19.07.2018 08:39
L’auto elettrica non è ancora pronta per il mercato di massa. Parole condivisibili, ma che quasi nessuno si sbilancia a pronunciare. Il concetto è stato espresso da Yoshihiro Sawa, presidente di Lexus, marchio che fa dell’elettrificazione uno dei suoi punti di forza, grazie a una speciale e prolungata esperienza “sul campo”.
Le ibride per Lexus sono un cavallo di battaglia. Le elettriche, almeno a breve termine, non potranno esserlo. Questi i pensieri manifestati da Sawa al Goodwood Festival of Speed, che ha aggiunto anche dubbi sull'impatto ambientale di un utilizzo di massa delle auto solo a batteria.
Sawa ha ribadito l’impegno di Toyota a tutto campo. Per l’elettrico, anche con la propulsione Fuel Cell. Ma anche che il Gruppo per buttarsi a capofitto nel full electric attende che la clientela sia “pronta” e di conoscere i reali benefici per l’ambiente.
“Comprendiamo che l’elettrico sia necessario, forse anche più di altri sistemi di propulsione. Ma oggi non è adatto a tutti, uomini e mezzi. Un esempio? Al momento non è possibile far funzionare in modo efficiente un Land Cruiser in elettrico, e ci sono persone in zone remote del mondo le cui vite dipendono da quel tipo di mezzo. Le auto elettriche al 100% oggi richiedono un lungo tempo di ricarica. E grandi batterie che hanno un certo impatto ambientale in fase di produzione e che si degradano con l’invecchiamento. Quale sarà il loro reale impatto sull’ecosistema?”.
Sawa guarda al sodo. “Al momento e nel futuro prossimo, la soluzione migliore non è solo l’elettrico a batterie. Dobbiamo considerare la benzina, l’ibrido, l’ibrido plug-in e le celle a combustibile. Altrimenti rischiamo di non riuscire a fornire le risposte di cui le persone hanno bisogno”.
Link copiato