di Redazione
16.08.2010 ( Aggiornata il 16.08.2010 14:39 )
È imminente il debutto della nuova coupé di punta della gamma Lamborghini, erede della Murciélago, che dovrebbe chiamarsi Jota e probabilmente sarà presentata al Salone di Parigi, all’inizio di ottobre.
Entro due anni arriverà poi la versione scoperta, che dovrebbe riproporre le caratteristiche tipiche delle roadster, a iniziare dalla capote in tela, non in grado di assicurare un elevato confort di marcia. È pertanto allo studio un tetto rigido scorrevole all’indietro lungo i montanti posteriori, piuttosto voluminosi, dato che saranno utilizzati anche come prese d’aria per il motore.
La Roadster manterrà comunque le caratteristiche della nuova coupé, di cui sono stati ormai completati i test stradali: avrà quindi la cellula centrale del telaio e la carrozzeria in fibra di carbonio, mentre i telaietti anteriori e posteriori saranno in alluminio.
Monterà il nuovo 12 cilindri a V, abbinato al cambio a 7 rapporti a doppia frizione: avrà una potenza nell’ordine dei 650 cv e punterà soprattutto sulla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti.
Entro due anni arriverà poi la versione scoperta, che dovrebbe riproporre le caratteristiche tipiche delle roadster, a iniziare dalla capote in tela, non in grado di assicurare un elevato confort di marcia. È pertanto allo studio un tetto rigido scorrevole all’indietro lungo i montanti posteriori, piuttosto voluminosi, dato che saranno utilizzati anche come prese d’aria per il motore.
La Roadster manterrà comunque le caratteristiche della nuova coupé, di cui sono stati ormai completati i test stradali: avrà quindi la cellula centrale del telaio e la carrozzeria in fibra di carbonio, mentre i telaietti anteriori e posteriori saranno in alluminio.
Monterà il nuovo 12 cilindri a V, abbinato al cambio a 7 rapporti a doppia frizione: avrà una potenza nell’ordine dei 650 cv e punterà soprattutto sulla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti.
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