Pagani, il Public Investment Fund saudita diventa nuovo azionista

Un Marchio che dalla sua fondazione nel 1992 è riuscito ad imporsi prepotentemente nel segmento delle supercar, affiancandosi alle prestigiose Case automobilistiche che già da decenni erano regine incontrastate della Motor Valley e del mercato di riferimento.

Tutto questo è Pagani, che oggi arriva all’ennesimo giro di boa e annuncia un nuovo piano strategico a lungo termine, siglato grazie ad una partnership con il Public Investment Fund saudita (PIF), volto a proseguire il suo percorso di innovazione nel mercato delle hypercars e, allo stesso tempo, a esplorare nuove opportunità di crescita nel segmento lifestyle con il lancio di Pagani Arte.

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I termini della partnership

Secondo quanto comunicato dalla stessa Pagani, l’accordo prevede un investimento a lungo termine da parte di PIF - uno dei fondi sovrani più grandi e di maggiore impatto al mondo -, che diventerà così azionista di minoranza della Società al closing dell’operazione.

Attraverso una strategia lungimirante, Horacio Pagani è riuscito a creare hypercar diventate iconiche attraverso un approccio senza compromessi e grazie all’uso di tecniche e materiali sempre più sofisticati. Ora, a vent’anni dalla presentazione della sua prima vettura – la mitica Zonda C12 – la Casa ha deciso di stipulare un accordo strategico, volto a supportare la Società nel raggiungimento dei propri obiettivi di sviluppo nel lungo termine.

Operazione, questa, che vede PIF aggiungersi agli attuali azionisti di minoranza Nicola Volpi ed Emilio Petrone, ma che allo stesso tempo farà mantenere ad Horacio Pagani un ruolo centrale nella Società.

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“Sin dalla sua nascita Pagani vanta partnership con i migliori player del settore, in quanto crediamo che solo attraverso un lavoro di squadra si riesca a raggiungere l’eccellenza”, ha spiegato lo stesso Horacio Pagani. “PIF rappresenta il partner ideale per consolidare ulteriormente il posizionamento di Pagani come brand iconico nel mondo delle hypercars e per supportarne la strategia di espansione nel settore lifestyle".

"Siamo quindi orgogliosi di annunciare questa partnership - ha poi continuato -, un passaggio chiave per la nostra strategia di sviluppo, che prevede investimenti significativi per assicurare che le nostre prossime hypercar continuino a regalare emozioni uniche, indipendentemente dalla tecnologia di propulsione”.

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