Corvette ZR1 Cabriolet, il nuovo record a cielo aperto

Corvette ZR1 Cabriolet, il nuovo record a cielo aperto

Con 755 Cv, la "Vette" più estrema di sempre si intesta anche il primato di cabrio più potente del mercato
 

di Gianluigi Giannetti

29.11.2017 10:55

In ballo c'è un record, rispetto al quale la storia non conta. Dopo il debutto della versione ZR1 Coupé, che poi per Corvette vuol dire in ogni caso con la porzione del tetto asportabile, General Motors dedica alla sua auto più sportiva di sempre una vera e propria variante Cabriolet. Una derivazione ovvia, se non fosse nell'America delle lunghe tradizioni la sigla ZR1 non è stata più usata su una vettura con tetto in tela dal lontano 1970.

Perché allora non era ritenuto serio giocare con tanti cavalli mettendosi una copertura in tessuto sulla testa, mentre oggi la nuova sfida di Corvette è quella di entrare in concorrenza diretta con Granturismo e Cabriolet europee. Sicché, eccoci alla ZR1 Cabriolet, ovvero motore V8 6,2 litri di cilindrata abbinato ad un compressore volumetrico Eaton che garantisce una coppia motrice di 969 Nm a 4.400 giri e soprattutto la potenza di 755 cv a 6,300 giri.

Un numero che deve fare scena e risultato immediato. Corvette ZR1 Cabriolet diventa la scoperta più potente del mercato, con la Bentley Continental GT Convertible Supersport lasciata indietro a quota 710 e Lamborghini Aventador Roadster S, per altro con una configurazione di carrozzeria molto più chiusa, comunque a soli 740 Cv.

I paragoni non sono dettagli per Corvette, ora che si sta preparando alla più profonda rivoluzione della sua storia, abbandonando la configurazione a motore anteriore per passare a quella con propulsore centrale. Una impronta più radicalmente sportiva dopo aver spremuto il massimo dalla piattaforma attuale.

Una meccanica così dirompente si appoggia alla sola trazione posteriore e al cambio manuale a sette marce, oppure per la prima volta nella storia di una ZR1, alla trasmissione automatica ad 8 rapporti. ZR1 Cabriolet ovviamente sfrutta lo stesso pianale in alluminio della Coupé, ma con una maggiorazione di peso di appena 27 kg, dunque toccando un totale di 1.641.

L'assetto poi è stato costruito attorno alle sospensioni autolivellanti Magnetic Ride Control, un optional fortemente consigliato per la loro capacità di controllare lo smorzamento e annullare il rollio in tempo reale, sfruttando le qualità del fluido degli ammortizzatori che contiene particelle metalliche che si magnetizzano e diventano viscose in appena un millesimo di secondo.

Corvette non comunica una velocità massima ufficiale, ma anticipa che la vettura supera le 200 miglia, dunque la soglia dei 320 km l'ora, così come per l'accelerazione da 0-a 100 Km/h, come per Coupé “sicuramente inferiore ai 3 secondi”. Qualche considerazione andrebbe fatta invece sul prezzo: 123 mila dollari escluse le tasse. E anche su questi paragoni Corvette potrebbe spuntarla facilmente.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese