“Ci lavoriamo da un anno” ha detto il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti. “Ci sono ancora troppe vittime: 3.039 morti nel 2023”
03.09.2024 ( Aggiornata il 03.09.2024 17:14 )
“Da un anno lavoriamo a un nuovo codice della strada, abbiamo coinvolto i Comuni, le Regioni, i produttori di auto, i ciclisti, i familiari delle vittime della strada. Conto che il Parlamento, dopo un ampio dibattito andato avanti quasi 12 mesi, entro settembre approvi in via definitiva il testo che dovrà essere applicato”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini intervenendo alla presentazione, a Milano, della campagna Onu sulla sicurezza stradale con il sindaco Giuseppe Sala e Jean Todt.
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Il Ministro è poi passato ai dati, che sono "in leggero miglioramento con un -4% di morti, ma siamo a 3.039 morti nel 2023, un Comune della provincia di Milano che scompare ogni anno, si tratta di 1.322 vittime per le auto, seguite dalle due ruote". E i monopattini di cui si discute tanto? Un aumento di 400, "un altro mezzo di locomozione per cui ci sarà obbligo di casco, assicurazione perché vanno anche a 40-50 all'ora".
Tra gli argomenti più scottanti ci sono sicuramente zone 30 e autovelox, “conto che li stiamo portando ad punto di caduta di buon senso”, ha detto Salvini. Le zone 30 “dove si ravvisa un pericolo assolutamente sì o in zone limitate della città, ma arrivare a superfici di 70, 80% della città a 30 all'ora può comportare un disagio all'operatività della città”. Come con gli autovelox, “dove si ravvisa la necessità è doveroso installarli ma penso non al centro di Milano, ma alle grandi arterie perché si eviti di trasformarlo in uno strumento che ha altri obiettivi”.
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