Porsche 924 Carrera GTS, restaurata la Monnet di Walter Rohrl

Porsche 924 Carrera GTS, restaurata la Monnet di Walter Rohrl

L'esemplare con il quale Rohlr corse con Porsche nel 1981 è stato riportato alle specifiche originali, con pochissimi interventi di manutenzione. Appena 10 mila chilometri all'attivo per l'esemplare 

18.05.2021 ( Aggiornata il 18.05.2021 17:25 )

Come sentirsi 40 anni più giovane, parola di Walter Rohrl. Quarant'anni, tanti ne sono trascorsi dalla stagione corsa da Rohrl con Porsche 924 Carrera GTS, navigato da Geistdorfer. Secondi al debutto nel rally di Metz, poi subito una serie di vittorie.

Correrà un solo anno, Rohrl, prima di passare nel 1982 a Opel e, la 924 Carrera GTS, chiudere il capitolo da corsa con Jacky Ickx. Dall'agosto dell'82 è rimasta nel museo Porsche, fino a pochi mesi fa, quando a Stoccarda hanno deciso per il restauro.

Porsche 924 Carrera GTS Rally

Porsche 924 Carrera GTS Rally

Dal Museo Porsche alla porta di Walter Rohrl, la Porsche 924 Carrera GTS Rally è stata restaurata a Weissach e consegnata al pilota in occasione del suo compleanno, 74 anni. A 40 anni dal debutto di Rohrl con Porsche, i tecnici che curarono il progetto nel 1980 hanno contribuito a riportare la 924 GTS Rally alle condizioni originali, soprattutto sulle regolazioni d'assetto

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Il restauro

L'intervento è stato portato avanti dai tecnici Porsche a Weissach, con l'ausilio di chi il progetto 924 Carrera GTS l'aveva seguito sin dalla fase dello sviluppo dei prototipi - 9 quelli realizzati in totale -,

Interventi di relativa, ordinaria manutenzione, a partire dalla sostituzione delle tubazioni dei freni e dell'impianto di alimentazione, il ripristino delle pinze freno - sabbiate e riverniciate - la sostituzione di tutte le cinghie, dell'alternatore, della pompa dell'olio. Un controllo ai condotti della testata e del turbo KKK ha confermato le condizioni eccellenti del motore 2 litri turbo - con 10.371 km all'attivo -, con alimentazione della Porsche 928, dotata di un motore 8 cilindri contro il 4 cilindri della 924. 

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Il contributo dei tecnici del 1980

"Il problema più grande nel riconsegnare l'auto non è stata la tecnologia ma il riuscire a tenere il segreto. Walter Rohrl conosce così tante persone qui che tenere il progetto silente è stato difficile", racconta Kuno Werner, responsabile dell'officina del museo Porsche.

La colorazione originale, oro e nero dello sponsor Monnet è rimasta come nel 1982, quando venne ripristinata rispetto alla specifica portata in gara nell'ultima uscita con Ickx. "E' stata una grandissima sorpresa, sono sceso dalla macchina 40 anni fa e non ci ero più salito. Sono rimasto stupito quando Roland è apparso all'improvviso al volante di questa macchina", racconta Rohrl. Roland è Roland Kussmaul, tester, ingegnere e rallista, partecipò alla realizzazione della 924 Carrera GTS sul finire del 1980. Kussmaul convinto di come solo lo stile di guida pulito di Rohrl potesse essere efficace con una delle prime auto da rally turbo, caratterizzata dall'enorme lag che obbligava a riaccelerare in curva, prima dell'uscita, per ottimizzare l'erogazione. Trazione posteriore poi favorita dalla disposizione delle masse, con il cambio in blocco col differenziale al posteriore nello schema transaxle. 

"Questa macchina mi ha aperto le porte della Porsche, per questo vi sono particolarmente legato. È un viaggio indietro nel tempo, mi sento subito 40 anni più giovane", ha aggiunto Rohrl, 74 anni compiuti lo scorso marzo.

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