La Brexit congela la nuova generazione di MINI

La Brexit congela la nuova generazione di MINI

BMW annuncia che l'attuale serie proseguirà ancora la sua vita operativa per qualche anno

di Francesco Forni

03.02.2020 ( Aggiornata il 03.02.2020 09:53 )

L’operatività della Brexit miete la prima vittima "in prospettiva" nell’automotive. Il Gruppo BMW ritarderà l’arrivo della nuova generazione di MINI. I futuri rapporti commerciali tra Unione Europea e Regno Unito non sono ancora definiti, rendendo meno programmabili e sicuri gli investimenti a lungo termine.

Nuova Mini John Cooper Works GP: VIDEO

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Il Marchio Mini presenta una nuova serie speciale, realizzata in poche centinaia di esemplari. Con motore da 306 cv, cambio automatico a 8 rapporti, è il modello più veloce mai prodotto nei 60 anni di storia del marchio britannico. Prezzo di listino da 45.900 euro

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Per questo motivo BMW non metterà soldi, almeno non subito, per preparare alla nuova serie gli stabilimenti inglesi. Semplicemente, navigherà a vista.

La Casa bavarese per il momento ha annunciato che andrà avanti con quello che c’è, comunicando che: “per questioni di costi e a causa della Brexit è stato esteso il ciclo vita della piattaforma UKL1”.

MINI Cooper Electric

Si tratta del pianale sul quale vengono prodotte MINI 3 porte, 5 porte e cabrio. Su UKL2, che avrà probabilmente destino simile, sono realizzate MINI Clubman, Countryman, BMW Serie 1, Serie 2 Active Tourer, Gran Tourer, X1, X2.

MINI Clubman JCW: FOTO

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Il restyling della MINI Clubman portata una ventata di novità nello stile e nei contenuti tecnici. Stile reso più moderno, tanta sostanza sotto al cofano, ma una cosa non cambia: il go-kart feeling resta sempre lo stesso. Ecco le foto della versione JCW

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Nata nel 2014, l'attuale generazione di MINI  “resisterà” in commercio ancora per qualche tempo. Non mesi ma anni. La transizione all’elettrificazione comporta costi importanti, la riduzione dei costi di sviluppo è necessaria.

Resta anche in dubbio quanto inglese sarà MINI. E’ prodotta a Oxford e a Born in Olanda, fino al 2018 con un vantaggio per lo stabilimento inglese (234.000 contro 211.000). Ma la questione dei dazi potrebbe cambiare gli equilibri.

MINI Cooper JCW, il test di Auto

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