetto alla station wagon 9-3 SportHatch. I paraurti anteriori e posteriori hanno la stessa finitura granulata di colore grigio scuro utilizzata in corrispondenza delle soglie laterali e dei bordi degli archi passaruota, per proteggerli dagli schizzi di terriccio e di fango. Il fattore distintivo della 9-3X è la trazione integrale XWD a gestione elettronica, che ripartisce continuamente la coppia motrice tra le ruote anteriori e quelle posteriori. Il differenziale posteriore autobloccate (eLSD) può essere montato a richiesta.
Questa è la prima Saab equipaggiata con il 2.0 turbo BioPower da 210 cv e con la trazione integrale XWD, quindi con la possibilità di funzionare con un carburante a base di bioetanolo e con quattro ruote motrici. Ovviamente è disponibile anche un 2.0 turbo benzina di analoga potenza che può essere abbinato a trasmissioni manuali od automatiche a 6 marce. La versione 1.9 TTiD con motore turbodiesel a doppio stadio da 180 cv a trazione anteriore ha un assetto rialzato di 20 mm rispetto a quello delle 9-3 a trazione anteriore, ma conserva l'aspetto tipico della 9-3X. Il bagagliaio ha una capacità che varia da 477 a 1.331 litri.
La produzione comincerà nel 2010.
Leggi la prova della Saab 9-3 Turbo X
Cerchi una Saab usata o km/0?
Sarà ispirata nel design alla concept Aero X, concettualmente invece risulterà parente della Opel Insignia dalla quale erediterà le ottime doti dinamiche: entrambe infatti sono basate sulla piattaforma Epsilon II di General Motors.
Per il resto si sa poco, solo che le luci anteriori e posteriori adotteranno la tecnologia LED.
Ha già invece preso forma ben chiara la Saab 9-3X presentata al Salone di Ginevra. Si tratta della versione "all terrain" della nota familiare, alternativa reale ai crossover ed ai SUV di grandi dimensioni.
Per affrontare l'off road di media difficoltà, è stata aumentata di 35 mm l’altezza da terra rispetto alla station wagon 9-3 SportHatch. I paraurti anteriori e posteriori hanno la stessa finitura granulata di colore grigio scuro utilizzata in corrispondenza delle soglie laterali e dei bordi degli archi passaruota, per proteggerli dagli schizzi di terriccio e di fango. Il fattore distintivo della 9-3X è la trazione integrale XWD a gestione elettronica, che ripartisce continuamente la coppia motrice tra le ruote anteriori e quelle posteriori. Il differenziale posteriore autobloccate (eLSD) può essere montato a richiesta.
Questa è la prima Saab equipaggiata con il 2.0 turbo BioPower da 210 cv e con la trazione integrale XWD, quindi con la possibilità di funzionare con un carburante a base di bioetanolo e con quattro ruote motrici. Ovviamente è disponibile anche un 2.0 turbo benzina di analoga potenza che può essere abbinato a trasmissioni manuali od automatiche a 6 marce. La versione 1.9 TTiD con motore turbodiesel a doppio stadio da 180 cv a trazione anteriore ha un assetto rialzato di 20 mm rispetto a quello delle 9-3 a trazione anteriore, ma conserva l'aspetto tipico della 9-3X. Il bagagliaio ha una capacità che varia da 477 a 1.331 litri.
La produzione comincerà nel 2010.
Leggi la prova della Saab 9-3 Turbo X
Cerchi una Saab usata o km/0?
Link copiato
Commenti
