La Ssangyong Korando, italian-style

Ssangyong Korando

di Redazione

03.03.2011 ( Aggiornata il 03.03.2011 14:18 )

Del precedente modello conserva il nome questa nuova Korando, plasmata dall’abile matita del nostro Giugiaro e ben rappresentativa del nuovo corso Ssangyong: che abbraccia il genere Suv più moderno, con monoscocca portante e carrozzeria levigata, quasi da monovolume.
A completare un quadro di notevole solidità, oltre al nuovo partner finanziario ( l’indiana Mahindra), figura la garanzia di cinque anni/ 100mila km con copertura estesa anche a frizione e freni ( solitamente mai coperti) per due anni/40mila km. Si può partire dunque in tutta serenità. Anche perché l’offerta appare aggressiva: la versione 4x4 dall’allestimento Classy “all in” costa 25.990 euro, la 4x2 in versione C (base, ma ricca) si ferma a 21.990 euro.
Il tutto per la motorizzazione più performante, l’unica attualmente disponibile: il 2.0 turbodiesel da 175 cv (179 km/h, 0-100 km/h in 10”0, percorrenza media 16,7-15,6 km/l a seconda delle versioni); entro l’estate arriveranno un 1.8 benzina e 1.7 CRD. A bordo, spicca un’accoglienza razionale, dove lo spazio – notevole – e l’ordine sono preponderanti rispetto all’originalità; tuttavia, l’insieme è piacevole e godibile, anche se superfici plastiche e diversi dettagli denotano un’evidente attenzione all’economia. Valida la sistemazione per i passeggeri anteriori ed altrettanto interessante dietro, dove il divano è ben spaziato ed ampio; mancano però bocchette di aerazione e presa 12V. Bagagliaio dal canto suo ampio e ben sfruttabile, formato famiglia.
La guida mostra un carattere moderno, piuttosto stradale; l’appoggio in curva è saldo e il coricamento contenuto, con agilità discreta – con un po’ troppa “ verve” il muso allarga con decisione – ma stabilità soddisfacente; e il confort è di buona qualità. Convince il turbodiesel, vivace e reattivo già dai bassi ma brillante ai regimi medio-alti, accompagnato giusto da un velo di ruvidità nel funzionamento che però non disturba più di tanto; il cambio manuale a sei rapporti è docile, e da marzo sarà affiancato dall’automatico sempre a sei rapporti (2.000 euro). Trazione 4x4 moderna e flessibile, a inserimento automatico con possibilità di blocco della ripartizione al 50-50%.


  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese