Racchiude in un unico foglio (non fisico) il certificato di proprietà della vettura e la carta di circolazione (il cosiddetto "libretto")
1 ottobre 2021
Il Documento unico di circolazione, dal 1° ottobre 2021, è diventato obbligatorio per tutti gli autoveicoli, i motoveicoli e i rimorchi (esclusi invece ciclomotori e minicar, che continueranno ad avere libretto e certificato di proprietà separati).
Si tratta di una vera e propria rivoluzione burocratica, per gli automobilisti italiani. Finora infatti siamo stati abituati a possedere sia il certificato di proprietà della vettura, rilasciato dall'ACI, e il classico libretto di circolazione, rilasciato dalla Motorizzazione Civile. Adesso invece in un unico foglio (digitale e non fisico) avremo certificato di proprietà e libretto, assieme ai dati tecnici dell'automobile, all'intestazione e la situazione giuridica, ovvero eventuali fermi amministrativi, ipoteche ecc.
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Per emettere il Documento unico di circolazione basterà effettuare una qualsiasi operazione di sportello presso ACI, il PRA o la Motorizzazione, come ad esempio una nuova immatricolazione o un aggiornamento del libretto. Il costo è di 29 euro.
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