Maserati presenta il futuro, 2020 ricco di novità

Maserati presenta il futuro, 2020 ricco di novità

Dalla supersportiva alla Ghibli ibrida, fino ai lavori sull'impianto di Cassino che produrrà il suv di segmento D, i programmi Maserati dettagliano il ruolo degli impianti italiani e i modelli in arrivo

26.09.2019 ( Aggiornata il 26.09.2019 16:50 )

Un rinnovamento a tutto campo, dall’elettrificazione sotto forma ibrida all’elettrico a batterie, dall’automazione avanzata a un programma di personalizzazione su misura.

Il futuro Maserati delinea luoghi e tempi di un atteso rilancio. Modena e Cassino, Grugliasco e Mirafiori, saranno la “base” e i poli produttivi dei nuovi modelli.

Il 2020 si annuncia come 12 mesi ricchi di novità, a partire dall’elettrificazione di Maserati Ghibli, con una proposta ibrida che verrà presentata in occasione del restyling, un passaggio - il restyling - al quale sono attese anche Quattroporte e Levante.

Tre modelli che potrebbero introdurre un’evoluzione degli ADAS, un Livello 2 “potenziato” come lo definisce Maserati, sviluppo che porterà in futuro a un Livello 3 in grado di controllare il veicolo autonomamente in scenari di guida “condizionati”. Il marchio Tridente fa riferimento alla capacità di stop dell’auto a bordo strada nel caso in cui il guidatore non sia nelle condizioni di controllare il veicolo.

MODENA CASA DELLA SUPERSPORTIVA

I primi mesi del 2020 introdurranno anche all’inedita supersportiva che verrà prodotta a Modena, su una linea attualmente in aggiornamento. Avrà un’architettura con motore termico e una versione anche elettrica, coupé e roadster, connotati che fino allo scorso anno sembravano destinati a essere di Maserati Alfieri, un nome che non appare nelle ultime comunicazioni del marchio del Tridente.

IL SUV DOVE NASCE STELVIO

Si dovrà aspettare il 2021 prima che arrivi, dall’impianto di Cassino – sul quale verranno investiti 800 milioni di euro per allestire una nuova linea produttiva, pronta al termine del primo trimestre del 2020 –, il suv di segmento D. Là dove oggi nasce Alfa Romeo Stelvio, il suv Maserati potrebbe condividerne alcune soluzioni.

GRANTURISMO E GRANCABRIO, DUE GRAN RITORNI

Un investimento equivalente a quello riversato su Cassino verrà fatto sul Polo FCA di Torino, dove Maserati produrrà la nuova generazione di GranTurismo e GranCabrio. Nei piani Maserati diffusi lo scorso luglio, i due modelli erano programmati per un lancio tra 2021 e 2022. GranCabrio e GranTurismo saranno i primi modelli interamente elettrici.

Lo sviluppo della nuova gamma di modelli verrà affiancata da investimenti nello stabilimento di Modena su un reparto di verniciatura aggiornato, con tecnologie in grado portare a operazioni a basso impatto ambientale.

La progettazione dell’area renderà possibile ai clienti Maserati assistere alla verniciatura sulla propria vettura. Il marchio del Tridente, infine, andrà a offrire un ampio programma di personalizzazione su misura.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese