GP F1 Belgio, la diatriba Pirelli-Ferrari

GP F1 Belgio, la diatriba Pirelli-Ferrari
Vettel furibondo, la Casa della Bicocca replica. Su Autosprint gli approfondimenti

di Alberto Sabbatini

24.08.2015 ( Aggiornata il 24.08.2015 04:50 )

Il volto serio e tirato. Nel dopogara, a caldo, Sebastian Vettel lancia dai microfoni di Sky una pensate critica alla Pirelli“Aspetto una spiegazione per quello che è successo! Se l’esplosione fosse successa 200 metri prima, adesso non sarei qui a raccontarla ma sarei andato a 300 all’ora contro le barriere dell’Eau Rouge con chissà quali conseguenze!”.

Vettel accusa non tanto la gomma, quanto l’atteggiamento della Pirelli, che secondo lui ha sottovalutato l’esplosione accaduta alla stessa gomma posteriore destra, quella di Rosberg, nelle prove libere del venerdì, liquidandola come una foratura per causa esterna: “Forse quel che è successo a Nico non è stato analizzato a sufficienza. A me non è capitata proprio una foratura ma una esplosione. Chi parla di foratura dice cavolate. Perché né io né Nico siamo mai usciti di pista. È un enorme guasto quello che è capitato che non dovrebbe succedere: non c’è stato alcun avvertimento. Aspetto una spiegazione dalla Pirelli su questo!”.

Ricordiamo che, a proposito del caso di Rosberg, la Pirelli dopo aver analizzato il problema per 24 ore aveva escluso un difetto della gomma o della costruzione e aveva parlato di una causa esterna, forse un detrito che aveva danneggiato la gomma. La Mercedes per precauzione in corsa ha verniciato di un colore il fondo della macchina dove secondo loro poteva strisciare contro la gomma, per vedere se restavano tracce di colore dove ci fosse stato un eventuale contatto.

La Pirelli si difende sostenendo che si tratta di due incidenti completamente diversi. Dice Paul Hembery, capo dei gommisti milanesi: “Due cose completamente diverse: venerdì Rosberg ha subìto un taglio avvenuto all’esterno, e quindi ha ceduto la struttura della gomma. Nel caso di Vettel è stato un problema di usura. Non abbiamo ancora analizzato la gomma ma l’immagine tv dice che è stato un problema di usura; la Ferrari ha fatto 28 giri con quella gomma; gli altri hanno fatto al massimo 20 giri”.

Hembery in sostanza dice che ha sbagliato la Ferrari a tenere il pilota troppi giri in pista con le gomme che si stavano consumando. Ma va detto che i tempi sul giro di Seb dicono che la prestazione non era decaduta.

Chi cerca di gettare acqua sul fuoco delle polemiche è il capo della Mercedes, Toto Wolff“Abbiamo visto che su questa pista ci sono pezzetti di carbonio, quindi per me non è colpa della Pirelli. Ma noi per sicurezza abbiamo effettuato due cambi di gomme”. 

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