Zellemer, capo delle vendite: in questo periodo continueremo a investire, anche sul Diesel
28.06.2021 ( Aggiornata il 28.06.2021 09:18 )
Volkswagen resta nel solco deciso dal Gruppo ma cambia leggermente registro rispetto ad Audi.
La Casa di Wolfsburg, per parola di Klaus Zellmer, il responsabile delle vendite, ha annunciato al Muenchner Merkur che fermerà in Europa la vendita delle auto endotermiche, diesel, benzina e ibride, entro il 2035 e successivamente anche negli Stati Uniti d’America e in Cina.
Due anni prima rispetto ad Audi, con la flotta mondiale a zero emissioni al massimo per il 2050. Sei anni dopo il Dieselgate, che ha minato fortemente il prestigio del Gruppo e forzato pesantemente la transizione all’elettrico, la situazione è delineata. Non si torna più indietro.
“VW dovrà adattarsi in fretta alle politiche e alle possibilità delle varie Regioni. E concentrarsi allo stesso tempo sui bisogni e i desideri dei clienti. Anche se la discussione per i nuovi limiti di emissioni di CO2 per il 2030 e per il 2035 è ancora nel suo pieno, noi programmiamo che le nostre vendite di auto elettriche in Europa nel 2030 saranno il 70% del totale”.
Indirizzo sicuro, ma Zellmer non ha parlato di assoluti a breve e medio termine. Ribandendo che la scelta sarà del cliente e che per qualche anno sarà necessaria, per vendere, la tecnologia dei motori termici. “Proseguiremo - ha detto il dirigente - nello sviluppo dei motori endotermici in questi anni. Anche il Diesel, senza dubbio, seppur l’arrivo dello standard Euro 7 (2026, ndr) sarà un gradino non facile. Ma chi percorre molti chilometri l’anno spesso chiede motori a gasolio”.
Link copiato