27.09.2014 ( Aggiornata il 27.09.2014 08:56 )
La spesa comprende il pagamento della tariffa per le revisioni che ammonta complessivamente a 469,5 milioni di euro (-0,7% rispetto al 1° semestre del 2013) ed il costo per le cosiddette operazioni di prerevisione, cioè per le riparazioni necessarie per porre i veicoli in condizione di superare i controlli, costo che ammonta a 967 milioni di euro (+1,6%). Questi valori emergono da un’elaborazione eseguita dall’Osservatorio Autopromotec su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nonostante il numero di autoveicoli chiamati a revisione nel primo semestre del 2014 sia stato inferiore a quelli chiamati nel 2013 – sottolinea l’Osservatorio Autopromotec – la spesa degli italiani per la revisione è comunque aumentata. Ciò è dovuto, come accennato sopra, ad un aumento dell’1,6% della spesa per le operazioni di previsione, aumento che è stato determinato sia dal normale incremento dei costi di manutenzione e riparazione che risulta dagli indici Istat, sia dall’incremento dell’aliquota Iva che nel primo semestre 2013 era ancora del 21% ma che nel primo semestre del 2014 era già salita al 22%, essendo stata aumentata il 1° ottobre 2013.
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