Secondo un’indagine condotta da
TNS Italia per conto della compagnia di assicurazioni
Assicurazione.it,oltre 6 milioni di guidatori italiani non sanno sostituire da soli un pneumatico forato.
L’indagine ha rivelato che nella “carriera” di un automobilista il cambio di una gomma forata è un’evenienza che capita con una frequenza media compresa tra le due e le tre volte.
Un quarto degli intervistati ha dichiara di non essere in grado di effettuare l’operazione.
Gli uomini che restano con la vettura in panne si rivolgono soprattutto agli amici – 74 per cento degli intervistati – mentre le donne chiedono aiuto in maniera prevalente al partner – 47 per cento – oppure ad automobilisti di passaggio; in questo caso la percentuale è del 29 per cento.
Quasi un milione e mezzo, infine, quelli che hanno preferito chiedere l’intervento del soccorso stradale – cioè il carro attrezzi – con la metà che ha pagato in proprio le spese, spendendo solo per la chiamata fino a 90 euro.
Tra i dati analizzati da TNS Italia e da Assicurazione.it. figurano anche quelli relativi alle categoria professionali maggiormente previdenti: la quota più elevata di polizze per l’assistenza stradale è stata sottoscritta da dirigenti – 9,45 per cento – quindi, con quasi il 9 per cento, da medici; previdenti anche gli impiegati, con poco più dell’8 per cento di polizze sottoscritte.
Assolutamente “insensibili” alle conseguenze di un’eventuale panne sono gli ecclesiastici: solo lo 0,5 per cento ha stipulato in contratto di assicurazione per l’assistenza stradale.
Confidano, probabilmente, nella Divina Provvidenza.