Ford Mustang Apollo Edition, cavalli... spaziali

«Houston, va tutto bene». Forse non è la celebre frase della missione Apollo 13, ma quella che potrebbe dire il prossimo, fortunato, proprietario di Ford Mustang Apollo Edition. Lo conosceremo il 23 luglio prossimo, quando all'EAA Airventure verrà battuto all'asta l'esemplare unico preparato da Ford e donato all'annuale kermesse dedicata all'aviazione, la più grande al mondo, a Oshkosh in Wisconsin. Il ricavato sarà destinato al sostegno del programma di aviazione giovanile portato avanti dall'Experimental Aircraft Association, come le precedenti 7 Ford battute all'asta, per un valore complessivo di 3 milioni di dollari. Gli interventi sulla Mustang sono ampi, spaziano dal design alla tecnica, in particolare sul motore V8 5 litri sovralimentato, che può contare su un compressore volumetrico preparato da Ford Performance (al pari delle sospensioni), in grado di portare l'asticella a 627 cavalli. Esteriormente basta poco per accorgersi come cambi il vestito, ispirato ai razzi del progetto Apollo della Nasa. Il bianco lucido la fa da padrone, interrotto dal cofano motore e dal tetto neri, sui quali è stata inserita una striscia bianca e l'immancabile tributo alla nazione. Bandiera americana e scritta USA, in bell'evidenza anche dietro le ruote posteriori. Accorgimenti cromatici a parte, c'è posto per uno splitter enorme sul frontale, in fibra di carbonio così come l'ala posteriore e le minigonne a lama. Non meno appariscenti, i cerchi in lega Forgiato, bicolore, da 21 pollici di diametro. Dietro alle razze, dischi freno Brembo, come le pinze, a 6 pistoncini. L'elemento, tuttavia, destinato a creare maggior scena è l'insieme di luci a led poste sul fondo dell'auto. A bordo ritroviamo le stesse tinte della carrozzeria: però con prevalenza di nero, quello dei sedili in pelle e degli elementi lucidi sulla plancia, interrotto da inserti bianchi e rossi, insieme al logo in rilievo Apollo Project, sugli schienali dei sedili sportivi. Strumentazione rivista, con l'aggiunta di manometri di derivazione corsaiola. A sottolineare l'unicità del modello, i due battitacco, con incisa la scritta Apollo Edition e l'occasione per la quale è stata realizzata questa Mustang. Fabiano Polimeni

Le foto di Ford Mustang Apollo Edition