Coronavirus, Mercedes-Benz pronta a produrre apparecchiature mediche

Coronavirus, Mercedes-Benz pronta a produrre apparecchiature mediche

La Casa della Stella mette a disposizione la sua 30ennale esperienza nel settore di stampa 3D per produrre i singoli componenti delle tecnologie per le apparecchiature medico-sanitarie

di Redazione

31.03.2020 ( Aggiornata il 31.03.2020 10:35 )

Il cuore grande di Mercedes- Benz e la lotta dell'automotive per contrastare i contagi da coronavirus. La Casa automobilistica della Stella offre il proprio sostegno nell’emergenza COVID-19 per la produzione di apparecchiature medico-sanitarie. Saranno le stampanti 3D degli impianti Mercedes a produrre i singoli componenti delle tecnologie dei macchinari utilizzati da medici, infermieri e operatori sanitari negli ospedali della Germania.

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Le due aziende tedesche, in questo periodo di emergenza causato dal coronavirus, hanno rilasciato dei link a pagine web dalle quali è possibile scaricare e stampare dei pdf di disegni, bozzetti e schizzi dei loro modelli

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Burzer: "30 anni di esperienza ora a servizio della sanità"

"Con il nostro team altamente specializzato, con anni di esperienza nella tecnologia di stampa 3D, siamo pronti a dare il nostro contributo alla produzione di dispositivi medici. A tal fine, siamo anche in contatto con il governo statale del Baden- Württemberg. La nostra competenza e conoscenza specialistica è disponibile per la produzione, ora spetta al settore della tecnologia medica contattarci. Le nostre stampanti 3D sono sicuramente disponibili", ha dichiarato Jörg Burzer, membro del Board of Management di Mercedes-Benz AG, Production and Supply Chain.

Come detto il Marchio ha raccolto un'esperienza di circa 30 anni nella ricerca e nell'applicazione della produzione additiva. Nel settore automotive, la stampa 3D è di solito utilizzata nella costruzione di prototipi e nella produzione di piccole serie. E infatti le stampanti tridimensionali producono ogni anno fino a 150.000 componenti in plastica e metallo. Un aiuto in più e una grande capacità potenziale che può ora essere pienamente utilizzata per affrontare l'emergenza sanitaria coronavirus e per scopi medici, rendendo disponibili tutti i processi di stampa 3D comuni: stereolitografia (SLA), Selective Laser Sintering (SLS) e Fused Deposition Modelling (FDM) a Selective Laser Melting (SLM).

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