Come è frizzante la nuova Classe A

Come è frizzante la nuova Classe A

di Redazione

18.07.2012 ( Aggiornata il 18.07.2012 12:42 )

Tutta la comunicazione Mercedes è impostata sulla sportività, utilizzando prevalentemente le immagini delle versioni con caratterizzazioni AMG, anche se la versione più venduta da noi sarà probabilmente la A180 CDI che monta un 1500 turbodiesel di origine Renault. Niente più innocua carrozzeria monovolume, ma linea bassa e sportiva e in gamma c’è fin dall’inizio una sportiva di tutto rispetto (la A250 da 211 cv) ma è stato già annunciato ufficialmente l’arrivo, all’inizio del 2013, della A45 AMG con trazione integrale, un 2 litri turbo tiratissimo (si parla di 340/350 cv) e prezzo definito “interessante”.Insomma, la Mercedes vuole dare un colpo di spugna al passato e lancia una vettura con le caratteristiche e l’immagine necessarie a far breccia anche nei succosi mercati emergenti, per partecipare a una “torta” – quella delle cosiddette compatte premium - che dovrebbe allargarsi dai 6,6 milioni di esemplari nel mondo del 2011, ai 10,6 milioni del 2012.

Ma se la vecchia Classe A era virtualmente senza concorrenti, il nuovo modello trova sulla sua strada Audi A3, BMW Serie 1, VW Golf e anche la nuovissima Volvo V40. La vettura è lunga 4,3 metri di lunghezza, ben 30 cm più che in passato, è aggressiva e intrigante. Il muso, ridondante nelle dimensioni, è quello della CLS; il resto si ispira un po’ all’Audi A3 e un po’ alla BMW Serie 1, che poi sarà la sua avversaria più diretta. Dentro si ritrovano parecchie parentele con la Classe B del 2011, che è la base di partenza per la “A”. Dal centro della plancia, decorata con un tessuto con trama a nido d’ape, si innalza un display a immagine e somiglianza dell’iPad, mentre volante, strumentazione e bocchette di areazione si ispirano alle grandi Mercedes sportive. L’abitabilità anteriore è abbondante, mentre dietro lo spazio è quello strettamente necessario a due adulti, ma si tratta di un risultato buono, visto l’andamento del profilo del tetto.

Il bagagliaio oscilla tra 341 e 1157 litri, più che adatti a una berlina sportiva ma certo lontani dai 435/1370 litri del passato. Finiture e sicurezza rientrano ampiamente negli standard Mercedes. La costruzione è accurata fino nei dettagli e già l’allestimento base Executive offre di serie l’Attention Assist, che rileva lo stato di affaticamento del conducente, e il Collision Prevention Assist, che avverte se la distanza dalla vettura che precede è inferiore a quella necessaria per evitare l’impatto in caso di frenata d’emergenza. Gli optional sono tanti e cari, anche in questo caso, come da tradizione. Per attirare il pubblico giovane, che non è mai stato intimo della Mercedes, c’è anche una compatibilità quasi totale con l’iPhone e presto sarà lo stesso anche per gli smartphone Android.



Le consegne inizieranno a settembre e inizialmente i motori saranno sei, tutti con turbo e iniezione diretta. La gamma a benzina comprende un 1600 da 122 cv (A180) o 156 cv (A200) e da un 2000 da 211 cv (A250); sul fronte diesel troviamo il 1500 da 109 cv di cui sopra (A180 CDI) e un 1800 da 109 cv (A180 CDI automatica) oppure 136 cv (A200 CDI). Coerentemente con la strategia di lancio, alla presentazione internazionale mancavano le motorizzazioni base. Abbiamo provato le A200 a benzina e gasolio, che hanno un’erogazione molto simile, con tanta coppia in basso, una notevole silenziosità di funzionamento e un allungo lineare ma non proprio energico. L’assetto poco cedevole assicura una guida disinvolta e si apprezza anche una sensazione piacevole di leggerezza, nonostante lo sterzo sia piuttosto diretto e rapido. Il cambio può essere un efficace manuale a sei marce oppure un doppia frizione a sette rapporti con comandi al volante, morbido e veloce, ma con alcune funzioni automatiche che permangono anche in modalità manuale.

Nemmeno la A250 ha un temperamento propriamente cattivo, però spinge forte ai regimi intermedi e ha una sonorità stimolante agli scarichi. L’assetto e ulteriormente irrigidito e l’avantreno ha geometrie un po’ più spinte, in modo che i 211 cv non mettano mai in difficoltà le capacità di trazione dell’avantreno. Questa versione è disponibile solo col cambio a doppia frizione. Gli allestimenti disponibili sono tre, in ordine crescente di prezzo: Executive, Sport e Premium. Poi, ci sono i pacchetti Active, Connect e Tech che, fino a settembre, vengono scontati 40%. La nuova Classe A è già ordinabile e i prezzi vanno da 22.900 a 36.030 euro.

Saverio Villa

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese