Ecobonus in via di rifinanziamento, il Governo proroga gli incentivi auto

Buone notizie per chi cerca un’auto: nel DL fiscale discusso il 15 ottobre l’Ecobonus verrà quasi certamente rifinanziato con almeno 100 milioni di euro e sarà disponibile non solo sui veicoli elettrici. I capidelegazione dei partiti di maggioranza avrebbero approvato la proposta del Ministro per lo sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, quindi la palla è passata al Governo, che sta valutando le coperture finanziarie, ma è intenzionato comunque ad accontentare il numero uno del MISE, non fosse altro per scongiurare un pericoloso blocco di un paio di mesi, potenzialmente letale per il mercato dell’auto.

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Chi avrà diritto agli incentivi

La maggior parte dei fondi, circa il 65%, verrebbe stanziato per l’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in; quelle cioè con emissioni di CO2 inferiori a 60 g/km, e si dovrebbe applicare anche al leasing. Il resto dei fondi servirà per rifinanziare anche gli incentivi per l’acquisto di auto nuove con emissioni maggiori di 60 g/km di CO2, fino al limite di 135 g/km; auto usate, almeno Euro 6 e fino a 160 g/km di emissione di CO2, con un tetto massimo di 25.000 euro come prezzo medio di mercato; dei veicoli commerciali nuovi inferiori alle tre tonnellate e mezzo e degli autoveicoli speciali fino a otto passeggeri più il conducente.

In queste ultime due categorie la rottamazione di un mezzo equivalente è obbligatoria, mentre per tutte le altre comporta il diritto a un bonus maggiore. Questo sarà compreso tra i 750 euro per un’auto usata con emissioni di CO2 superiori a 90 g/km e i 6000 euro disponibili per l’acquisto di un veicolo nuovo con emissioni inferiori ai 21 g/km e con rottamazione.

Incentivi auto usate, Ecobonus per le Euro 6 dal 28 settembre