Volkswagen, responsabilità chiare: c'è il referente unico

Volkswagen, responsabilità chiare: c'è il referente unico
Quattro figure per altrettante macro-categorie, ciascuno sarà incaricato di seguire un progetto dall'ideazione al fine ciclo vita

di Redazione

21.01.2016 ( Aggiornata il 21.01.2016 17:07 )

E' un approccio tutto nuovo per Volkswagen, quello che propone in ambito produttivo. Il marchio sceglie la strada di una chiara identificazione di figure responsabili lungo l'intero processo che porta un modello dall'ideazione fino al termine del proprio ciclo di vita. Sarà un struttura che opererà per categorie costruttive, divise tra Small, Compact, Midsize/Fullsize, BEV. Il responsabile dei progetti Small, all'interno dei quali rientrano le citycar, le utilitarie e i suv urbani, sarà Klaus-Gerhard Wolpert, già responsabile Product management per il marchio e il gruppo Volkswagen dal 2010. Il riassetto punta ad accentrare il controllo anziché spezzettarlo tra diversi dipartimenti, come accaduto fino a oggi a Wolfsburg. Della categoria Compact, identificabile come il segmento C e comprendente le berline due e tre volumi, le declinazioni station wagon e suv, si occuperà Karlheinz Hell, dal 2014 responsabile Acquisti componenti elettrici ed elettronici per l'intero gruppo. Passando ai veicoli Midsize e Fullsize, si tratta del segmento che ingloba modelli dalla Passat fino al suv Touareg, incluso un progetto di suv medio che arriverà in futuro e a sovrintendere ai vari passaggi sarà Elmer Marius Licharz, dal 2010 responsabile Product controlling di Volkswagen. Non poteva mancare l'area dei BEV, i veicoli elettrici, fulcro per lo sviluppo futuro del marchio. Christian Senger arriva da Continental, dove era responsabile del settore dei sistemi e tecnologie in ambito automotive ed è il soggetto incaricato. In concreto, quali compiti avranno i quattro responsabili? Dovranno seguire lo sviluppo della tecnologia, controllare la qualità, il rispetto dei costi e delle scadenze, la sostenibilità economica del progetto lungo tutta la vita del singolo modello. Risponde così Volkswagen alle lacune riscontrate dai revisori interni incaricati di capire come si possa essere verificato il dieselgate e quali criticità andavano corrette nella struttura organizzativa. «Faremo in modo che la responsabilità aziendale per ciascun progetto di veicolo venga assegnata in modo chiaro. Da tale operazione ci aspettiamo anche una grande accelerazione dello sviluppo. Questo passo costituisce un elemento chiave del nuovo orientamento strategico New Volkswagen del marchio», ha commentato Herbert Diess, presidente del CdA. «Disporremo di strutture e responsabilità chiare, grazie alle quali i nostri collaboratori avranno più tempo per le proprie attività principali. Senso di responsabilità, iniziativa personale e spirito di squadra ne usciranno rafforzati». Le figure responsabili lavoreranno insieme al nuovo reparto Strategia e Prodotti, creato con il compito di definire il ciclo di vita dei singoli modelli e coordinare gli eventi a esso relativi. «La nuova organizzazione consentirà la creazione di una gamma di prodotti orientati al futuro, poiché rafforza la collaborazione interfunzionale, aumentando anche la redditività del marchio», ha aggiunto Diess.   Fabiano Polimeni

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