De Tomaso, dall'Europa all'America per un nuovo Rinascimento

De Tomaso, dall'Europa all'America per un nuovo Rinascimento

L'azienda fondata nel 1959 da Alejandro De Tomaso annuncia lo spostamento delle attività dall'Europa agli Stati Uniti, dove verrà prodotta la P72

di Lorenzo Lucidi

27.10.2020 ( Aggiornata il 27.10.2020 16:08 )

De Tomaso si prepara a rinascere dalle proprie ceneri, ancora una volta. Dopo qualche occasione sfumata nel recente passato, finalmente per il Marchio italiano fondato da Alejandro De Tomaso sembra essere giunto il momento del rilancio. Abbandonando l'Europa alla volta degli Stati Uniti, dove finalmente tornerà a essere prodotta una vettura con il mitico logo bianco e azzurro. E con un progetto, quello di dare vita al "Rinascimento Automobilistico Americano".

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L'ora del rilancio

Era il 1959 quando il pilota italo-argentino Alejandro De Tomaso fondava il Marchio che portava il suo nome. Una realtà divenuta subito importante, che diede vita a modelli ancora oggi parte della cultura dell'auto, e che fu in grado di rilevare a sua volta aziende come Ghia, Vignale, Innocenti, Moto Guzzi, Benelli e perfino Maserati. Una storia gloriosa interrotta bruscamente nei primi anni 2000 con la liquidazione dell'azienda, a cui seguì pochi anni dopo un disastroso tentativo di rilancio.

De Tomaso Rinascimento Automobilistico Americano FOTO

De Tomaso Rinascimento Automobilistico Americano FOTO

L'azienda fondata da Alejandro De Tomaso si trasferisce dall'altra parte dell'Atlantico e punta a entrare nella storia dell'automobilismo a stelle e strisce

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L'occasione per De Tomaso di tornare a brillare è arrivata nel 2014 con l'acquisizione del Marchio da parte di Ideal Team Ventures (ITV), che già avevo preso le redini di Apollo Automobil. Nel 2019, in occasione dei 60 anni dell'azienda, è stata presentata la vettura simbolo della ripartenza: la splendida granturismo P72, omaggio alla P70 da corsa. Dotata di un motore V12 da 6,3 litri, la nuova GT ha ricevuto ordinazioni superiori alle attese (inizialmente ne erano previsti appena 72 esemplari) e ora i vertici dell'azienda sono alla ricerca di un sito per produrre l'auto negli Stati Uniti.

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Rinascimento automobilistico

Un viaggio simbolico quello di De Tomaso, rappresentato da tre bandiere: quella dell'Argentina, patria di Alejandro De Tomaso e che presta i suoi colori al logo della Casa; quella dell'Italia, che ha ospitato l'azienda per decenni e infine quella americana, come punto di inizio delle nuove avventure. Il nuovo capitolo della storia del Marchio si chiama AAR, Rinascimento Automobilistico Americano, e punta a portare il nome di De Tomaso nel ristretto club delle leggende dell'auto USA insieme a quelli di Lee Iacocca, Carroll Shelby, Peter Brock e Tom Tjaarda.

De Tomaso P72: foto

De Tomaso P72: foto

Al Festival di Goodwood, la rinascita del marchio De Tomaso passa dal concept P72. Un'idea di supersportiva che richiama lo stile delle Sport Prototipo anni Sessanta e sviluppa l'idea alla base della P70 mai realizzata. Potrebbe diventare un prodotto in piccola serie, da 750 mila euro

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Traiamo ispirazione dai 'tempi d’oro' del design automobilistico americano degli anni che vanno dal 1920 al 1960 – ha spiegato il presidente di De Tomaso Automobili, Norman Choi - e dal nostro uso decennale di propulsori americani. Nel dare forma al prossimo capitolo del nostro iconico marchio, renderemo omaggio alla nostra storia. Siamo impegnati a creare le prossime grandi icone europeo-americane, proprio qui negli Stati Uniti. Ciò è in linea con la nostra tradizione e rispecchia il nostro desiderio di tracciare un percorso per la prossima generazione dei grandi dell’automotive americana”.

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