GTO Engineering Squalo, rivive in chiave moderna la Ferrari 250 SWB

Le Ferrari della famiglia 250 sono tra le auto più rare, ricercate e costose al mondo. Ogni volta che un esemplare di queste serie viene messo all'asta, le quotazioni raggiungono cifre con svariati zeri, tanto che nel 2018 una 250 GTO venne battuta per oltre 48 milioni di dollari, record tuttora imbattuto. È da qui che un'azienda inglese, la GTO Engineering, ha deciso di partire per dare vita a una reinterpretazione in chiave moderna di queste mitiche Rosse. Non un semplice restomod dunque, bensì una inedita serie di vetture nuove ma profondamente ispirate alle Ferrari della famiglia 250. La più esclusiva porterà il nome di Squalo, sarà costruita in maniera del tutto artigianale e arriverà nelle mani dei primi facoltosi proprietari non prima del 2023.

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Classica in chiave moderna

Quando si parla di vetture iconiche come la Ferrari 250 e le sue varie declinazioni, è d'obbligo procedere con cautela e rispetto dei modelli originali. Fedele a questi concetti, la britannica GTO Engineering ha dato il via agli ordini per il suo modello V12 che trarrà ispirazione dalle leggendarie e costosissime Rosse della famiglia 250, in particolare la SWB di fine anni '50 e la GTO. Le vetture realizzate dall'azienda inglese saranno nuove in ogni loro componente, ma fedeli alle Ferrari da cui prendono spunto, a partire dal design inconfondibile delle gran turismo della metà del secolo scorso.

Realizzate su un nuovo telaio tubolare, le sportive di GTO Engineering monteranno un motore a 12 cilindri che potrà essere scelto in versione da 3, 3,5 e 4 litri. Quest'ultimo, il più potente, andrà a equipaggiare la Squalo, versione di punta del modello. La carrozzeria dell'auto sarà realizzata totalmente in fibra di carbonio e alluminio. Questo, insieme ad altri aggiornamenti, consentirà alla vettura di contenere il peso, che sarà inferiore ai 1.000 kg.

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Tutta artigianale

Progettata da zero dalla GTO Engineering, la Squalo verrà costruita in maniera completamente artigianale, e l'intero processo produttivo richiederà ben diciotto mesi. Un'attesa lunga giustificata dalla cura che i tecnici dell'azienda britannica dedicano a ogni componente: i lavori di affinamento del motore, ad esempio, hanno richiesto 300 ore. Inoltre ogni cliente avrà la possibilità di personalizzare al massimo la propria vettura. Le prime vetture saranno consegnate nel corso del 2023.

“Abbiamo già ricevuto numerosi ordini e ci teniamo a ringraziare i clienti che hanno fiducia nel nostro business e nella nostra vision” ha detto Mark Lyon, fondatore e proprietario della GTO Engineering. Che tuttavia non ha lasciato trapelare informazioni riguardo le specifiche tecnico della Squalo, né sul prezzo dell'auto.

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