Se andate a cercare qualche link emotivo per ricollegare la nuova
XJ al glorioso passato della
Jaguar, rimarrete un po' delusi.
Questa ammiraglia lunga oltre cinque metri (
5,12 ma c'è anche la versione lunga da 5,24) rompe con la tradizione della storica ammiraglia del Giaguaro - la cui prima serie apparve a fine anni '60 - e, soprattutto dal punto di vista stilistico, si presenta con un look tutto nuovo. Soltanto in parte, nel muso e in alcuni dettagli delle fiancate, è simile alla sorella minore XF.
Per il resto è un modello radicalmente innovativo. Spicca il carattere più sportivo e meno compassato
Disponibile con il
V6 turbodiesel 3.0 da 276 cavalli e con il V8 5.0 nelle versioni da
385 e 470 cavalli (la Supersport ne ha addirittura 510), è una vettura che coniuga la potenza all'eleganza. E' sufficiente salire a bordo della versione con il motore a gasolio: silenziosa, confortevole ma pronta a scatenare la sua cavalleria quando la strada lo consente grazie anche al riuscito abbinamento con il cambio automatico a sei marce, il cui selettore è una curiosa manopola posta nel tunnel centrale. Si consiglia, per chi cerca il divertimento, la modalità Sport che aumenta lo scatto e rende più diretto lo sterzo, irrigidendo un po' l'assetto.
La sensazione di viaggiare in prima classe è sempre confermata da un ambiente interno lussuoso e funzionale. Lo spazio non manca e in colpo d'occhio è notevole: spicca subito agli occhi la strumentazione virtuale.
Tachimetro, contagiri, indicatore della quantità di carburante e della temperatura dell'acqua sono una "proiezione" digitale, nitida e precisa agli occhi di chi guida.
Prezzi: si parteda
83.450 euro per il
3.0 V6 e da 98.250 per il V8 5.0. Un listino adeguato all'ammiraglia del Giaguaro.
Leonardo Iannacci