Supercar, i modelli più attesi per il 2022

BMW M3 Touring

Da sempre, la M3 rappresenta il fiore all'occhiello della produzione di Monaco di Baviera. Compromesso efficace che unisce potenza a maneggevolezza, questo modello è diventato nel corso degli anni un must per BMW, che lo ha evoluto donandogli a ogni cambio generazionale sempre maggiore potenza, tecnologia e prestazioni. Senza mai perdere di vista la Stella Polare dei modelli con la M: il piacere di guida. Tuttavia, in tanti anni di carriera, la M3 non ha mai avuto in gamma una versione Touring (nel 2000 venne realizzato un concept su base E46, che però non raggiunse mai la produzione). Dal 2022, però, le cose cambieranno.

La Casa bavarese ha già da qualche tempo messo su strada i muletti della versione Touring della attuale M3. L'auto, che sarà contraddistinta dalla sigla G21 (la stessa della wagon “normale”), avrà una meccanica sostanzialmente identica a quella della berlina, con però un maggiore spazio per i bagagli e una versatilità sconosciuta alla sedan. Anche i motori dovrebbero restare immutati rispetto alla G20, con il potente 6 cilindri in linea da 3 litri biturbo con 480 cavalli, oppure 510 sulla versione Competition. Anticipata dalla stessa divisione Motorsport con alcuni scatti postati sui social, la M3 Touring si candida a diventare una tra le station più performanti al mondo, al netto dell'aumento di peso della wagon rispetto alla berlina.

BMW M3 Touring, rieccola aspettando il debutto