Ford Focus RS: un arrivederci all'insegna dell'Heritage

Ford Focus RS: un arrivederci all'insegna dell'Heritage

Cinquanta esemplari di Ford Focus RS in edizione limitata Heritage, segnano la fine della produzione dell'attuale modello. In attesa della prossima generazione

16.02.2018 15:00

Un avvicendamento ormai prossimo, la nuova generazione che scalda il motore. Ford Focus è razionalità compatta, segmento C destinata a scrivere un'altra pagina della propria storia, con ottime premesse di stile. E' anche (soprattutto, direbbero gli affezionati delle “hot-hatch”) la sportività in versione RS. Al passo d'addio, probabilmente un arrivederci, perché disperdere il patrimonio della quattro ruote motrici da 350 cavalli attentamente creao dai tecnici Ford Performance appare un oltraggio. L'impianto tedesco che assembla Focus RS cesserà la produzione del modello il prossimo 6 aprile.

E se il risultato ottenuto ha catturato attenzione e favori della critica, la prossima serie sarà in grado di fare decisamente meglio quanto a dinamismo estetico, merito di una linea di cintura più sportiva, di passaruota scolpiti e bombati, di un posteriore dai fari a sviluppo orizzontale, in stile Ford Fiesta. Un “foglio bianco” con le carte in regola per ricevere il futuro trattamento Ford Performance. Prima mondiale il prossimo aprile, niente vernissage ginevrino.

Un orizzonte ancora lontano, l'attualità dice del pensionamento della Focus RS, accompagnato già da una Red Edition sul finire dello scorso anno. Adesso, riservati al pubblico britannico, arrivano 50 esemplari Focus RS Heritage Edition.

Ford Focus RS, la prova: salto in alto

Omaggio alla tradizione RS, in concomitanza con i 50 anni del nome Escort nel Regno Unito (divenne RS nel 1970). Il richiamo è evidente nella scelta della colorazione, un Deep Orange accostato a dettagli neri su specchietti, ala posteriore e cerchi forgiati. Sedili Recaro di serie, dotazione ricca ma, soprattutto, una spinta in più dal motore EcoBoost 2.3 litri. Il kit di ottimizzazione Mountune FPM375 agisce incrementando il volume d'aria generato dalla sovralimentazione turbo, componente ricalibrato di conseguenza: 375 cavalli per un incremento di 25 cavalli, 510 Nm di coppia motrice (+40 Nm). Sono i numeri del commiato, da scaricare sull'asfalto attraverso il differenziale Quaife a ingranaggi.

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