Negli anni del debutto sul mercato la Casa spagnola “copiò” su licenza i modelli della Casa torinese. Al di là di come andrà a finire la semifinale di Euro 2020, una cosa è certa: da quel lontano 1953 li abbiamo sempre portati noi a spasso per le strade

Italia-Spagna la giocano Fiat contro Seat: dal 1982 sanno solo copiare

<p>L'11 luglio 1899, in quel di Torino, nasce ufficialmente la <strong>Fiat</strong>: Fabbrica Italiana Automobili Torino. Circa mezzo secolo dopo, precisamente nel 1950, in un piccolo distretto di Barcellona, nasce <a href="https://www.auto.it/search?p=1&key=seat" rel="noopener" target="_blank"><strong>Seat</strong></a>, azienda automobilistica creata con lo scopo di far decollare l'automotive in Spagna.</p>

<p>Così lontane eppure così vicine, perché Seat - nata anche grazie alla Fiat e cresciuta con l’aiuto di Volkswagen – nei suoi primi anni di attività <strong>si limitò a costruire i suoi modelli su licenza della Casa torinese</strong>. Insomma, fino ai primi anni ’80, i modelli del Marchio spagnolo furono <strong>pressoché identici a quelli Fiat</strong>.</p>

<p>Un binomio, quello tra le due Case, che stasera in occasione della <strong>semifinale del Campionato europeo di calcio tra Italia e Spagna</strong> tornerà di sicuro nella mente di qualche appassionato di auto. E chissà che gli spagnoli, in “debito” con il Bel Paese per il supporto dato da Fiat a Seat, non vogliano <strong>sdebitarsi</strong> proprio sul rettangolo verde… <strong>perché in fondo</strong>,<strong> noi italiani</strong>, <strong>li portiamo a spasso dal 1953</strong>.</p>

<p>La Fiat 500, la 124 e la Panda e tante altre. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte <strong>le auto più "copiate"</strong>.</p>

<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2021/07/02-4446559/immatricolazioni_auto_i_modelli_piu_venduti_in_italia_a_giugno_2021/" rel="noopener" target="_blank">Immatricolazioni auto, i modelli più venduti in Italia a giugno 2021</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1953: Seat 1400 / Fiat 1400</h2>

<p></p>

<p>Partiamo con la storica <strong>Seat 1400</strong>, berlina quattro porte a trazione posteriore completamente derivata dalla “nostrana” <strong>Fiat 1400</strong>, che aveva esordito sul mercato italiano solo tre anni prima. Fu <strong>il primo modello prodotto dalla Casa spagnola su licenza Fiat</strong>, nonché la prima auto ad essere assemblata presso lo stabilimento a Zona Franca, Barcellona. Per la costruzione del modello furono impiegati da Seat ben 925 dipendenti.</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1957: Seat 600 / Fiat 600</h2>

<p></p>

<p>Ha il merito di aver reinventato lo status quo, diventando simbolo di mobilità e libertà per il mercato e la gente spagnola. Un po’ come accadde per l’originale <strong>Fiat 600</strong>, costruita dal 1955 al 1969, in grado di ritagliarsi un posto tra le vetture più rappresentative per l’Italia, <strong>vera icona del boom economico</strong>.</p>

<p>Stiamo parlando della <strong>Seat 600</strong>, una vettura che oggi chiameremmo convenzionalmente “city car”, che negli anni del boom si presentava sul mercato spagnolo con un motore quattro cilindri raffreddato ad acqua da 19 cv.</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1966: Seat 850 / Fiat 850</h2>

<p></p>

<p>Passano gli anni e dalla piccola 600 si passa alla spaziosa <strong>Seat 850</strong>, in grado di catturare la scena fin da subito. I suoi pregi? Più comfort, un motore più grande e disponibile nella versione a cinque porte, sportiva e cabrio. Ah, non dimentichiamoci che fu costruita solo ed esclusivamente grazie alla licenza concessa da Fiat sulla sua <strong>Fiat 850</strong>. Vi sembra poco?</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1968: Seat 124 / Fiat 124</h2>

<p></p>

<p>Altro giro, altra corsa. Passano solo due anni dal lancio della 850 ed ecco che Seat torna sul mercato con un’altra “copia” nostrana. Si tratta della <strong>Seat 124</strong>, berlina innovativa e spaziosa creata sulla base della <strong>Fiat 124</strong>. L’auto, prodotta da Seat fino al 1980, ebbe un enorme successo in Spagna – grazie alle sue <strong>896.136 unità vendute</strong> – tale da rappresentare un fondamentale passo avanti per l’intera industria automobilistica spagnola.</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1973: Seat 132 / Fiat 132</h2>

<p></p>

<p>Arrivano gli anni ’70 e dagli stabilimenti Seat esce la <strong>Seat 132</strong>, una berlina tre volumi a trazione posteriore che condivideva la carrozzeria con la <strong>Fiat 132</strong>. Tuttavia, quando fu lanciata nel maggio 1973 <strong>presentava sotto al cofano le proprie opzioni di motore</strong>: quattro cilindri da 1592 cc e 98 cv, quattro cilindri da 1756 cc e 107 cv e una versione Diesel con motore Mercedes da due litri e 55 cv; lo stesso che si trovava sulla Mercedes 200D.</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1976: Seat 128 / Fiat 128</h2>

<p></p>

<p>Letteralmente la <strong>versione coupé a tre porte della Fiat 128</strong>, la <strong>Seat 128</strong> si presentava sul mercato spagnolo con due differenti motorizzazioni (1,2 litri da 67 cv e 1,4 litri da 77 cv) e una linea che <strong>per la prima</strong> volta fu <strong>progettata in spagna</strong> dai designer del Marchio.</p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1979: Seat Ritmo / Fiat Ritmo</h2>

<p></p>

<p>Alle porte degli anni ’80, la <strong>Seat Ritmo</strong>, sorella spagnoleggiante della ben nota <strong>Fiat Ritmo</strong> nostrana con motorizzazioni derivate dal 4 cilindri della 128, ispira anche in spagna l’intero decennio successivo in fatto di design, anche grazie al supporto del nuovo stabilimento di El Prat de Llobregat. Dunque, ancora una volta possiamo sentirci in obbligo di dire “non c’è di che”, Seat!</p>

<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2021/06/23-4409974/fiat_ritmo_60_cl_occasione_all_asta_di_una_prima_serie_quasi_nuova/" rel="noopener" target="_blank">Fiat Ritmo 60 CL, occasione all'asta per una prima serie quasi nuova</a></p>

<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;"> </span></div>

<h2>1980: Seat Panda / Fiat Panda</h2>

<p></p>

<p><strong>Icona in Italia tanto quanto icona in Spagna</strong>. La mitica <strong>Panda</strong> mette d’accordo chiunque, non solo perché considerata da tutti, insieme alla 500, l’utilitaria italiana (e a questo punto anche spagnola) per eccellenza, ma perché grazie alle sue linee essenziali è riuscita nel tempo a mantenersi compatta fuori e spaziosa dentro.</p>

<p>Insomma, come successo qui da noi, anche i nostri vicini spagnoli non faticheranno a definirla una <strong>piccola grande icona inarrestabile</strong>.</p>

<p><a href="https://www.auto.it/news/youngtimer/2021/06/10-4356037/fiat_i_5_1_modelli_iconici_che_hanno_fatto_la_storia_della_casa_torinese/" rel="noopener" target="_blank">Fiat, i 5 (+1) modelli iconici che hanno fatto la storia della Casa torinese</a></p>

<p>Negli anni del debutto sul mercato la Casa spagnola “copiò” su licenza i modelli della Casa torinese. Al di là di come andrà a finire la semifinale di Euro 2020, una cosa è certa: da quel lontano 1953 li abbiamo sempre portati noi a spasso per le strade</p>
