Il 2017 di Mercedes-Benz

Il futuro della Mercedes è racchiuso nella parola CASE. Un acronimo che vuol dire (Connessa, Autonoma, Shared (= condivisa) ed Elettrica, vale a dire gli imperativi che saliranno a bordo, assieme a noi, sulle automobili tedesche in misura sempre maggiore.

Lo hanno dichiarato i vertici italiani della Mercedes alla conferenza stampa di fine anno in cui hanno fatto il punto sul lavoro svolto ed anticipato il futuro, reale e strategico, che vedrà la casa della Stella impegnata su più fronti e su più obiettivi. Intanto, se il buongiorno si vede dal mattino, la Mercedes-Benz in Italia va a gonfie vele e prosegue con il passo giusto: infatti da gennaio a novembre 2016 ha fatto segnare un eccellente + 19% delle vendite con circa 60.000 vetture consegnate e con un + 16% (26.700 auto) per il brand Smart, superando il totale del 2015 anche grazie alla crescita di van e truck, e questo le consente di programmare con tranquillità e con largo respiro le mosse future, anche le più ardite.

“L’automobile del futuro - ha detto Roland Schell, presidente della Mercedes-Benz Italia - sarà sempre più in grado di guidare da sola, di andare a cercare un parcheggio senza il passeggero a bordo, intervenire in caso di emergenza assistendo il conducente con le informazioni necessarie, e anche programmare autonomamente gli interventi di manutenzione relazionandosi direttamente con la rete di assistenza ufficiale. Ma non basta: ogni auto potrà comunicare con le altre”.

Di fronte ad uno scenario del genere si resta ancora molto sorpresi, anche se parliamo di una strada tracciata e che sarà obbligata per tutti i costruttori: la questione è vedere chi ci arriva prima e come. Infatti con questa tecnologia che avanza a passi da gigante sembra lontanissimo il momento nel quale la Mercedes-Benz decise di dotare ogni sua auto di una connessione dati attiva, ed invece eravamo soltanto nel 2015, quando tutte le vetture della Stella vennero dotate di una SIM dati/voce, soprattutto dedicata all’emergenza, iniziando questo prodigioso cammino verso una tecnologia accessibile e condivisa, che ha trasformato l’automobile in una smartcar, consentendole di poter effettuare una telediagnosi in tempi rapidissimi, di mostrarci il percorso migliore e più sicuro, di dialogare con noi e con gli altri, preparando la strada ad una futura e larga introduzione della guida autonoma.

Proprio della guida autonoma si vedono già i primi consistenti accenni sull’ultima classe E (qui la nostra prova), vettura al centro delle strategie della Casa. Poi anche il futuro dello sharing è tracciato, con il largo sviluppo che ha avuto la condivisione dell’auto con le piccole Smart a disposizione nelle città servite dal Car2Go e il My taxi, un innovativo sistema di prenotazione, utilizzo e pagamento del servizio taxi.

Il futuro Mercedes è anche all’insegna della “E” di elettricità, già presente oggi con la Smart e con la Mercedes Classe B elettriche, e che fra il 2020 e il 2025 si amplierà a ben 10 Mercedes completamente elettriche, che rappresenteranno circa il 18% del totale delle vendite globali, oltre al comparto delle ibride. E per sviluppare al meglio le proprie elettriche a emissioni zero e la mobilità del futuro, in Casa MB nasce il nuovo brand EQ (= Electric Intelligence). Mercedes-Benz assicura però che anche le motorizzazioni tradizionali benzina, diesel, ibride e plug-in continueranno a ricoprire un ruolo strategico a disposizione di differenti tipologie di clientela, coesistendo in una visione generale della mobilità.

Nel 2017 le previsioni Mercedes sono ottimistiche grazie alle 15 novità piccole e grandi in arrivo durante l'anno: si parte questo inverno con le rinnovate versioni “Next” per le Classi A, B e C con nuovo navigatore, nuovi cerchi, nuovi interni, ecc.; seguirà poi il facelift della GLA, poi la nuova Classe E 4matic All-terrain con nuovi motori più potenti e la Classe E Coupè. Verrà rinfrescata in estate anche la Classe S con nuove tecnologie, che precederà la E cabrio con la capote in tela e un inedito pick-up.

Grande attività anche per il marchio sportivo AMG, che sfornerà la GT R, la GT roadster e la GT C “50 edition” per celebrare il mezzo secolo di questo marchio sportivo, e per quello Brabus, che curerà in modo particolare le versioni elettriche della Smart. E infine, alla faccia della guida autonoma, nel 2017 verrà presentata una AMG ibrida stradale, in serie limitata, con più di 1.000 cavalli: non per niente “abbiamo vinto per la terza volta il Campionato del Mondo di F.1!”