Via libera con gli sconti da 1.500 a 6mila euro per gli acquisti delle auto elettriche e ibridi. Come annunciano il Mise e il Mit in una nota, il provvedimento è stato registrato alla Corte dei Conti, e sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale
di Redazione
05.04.2019 ( Aggiornata il 05.04.2019 18:40 )
L'annuncio è arrivato direttamente da una nota ufficiale del Mise e il Mit. Sono stati sbloccati gli ecobonus per l'acquisto di auto elettriche e ibridi previsti dalla Legge di Bilancio 2019. Come si legge nella nota, il provvedimento è stato registrato alla Corte dei Conti, e sarà pubblicato a breve sulla Gazzetta ufficiale.
Dopo revisioni, contrasti e ritardi, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il ministero dell'Economia e delle Finanze, hanno reso operativa la procedura di erogazione dell'incentivo per l'acquisto di auto a basso impatto ambientale su strada, elettriche e ibride.
#MISE #ecobonus: registrato alla @CorteContiPress decreto attuativo Alla registrazione in #GazzettaUfficiale i concessionari potranno inserire su piattaforma dedicata l'ordine e la prenotazione dell'incentivo @mitgov @MEF_GOV https://t.co/nl0XPdz7vp pic.twitter.com/WoDOVu0VKz
— MISE (@MISE_GOV) 5 aprile 2019
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Con questo provvedimento, spiega la nota, si apre la fase che consentirà ai concessionari d'inserire sulla piattaforma dedicata agli ecobonus, già operativa dal primo marzo, l'ordine e la prenotazione dell'incentivo. Dalla prenotazione si avranno poi fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo. Una volta avvenuta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà quindi possibile effettuare la richiesta dell'ecobonus sulla piattaforma appena aggiornata.
L'ecobonus parte da uan cifra di 1.500 euro e può arrivare ad un tetto massimo di 6mila euro per l'acquisto, anche in leasing, e l'immatricolazione di un veicolo con emissioni inquinanti di Co2 inferiori a 70 g/km e per un prezzo, da listino ufficiale della casa produttrice, inferiore a 50mila euro (Iva esclusa).
L'importo dell'Ecobonus varia però anche a seconda della presenza o meno di una contestuale consegna per la rottamazione di un veicolo della stessa categoria, omologato alle classi Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4. Il venditore riconosce all'acquirente il contributo sotto forma di sconto sul prezzo di acquisto della nuova auto. Gli incentivi inoltre comprendono anche moto, motorini e pulmini di piccole dimensioni.
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